PALIO DEI RIONI TRISCHINEI

NORME GENERALI

Il Palio dei Rioni è legato alla fondazione del gruppo Musici e Sbandieratori della Trischine. E' caratterizzato da un gioco di bandiere accompagnato dal suono di tamburi e chiarine ed uomini d'arme. La sfida consiste nel lancio al bersaglio di bandiere, cioè gli sbandieratori appartenenti ai tre rioni si  sfideranno in dei lanci di precisione su un bersaglio orizzontale di terra battuta, dove saranno delimitati dei cerchi concentrici di diverso diametro.

La sfida si svolge in due fasi:

a) fase individuale, dove i singoli sbandieratori dei diversi rioni si sfideranno per il titolo individuale di Sbandieratore Trischeneo a.D. 2009, nello stesso tempo dalla classifica finale, i primi due di ogni rione avranno il diritto di partecipare alla fase a squadre per la conquista del Palio.

Il primo di ogni rione conquisterà il titolo di Capitano di Rione e resterà in carica per un anno fino alla successiva edizione.

b) fase finale a squadre, i sei sbandieratori finalisti (due per ogni rione) si affronteranno per la conquista del Palio.


Gli sbandieratori ammessi al Palio, devono essere iscritti all'Associazione Trischine da almeno un anno, ed essere elemento stabile del gruppo Musici e Sbandieratori della Trischine. Un eccezione a questa regola, va fatta solo per la prima edizione.

Gli atleti partecipanti possono essere, sbandieratori e musici, questi ultimi saranno ammessi previa valutazione il diritto di partecipare alla fase a squadre per la conquista del Palio.


I rioni partecipanti alla prima edizione si rispecchiano con l'area pertinente delle tre Congreghe esistenti sul da valutare in futuro il loro eventuale inserimento.

territorio cittadino, San Domenico, Santa Barbara e Santa Maria.  L'area verrà marcata sulla mappa della città.


Sono quei rioni senza Congrega o un'entità che li distingua, San Crispino, Portacise, Ciminise ecc. svolgimento del Palio nell'atto pratico.


Sara formata da un rappresentante di ogni rione, più due elementi di indubbia neutralità. I cinque giudici saranno nominati dal Consiglio Direttivo dell'Associazione Trischine.


L'associazione Trischine nominerà un Maestro di Campo, il quale sarà colui che dirige e coordina lo svolgimento del Palio nell'atto pratico.


Il Palio consiste in un dipinto su tessuto che rappresenti un Santo o immagine Sacra, devono comparire elementi con i colori dei vari rioni oltre a quelli di Taverna. Sul drappo dovrà comparire la scritta "Palio dei Rioni Trischenei".

Per l'esecuzione del Palio, si può indire un concorso dove gli artisti dovranno consegnare o far pervenire i bozzetti all'Associazione Trischine.

Una commissione di persone esperte, nominata dal Consiglio Direttivo, valuterà e sceglierà il bozzetto.

La valutazione e la scelta può farla anche il Consiglio Direttivo dell'Associazione Trischine.


Il palio vinto, viene tenuto in custodia temporanea dal rione vincitore, per un anno, per poi rimetterlo in competizione nella successiva edizione.

Il Palio potrebbe essere custodito nella chiesa rionale.


Il Palio viene conquistato definitivamente dopo tre vittorie.

Tre vittorie perché è un numero che si ripete più volte nella storia di Taverna, i suoi tre siti nel tempo, i tre tabernacoli, le tre torri, i tre colli.


Tre piccoli cortei storici partiranno dalle rispettive Chiese, ognuno dei quali è composto da:

Congrega più stendardo, corpo militi più gonfalone, sbandieratori e musici del rione.

Ogni corteo raggiungerà il campo di gara.

 Gli elementi della Congrega che parteciperanno al corteo hanno l'obbligo di vestire la tunica e la mozzetta tradizionale e delle calzature attinenti all'epoca di riferimento.