I motivi per votare SI

1 È vero che oggi i nuovi ospedali devono essere a monoblocco, cioè in un edifico unico? A venti chilometri da Livorno c’è il nuovo ospedale di Pisa, Cisanello, con 1200 posti letto. Cisanello non è un monoblocco, a dimostrazione che si possono scegliere altre soluzioni. 

2 Montenero è una zona adeguata? È ai piedi di una collina, con caratteristiche idrogeologiche inadatte. I lavori per la nuova viabilità avrebbero un impatto ambientale molto pesante (un esempio è lo svincolo del Maroccone). Sarebbe una nuova colata di cemento su 20 ettari in un’area molto delicata.

3 Ad opporsi alla costruzione del nuovo ospedale a Montenero Basso sono i residenti dei quartieri vicini?

Non è vero, sono un po’ tutti. Lo dimostra il numero delle firme raccolte per il referendum e le posizione di urbanisti e architetti livornesi e del maggior sindacato della sanità.    

4 È vero che la costruzione del nuovo ospedale non verrebbe a costare una lira ai livornesi? Falso. Il costo complessivo del nuovo ospedale sarà di 270 milioni di euro, di cui 186 milioni a carico dell'azienda 6 di Livorno. Il costo delle opere infrastrutturali ammonta a 15 milioni di euro.

5 Con il nuovo ospedale i livornesi sarebbero curati meglio? Non è detto. Dipende da come verrebbe organizzato e dalle risorse umane e finanziarie a disposizione. Intanto ci sarebbero 200 posti letto in meno rispetto ad oggi.

6 È vero che costruire l’ospedale a Montenero conviene perché i terreni sono di proprietà del Comune e quindi non è necessario acquistarli? E’ vero, ma nessuno propone di comprare un terreno da un privato, quindi è un discorso che non ha senso.

7 Allora qual è un’alternativa? Un nuovo ospedale all’interno dell’area di Viale Alfieri, dove sono stati già spesi per lavori 150 milioni di euro, 50 solo per il nuovo pronto soccorso. Costruire lì permetterebbe di non buttare via una parte di questi soldi. 

8 Ma se l’ospedale non viene costruito a Montenero si perdono i soldi della Regione? Non è vero, il presidente Rossi ha detto più volte che a lui non interessa dove i livornesi decideranno di costruire il nuovo ospedale.

9 È vero che l’assistenza territoriale e domiciliare verranno potenziate? Non è vero. Per finanziare il nuovo ospedale si prevede di vendere quasi tutte le strutture territoriali, mentre l’ASL e il Comune che dovrebbero occuparsene, non hanno modo di realizzare l’assistenza domiciliare e i presidi sul territorio. Il Comune non ha più una lira e la Regione intende disimpegnarsi. Il bilancio del Comune verrà messo a dura prova e verranno tagliati dei servizi come i consultori e i distretti.

un testo elaborato dai Grilli Labronici a partire da un documento di Senza Soste