Il Bilancio Partecipativo è uno strumento con cui l'Amministrazione Comunale di Vimodrone intende favorire la partecipazione diretta dei cittadini nell'assunzione di decisioni sulla destinazione di una quota delle risorse pubbliche.
In altri termini l'Amministrazione coinvolge la cittadinanza nella scelta di come destinare una parte delle risorse inserite nel bilancio di previsione, impegnandosi a realizzare le idee proposte, conformemente a quanto prescrive la normativa in materia.
Le risorse messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale ammontano a € 80.000 che costituiscono il tetto massimo di spesa per la realizzazione dei progetti della prima edizione del Bilancio Partecipativo.
Il Bilancio Partecipativo è un processo che si sviluppa tra il 2019 e il 2020, fino a disegnare una proposta articolata di progetti da finanziare sulla base delle istanze dei cittadini e si articola nelle seguenti fasi.
FASE 1 | INFORMAZIONE | DICEMBRE 2019 - GENNAIO 2020
Il piano di comunicazione del progetto prevede sia l’utilizzo di tutti i canali istituzionali di informazione e divulgazione pubblica, sia la presentazione e il lancio mediante un primo incontro cittadino nella serata del 15 gennaio 2020.
FASE 2 | RACCOLTA DELLE IDEE | GENNAIO - FEBBRAIO 2020
I cittadini avranno la possibilità di segnalare “idee” migliorative per la città di Vimodrone. Gruppi informali o associazioni potranno promuovere autonomamente incontri per informare o aggregare persone su specifici interessi. Saranno organizzati momenti istituzionali e informali di diffusione delle informazioni e raccolta delle proposte. Ogni proponente potrà presentare una sola idea.
FASE 3 | CO-PROGETTAZIONE | MARZO 2020
I cittadini che avranno presentato le proposte saranno invitati a partecipare agli incontri di coprogettazione in cui:
> attraverso il confronto tra cittadini e tecnici comunali, si potranno assemblare le idee simili, individuare soluzioni possibili e trasformarle, col supporto dei tecnici, in proposte progettuali definite e quantificabili;
> tutti potranno intervenire per dare il proprio contributo, ma solo i cittadini che hanno presentato un’idea progettuale potranno, se necessario, scegliere un numero massimo di 20 proposte da ammettere all’analisi di fattibilità (fase successiva).
FASE 4 | ANALISI DI FATTIBILITÀ | APRILE - MAGGIO 2020
I settori competenti valuteranno la fattibilità delle proposte emerse, secondo i criteri definiti dalle presenti Linee guida, indicando una stima dei costi necessari alla loro attuazione. Nel caso di non ammissibilità, ne daranno comunicazione motivata ai proponenti.
FASE 5 | VOTAZIONE | MAGGIO - GIUGNO 2020
Il risultato dell’analisi di fattibilità sarà condiviso con il Gruppo di Coordinamento Istituzionale, quindi comunicato ai cittadini insieme alle regole di voto attraverso gli strumenti di comunicazione dell’Amministrazione. Nella fase di voto i cittadini potranno esprimere le proprie preferenze tra i progetti ammessi. La fase di voto si concluderà con un incontro pubblico per la comunicazione delle priorità raccolte e dell’elenco dei progetti finanziati
FASE 6 | REALIZZAZIONE E RILANCIO | SETTEMBRE 2020
Le proposte che riceveranno il maggior numero di voti saranno inserite nell’annualità del Bilancio di Previsione 2020/2021 entro la quota stanziata. L’Amministrazione si impegnerà a dare comunicazione del successivo processo di realizzazione, coinvolgendo i cittadini. Le valutazioni sul percorso saranno da stimolo per l’eventuale rilancio di successive annualità del Bilancio Partecipativo.