Torino Boudoir
Torino Boudoir
DOSR
Testi e voci di Dosr
featuring @collifans_
Produzioni @davidebava_ , @phra.bzz , @vino.aceto , @brattinilandia , @mpc_family
📷 Cover e fotografie @rufio_del_branco
🎛 Mix e Master @beppespinellidevemorire
📽 Videoclip @rufio_del_branco
Torino Boudoir è il primo EP solista del rapper torinese Dosr, distribuito da Radiobluenote. Il titolo riprende l'opera del Marchese Desade "La filosofia nel boudoir", dove il filosofo immaginava una serie di dialoghi su temi morali e politici tra vari personaggi, inframmezzati da scene di sesso a tratti sadico e perverso tra gli stessi. Allo stesso modo infatti, Dosr si pone come osservatore partecipante cinico e disilluso della metropoli, delle relazioni umane e delle convinzioni della sua generazione postmoderna, oscillando tra tristezza e sarcasmo, analisi e sfogo, e mettendo in evidenza il carattere effimero delle sue stesse riflessioni.
Concepito come un mixtape dal punto di vista del suono, l'intento era lavorare con diversi producer per restituire da un lato la capacità adattiva della penna dell'autore, e dall'altro l'atmosfera incoerente e dispersiva delle esperienze esposte nei sette brani. Alle produzioni Davide Bava, Brattini, Brundle, Vino e Aren. Unica collaborazione, sul beat di quest'ultimo, quella di Colli.
DOSR [dò’ser] fa cose con le parole. Tra queste cose c’è anche il rap, in cui la ricerca stilistica, soprattutto incentrata sulla fluidità metrica e su wordplay taglienti, incontra riferimenti e contenuti più disparati, dalla letteratura al meme, dall’hip hop alla filosofia. L’obiettivo della sua produzione scrittoria, in generale, è la messa in evidenza dell’ipocrisia intrinseca in ogni pensiero, convinzione e valore umano. Attraverso la musica, in particolare, Dosr ricerca una forma estetica capace di veicolare la sua visione cupa e disfattista della vita, a tratti per esorcizzarla, a tratti per scanzonarla.
Ad ottobre 2023 pubblica il suo primo lavoro in ambito musicale, l’EP “Raportage”, scritto a quattro mani con Colli (più i featuring di Brattini e Rakno), prodotto interamente da Davide Bava e distribuito da DDE records.
A gennaio 2024 pubblica l’EP “Torino Boudoir”, sette tracce per raccontare il ritorno a Torino dell’autore. Dopo diciassette anni vissuti in provincia, la città ha un volto diverso: il volto delle jam e dell’università, del centro e delle banlieue, delle feste e delle stanze vuote. Un grande salotto borghese, putrido e sfarzoso allo stesso tempo, come nell’opera di Sade – in cui tutti i discorsi impegnati vanno letti con ironia. Sette tracce per cinque produttori, una scelta appositamente studiata per permettere alla penna di Dosr di dimostrare la sua versatilità e la sua voglia di connettersi con ciò che già c’era, prima di farne parte. Distribuito da Radiobluenote Records, l’EP vanta le produzioni di Davide Bava e Brattini, nonché di Vino e di Brundle, gemme nascoste dell’underground torinese, e di Aren degli MPC. L’unica collaborazione, proprio sul beat di quest’ultimo, è quella di Colli, con cui la proficua connessione non è che all’inizio.