Piattaforma dei docenti precari della scuola a carattere statale di Trento

Data pubblicazione: Feb 01, 2016 10:11:18 AM

Presentiamo al link sottostante la Piattaforma dei docenti precari della scuola a carattere statale della FLC CGIL. E' il risultato di quanto emerso al termine delle sette assemblee svolte con i precari iscritti alla FLC CGIL lo scorso gennaio in provincia. Come preannunciato, la proposta verrà confrontata con le altre sigle sindacali rappresentative del comparto, al fine di condividere una piattaforma unitaria.

Nel frattempo è già stata illustrata all'amministrazione in occasione degli incontri avuti recentemente.

Queste le risposte della Provincia:

- ha chiarito che i dati forniti in contemporanea all'incontro di lunedì 18 gennaio c.a. si riferiscono al fabbisogno concorsuale. Quindi per quei posti o classi di concorso dove il fabbisogno è pari a zero, non significa che non saranno fatte assunzioni a tempo indeterminato nei prossimi tre anni, ma che nel predetto periodo non verranno indetti concorsi, in quanto le assunzioni in ruolo verrano fatte dalle graduatorie esistenti (GPT e concorsuali 2012 o precedenti).

- rispetto alla richiesta di inserire gli abilitati presenti nelle graduatorie di istituto di seconda e terza fascia in una nuova graduatoria, aggiuntiva alla GPT, da cui assumere per il ruolo, l'amministrazione ha risposto di aver approfondito la questione a livello normativo e di non ritenere percorribile tale strada. Rispetto alla provincia di Bolzano non ha la particolarità della lingua, e nemmeno l'impostazione normativa necessaria a permettere tale soluzione (Legge Omnibus di Bolzano).I dirigenti provinciali hanno riferito che la delega del Trentino sulle modalità di reclutamento non è totale, ma condizionata all'impianto normativo nazionale. La Legge 107/2015 prevede l'esaurimento delle GAE e l'istituzione di nuovi concorsi per gli abilitati non inseriti in esse; l'amministrazione è disponibile a ragionare su modalità concorsuali particolari, che valorizzino i docenti presenti nelle graduatorie di istituto di Trento e che abbiano prestato servizio. I dirigenti provinciali hanno comunque demandato ad un ulteriore incontro, in presenza dell'assessore/presidente Ugo Rossi, la risposta definitiva.

La FLC CGIL ha sostenuto le richieste presenti nella piattaforma precari appena formulata e ha ribadito che, nonostante tutte le difficoltà sollevate dai tecnici provinciali, ci sarebbe da parte della Provincia la possibilità di risolvere le questioni se ce ne fosse la volontà politica. Anche in passato sono state risolte questioni relative alla scuola provinciale promuovendo protocolli con il MIUR. Nel prossimo incontro con il Presidente torneremo quindi a sostenere la richiesta di istituzione di una nuova graduatoria, aggiuntiva alla GPT, in cui inserire gli abilitati presenti nelle graudatorie di istituto di seconda e terza fascia di Trento, perché siamo convinti, contrariamente a quanto c'è stato riferito dai dirigenti provinciali, che se c'è la volontà politica gli ostacoli si possano superare.

Vi terremo aggiornati sull'esito dei prossimi incontri. Nel frattempo abbiamo fissato un incontro con le altre sigle sindacali per condividere una piattaforma unitaria.