Mi chiamo Lorenzo Guerrieri, ho 44 anni e vivo a Modena da quando sono nato. Sposato con Federica (santa donna!) e papà di due splendide ragazze, Chiara e Ilaria. Laureato in Fisica, lavoro presso l’Università di Modena e mi occupo di “remote sensing” da satellite per lo studio dell’atmosfera, in particolare per la stima delle emissioni di cenere e anidride solforosa da eruzioni vulcaniche. Gioco a pallavolo, vado in bici, nuoto e strimpello la chitarra, ma soprattutto adoro la montagna! L’amore per la montagna non è stato un colpo di fulmine ma piuttosto una cosa che è cresciuta nel tempo. Da piccolo i miei genitori mi hanno insegnato a sciare e la mia frequentazione della montagna era solo invernale. Poi le prime piccole escursioni estive durante i campeggi con la parrocchia e i primi giri in mountain-bike in appennino, quando ancora le forcelle ammortizzate e i freni a disco non si sapeva neanche cosa fossero! Nel 2001, pochi mesi prima di sposarmi, con Federica e un caro amico (Fulvio), ho fatto il mio primo 4000: Piramide Vincent 4215m, nel gruppo del monte Rosa. L’aria sottile dell’alta quota mi è entrata nel cuore e molte altre cime si sono susseguite negli anni (nel 2014 sono diventato socio del Club dei 4000). Nel 2009 ho scoperto lo scialpinismo partecipando a un corso al CAI di Castelfranco Emilia, dove, tra le altre cose, ho anche conosciuto Andrea. Da allora ho iniziato sempre di più a frequentare le montagne in tutte le stagioni (con grande felicità della mia dolce metà!) e in tutte le sue molteplici e possibili forme: dalle semplici escursioni alle ferrate, dall’alpinismo all’arrampicata, dallo scialpinismo alla mountain-bike.Dal 2015 sono collaboratore della Gazzetta di Modena per la quale ho scritto, anche insieme ad Andrea, più di 50 articoli riguardanti itinerari a piedi e in bicicletta nella provincia di Modena; questa esperienza è stata, in un qualche modo, la spinta a lanciarsi nell’avventura di scrivere questa guida escursionistica sull’Appennino Modenese, le montagne dove mi sento a casa.