VIA FRANCISCA DEL LUCOMAGNO

CENNI STORICI

La Via Francisca del Lucomagno era un antico tracciato romano-longobardo, storicamente documentato, che da Costanza - centro Europa, attraversando la Svizzera mediante il passo del Lucomagno giungeva a Pavia e lì si collegava con la Via Francigena verso Roma.

Tale percorso rappresentava una delle vie fondamentali di collegamento dal centro Europa con la Pianura Padana, riducendo in modo sostanziale il tragitto rispetto alle altre vie esistenti ; tale situazione venne modificata significativamente con la costruzione del ponte di Melide, a partire dal 1846, che dirottò gran parte del traffico di viaggiatori e merci dei viaggiatori lungo l’asse del Gottardo verso Como e Chiasso.

Numerosi personaggi percorsero questo tracciato e tra i più famosi ricordiamo San Colombano, morto a Bobbio nel 615, e gli imperatori Enrico II e Federico Barbarossa. Sembra che storicamente la Via consentisse anche di raggiungere la Via di Santiago di Compostela attraverso una deviazione verso Vercelli ed Arles, in Francia.

In tempi recenti, anche sulla scorta del sempre più crescente e diffuso interesse per i cammini storico-religiosi, si è avviata la riattualizzazione della Via Francisca del Lucomagno, su proposta dell’Association Internazionale Via Francigena (AIVF).