Captain Guli

The Captain

The master of the Principessa Mafalda was Captain Simone Guli. He was only the third captain that the ship had in its 18 years of service. The first incumbent was Captain Parodi who directed the ship for over 15 years until his retirement, followed by Captain Tarabotto for several voyages and then Captain Guli led the ship for three years.

Born in 1872, Simone Guli had spent his whole life at sea beginning on sailing ships in 1887. Progressing through roles as an officer of cargo ships and finally passenger vessels. He was employed by the Compania de Navegazione Generale Italiana for 30 years. He was highly regarded in the company and was the commander of the firm’s training vessel for officers and pilots, the Santo Erasmo. Over his long career, he sailed to North America, the River Plate, the Pacific and the Antilles. Before taking command of the Principessa Mafalda, he was the captain of the Duca degli Abruzzi (which was, ironically, the ship dispatched from Buenos Aires to pick up survivors in Rio).

He was described as reserved but affable by those who had met him.

The following article appeared in the Corriere della Sera immediately after the accident:

l'eroica figura di Guli

Genova, 28 ottobre, notte.

Contrariamente alle prime supposizioni, pochi sarebbero gli ufficiali dello Stato maggiore del Mafalda tratti in salvo. La gloriosa morte del comandante Simone Guli, di cui oggi, - particolare commovente, -ricorreva l'onomastico, ha destato un vivo senso di commozione, non solo tra gli amici che lo conoscevano e lo stimavano, per le rare qualita di vecchio uomo di mare, generoso, schiavo del dovere, ma In tutta la cittadinanza e specialmente nel ceto dei marittimi.

Il capitano Guli aveva compiuto 62 anni ed era nato a Palermo. Entro al servizio della Navigazione Generale nel 1894 percorrendo, grazie alle sue qualita di tecnico e alla sua perizia nautica, una carriera brillantissima. Nel 1911 fu promosso comandante e gli vennero affidati, il piroscafo Verona, il Palermo, il Duca degli Abruzzi, il Duca d'Aosta, il Re Vittorio e il Taormina.

Il capitano Guli partecipo alla guerra, dove dimostro coraggio e un gran cuore che lo resero caro a tutti. SI narrano interessanti episodi del suo ardimento e del suo spirito di sacrificio. Guli si trovava al comando del piroscafo Palermo, quando un sommergibile austriaco, nel golfo Leone, riusci a silurare la nave che portava il nome della sua citta. IL piroscafo che era carico di forniture di guerra per milioni e di cavalli per il nostro esercito combattente, affondo in pochi minuti. Simone Guli con grande sangue freddo prima assicuro la salvezza dei suoi uomini, poi, ultimissimo, lasciandosi scorrere per un paranco provvide alla propria salvezza.

Ma l'episodio che e rimasto celebre nella Marina italiana e' quello del siluramento del Verona. Infatti l'11 maggio 1918 Il capitano Guli era al coniando del citato piroscafo, quando venne silurato nello Stretto di Messina. Il Verona portava 1500 soldati e la situazione era ben ardua. Guli seppe meravigliosamente mettere in salvo tutti i 1500 soldati e i loro ufficiali, e abbandono la nave, mentre affondava, solamente per le vive insistenze degli ufficiali del suo piroscafo. Nell'aprile del 1925 il capitano Guli aveva avuto il comando del Mafalda.

Nella casa del comandante Guli

Napoli, 29 ottobre, notte.

Un redattore del Mattino, ha potuto avvicinare nella modesta casa fra i frutteti di San Giorgio Cremano, la signora Guli consorte dell'eroico comandante del Principessa Mafalda. Ella e i quattro figlioli hanno appreso ieri l'altro la loro sventura. La signora, che sa fortemente dominare il suo dolore, ha narrato ai giornalisti che il marito, l'ultima volta che venne a Napoli quando il Mafalda porto la Compagnia di Luigi Pirandello, stette in famiglia un solo pomeriggio, dovendo la sera proseguire per Genova, e come un fosco presentimento turbasse la serenita di quel giorno trascorso tra i suoi cari, dichiaro che sarebbe stato assai lieto di poter rinunciare a quel viaggio in America, dopo il quale avrebbe dovuto lasciare il Mafalda perche la nave andava in disarmo. <Questa volta non vorrei partire> diceva alla moglie che lo aveva seguito a Genova per tenergli compagnia il piu a lungo possibile. E nel separarsi da lei l'11 corrente volle la promessa che appena tornata a Napoli, la signora gli spedisse un radiogramma per rassicurarlo che il viaggio era andato bene Il messaggio fu regolarmente inviato ed egli replico in termini affettuosi.

A street today in Palermo, Sicily is named in Captain Guli's honour.