Londra si afferma sempre più come un hub europeo sia a livello tecnologico che finanziario, con un ecosistema di start up formato da oltre 4.300 aziende e circa 90 acceleratori e con veri e propri cluster dell'innovazione sparsi per la città (East London Tech City). La città, come è in grado di calamitare multinazionali industriale e di servizi da tutto il mondo, riesce ad essere un mercato dall'incredibile appeal per start up a vari stage di sviluppo, nonché per fondi di investimento e VC internazionali.
Il Regno Unito non è, però, solo Londra: nel suo complesso è il primo mercato in Europa per investimenti in startup tech e digital (£6.8 miliardi nel 2016), grazie anche alla crescita di altre città ad alta intensità di innovazione e di ricerca scientifica come Bristol, Manchester, Cambridge e Birmingham. Nel 2016, in totale, l'industria digital ha contribuito al GDP britannico per £97 miliardi.
Senza dimenticare l'Irlanda, che grazie alla politica fiscale a forte sostegno degli investimenti esteri, è riuscita a far salire Dublino nelle posizioni più alte tra le città ad alta concentrazione di multinazionali della web economy e come terreno ideale per la nascita e sviluppo di start up.
In questo scenario dalle potenzialità infinite, l'edizione di Londra di Unbound è riconosciuta in UK come l'evento più importante dell'anno nel mondo dell'innovazione, un luogo di incontro tra le start up e scale up più promettenti d'Europa ed investitori qualificati provenienti da tutto il mondo.
Per l'edizione 2017 si prevede una platea di oltre 5.000 operatori del settore tra founders, imprenditori, investitori, corporate & brand executives ed opinion leaders e di oltre 500 espositori, oltre alla presenza di speakers di fama mondiale nei numerosi panel e workshop previsti.