Accordo flessibilità personale della scuola e didattica a distanza, precisazioni

Data pubblicazione: Mar 06, 2020 5:30:37 PM

In merito all’accordo siglato ieri tra la Provincia e le organizzazioni sindacali sulla flessibilità per il personale docente e tecnico-amministrativo delle scuole dopo le misure imposte dall’emergenza coronavirus (qui sotto allegato), Flc del Trentino precisa che tale accordo non fa in alcun modo riferimento al tema della didattica a distanza né incide su quanto definito dalle ordinanze nazionali e provinciali.

È un accordo che va incontro alle esigenze di maggior flessibilizzazione dell'orario di lavoro del personale della scuola a seguito della straordinaria emergenza di questo periodo.

In particolare sul tanto dibattuto tema della didattica a distanza Flc del Trentino ricorda che il decreto del Presidente del consiglio del 4 marzo scorso demanda ai dirigenti scolastici l’attivazione di iniziative di tal tipo.

E’ opportuno chiarire anche che qualsiasi iniziativa di didattica a distanza non coinvolge solo il corpo insegnante, ma tutto il personale scolastico, comprese le figure tecniche e amministrative che sono chiamate a mettere in atto misure organizzative e soluzioni tecniche adeguate.

Infine, pur apprezzando gli sforzi che molte scuole stanno mettendo in atto, è necessario sottolineare che le iniziative di didattica a distanza non si improvvisano, ma vengono messe in campo sulla base di un progetto formativo e di insegnamento strutturato che non si costruisce nell’arco di una giornata. Allo stesso modo è bene ricordare che quando si parla di didattica a distanza bisogna fare ragionamenti diversi in base ai diversi gradi scolastici: un conto è prevedere lezioni da remoto per i ragazzi delle scuole superiori, altro conto è immaginarle per i bambini e le bambine della scuola primaria, che hanno comunque bisogno di avere a fianco un adulto.

Cinzia Mazzacca

segretaria generale della Flc del Trentino