A differenza del nostro mondo, le stagioni a Westeros non seguono un ciclo regolare e prevedibile: possono durare anni o addirittura decenni, rendendo il clima del continente estremamente imprevedibile.
Questo fenomeno ha un impatto significativo sulla cultura, l'economia e la politica dei Sette Regni.
Il motivo esatto delle stagioni irregolari non è spiegato e neanche i maestri sanno dare una risposta certa a tale fenomeno.
Tuttavia i maestri hanno potuto registrare nel corso dei secoli una certa ciclicità nel susseguirsi di periodi estivi ed invernali.
Dalla conquista di Aegon sono state registrate le seguenti stagioni:
Sconosciuto - 3 D.C. Estate
3 - 5 D.C. | Autunno
10 - 25 D.C. | Lunga estate (15 anni) → Inizio inverno
25 - 30 D.C. | Inverno medio (5 anni) → Nuova estate
50 - 75 D.C. | Lunga estate (25 anni) → Inizio inverno
75 - 80 D.C. | Inverno rigido (5 anni) → Nuova estate
129 - 131 D.C. | Autunno breve → Lungo inverno (Danza dei Draghi)
184 - 194 D.C. | Estate medio-lunga (10 anni) → Inverno breve
194 - 200 D.C. | Inverno rigido (6 anni) → Nuova estate
233 - 250 D.C. | Estate media (17 anni) → Inverno breve e freddo
250 - 259 D.C. | Inverno breve e freddo (9 anni) → Estate lunga
262 - 281 D.C. | Lunga estate (19 anni) → Autunno
282 - 283 D.C. | Autunno → Inverno breve (Ribellione di Robert)
289 - 300 D.C. | Estate lunga (11 anni) → Autunno
300 - 301 D.C. | Autunno → Inverno
301 - 306 D.C. | Inverno → Nuova primavera
A differenza del nostro mondo, in cui le stagioni durano circa tre mesi, a Westeros possono dilungarsi per anni o decadi senza alcuna regolarità.
Segna la transizione tra il lungo inverno e l'eventuale ritorno del caldo.
È una stagione breve rispetto alle altre, spesso della durata di qualche mese o un paio d'anni.
Porta un periodo di fertilità agricola e ripresa economica dopo un inverno rigido.
Può essere breve (pochi anni) o molto lunga (fino a 10-20 anni), a seconda del ciclo stagionale.
È il periodo in cui i raccolti sono abbondanti e le economie fioriscono.
Un'estate particolarmente lunga è vista come un presagio di un inverno ancora più rigido.
Funziona come una stagione di transizione tra il caldo dell'estate e l'arrivo dell'inverno.
È il momento in cui i Sette Regni si preparano al possibile arrivo di un lungo inverno.
I raccolti vengono immagazzinati, e le popolazioni si preparano a sopravvivere al freddo.
Può essere breve (1-2 anni) o tremendamente lungo (anche oltre 10 anni).
Durante un inverno lungo, le risorse diventano scarse, causando carestie e sofferenza.
Il Nord, in particolare, soffre di inverni estremamente rigidi, mentre il Sud di Westeros è più temperato.
Il motto di Casa Stark, "L'Inverno sta Arrivando", riflette la costante paura di un lungo e terribile inverno.
Le Terre della Corona, situate sulla costa orientale di Westeros e dominate da Approdo del Re, hanno un clima temperato con stagioni che variano tra inverni miti e estati calde e umide. Essendo una regione costiera è influenzata dal Mare Stretto e dalle correnti marittime, il che le conferisce un clima meno rigido rispetto al Nord, ma con una maggiore umidità e frequenti precipitazioni.
Possiamo suddividerle in tre macro-zone in base alla geografia e al clima:
Fascia Costiera (Approdo del Re, Duskendale, Isola della Chela, Driftmark e Roccia del Drago)
Temperato oceanico umido, influenzato dal Mare Stretto.
Inverni miti, estati calde e umide, con piogge e venti marittimi frequenti.
Fascia Interna (Valle delle Rapide Nere, Tumbleton, confini con l'Altopiano e le Terre dell'Ovest)
Continentale temperato, con una maggiore escursione termica tra estate e inverno.
Precipitazioni moderate, meno venti rispetto alla costa, inverni più freddi.
Fascia Nord (Harrenhal, Maidenpool a confine con le Terre dei fiumi e la Valle di Arryn)
Misto tra continentale umido e lacustre per la vicinanza al lago dell’Occhio degli Dei e le Terre dei Fiumi.
Più freddo e piovoso rispetto al resto delle Terre della Corona, con inverni rigidi e nebbie frequenti.
Questa divisione riflette come il clima delle Terre della Corona possa variare significativamente in base alla geografia.
La Fascia Costiera Orientale ha un clima più mite e marittimo, mentre la Fascia Centrale e Interna è più calda d’estate e fredda d’inverno, e la Fascia Settentrionale e Occidentale è più umida e soggetta a nebbia e piogge più intense.
Più in generale, in base alle stagioni, avremmo:
Primavera:
Temperature miti (10-20°C), ma con frequenti piogge leggere.
Nebbia mattutina lungo la costa.
Venti marittimi costanti, con giornate fresche.
Estate:
Caldo afoso e umido (25-35°C), specialmente ad Approdo del Re.
L'aria stagnante nelle città può rendere l’ambiente soffocante.
Tempeste occasionali dal Mare Stretto.
Driftmark e Dragonstone rimangono leggermente più fresche grazie alla brezza marina.
Autunno:
Temperature in calo (15-25°C), ma ancora umide.
Piogge più frequenti, con venti forti dal mare.
Nebbia più densa lungo la costa e nelle città portuali.
Inverno:
Inverno mite e piovoso (5-15°C).
Neve rara, ma possibile in casi eccezionali.
Giornate ventose e tempeste costiere occasionali.
Primavera:
Temperature miti (10-22°C), con piogge moderate.
L’aria diventa più secca man mano che ci si allontana dalla costa.
Fioritura rigogliosa nei campi e nelle colline.
Estate:
Temperature alte (28-38°C), più calde rispetto alla costa.
Clima secco nelle aree più interne, con pochi temporali.
Notti più fresche rispetto alla costa, specialmente sulle colline.
Autunno:
Temperature moderate (12-25°C), con un graduale abbassamento.
Piogge più abbondanti, soprattutto nelle valli.
Nebbia occasionale lungo il fiume Nera.
Inverno:
Temperature fredde (0-10°C), con rare nevicate.
Lontano dal mare, le notti possono essere molto rigide.
Nebbia mattutina lungo i corsi d’acqua e sui campi.
Primavera:
Temperature più fresche (8-18°C), con piogge abbondanti.
Nebbia densa sul Lago dell’Occhio degli Dei.
Il disgelo primaverile porta inondazioni locali.
Estate:
Temperature moderate (20-30°C), con clima più umido rispetto alla fascia centrale.
Temporali frequenti, specialmente nelle aree vicine al lago.
Harrenhal e Maidenpool godono di un clima leggermente più fresco.
Autunno:
Temperature in calo (10-20°C), con piogge abbondanti.
Nebbia fitta lungo il lago e le foreste vicine.
Venti freddi che si intensificano con l'avanzare della stagione.
Inverno:
Inverni freddi e umidi (-5 a 5°C), con nevicate occasionali.
Il lago si ghiaccia parzialmente, rendendo l’aria gelida.
Le zone intorno a Maidenpool e Harrenhal sono soggette a tempeste invernali.