18 maggio 2021

Turismo locale e sostenibile

Trekking alla scoperta del “Sentiero del Maestro” e dei laghi di Coredo in Val di Non

Come alternativa ad un turismo di massa orientato verso località sovraffollate, il turismo locale è una scelta sicuramente più sostenibile. Ancora di più se si affrontano itinerari, piuttosto che recarsi direttamente a singole mete puntuali, che portano alla scoperta di storia, tradizione e cultura locale e che combinano attività all’aria aperta con, ad esempio, visite a musei. In questo modo si può vivere un’arricchente esperienza a tutto tondo che risulta sostenibile per la comunità, sia a livello ambientale che economico e sociale.

Un altro aspetto positivo del turismo locale è quanto possa risultare sorprendente. Infatti, pur vivendo da sempre in Trentino è incredibile come, cercando itinerari di trekking locali da percorrere in giornata per un po’ di relax all’aria aperta, si riescano ancora a scoprire nuovi sentieri. Nuovi magari per un escursionista odierno, ma che in realtà ripercorrono antiche stradine o vie di comunicazione tra un borgo e l’altro. Il “Sentiero del Maestro” è uno di questi percorsi caratteristici e poco conosciuti che ho recentemente scoperto. Quello che rende questo percorso interessante è la commistione tra natura, cultura e storia, che permette di venire a conoscenza di nuovi aspetti della valle. Inoltre è un percorso di trekking che è sostenibile di per sé e, grazie alla presenza delle fontane di acqua potabile nei paesi di Coredo e di Sanzeno (nonché ai laghi di Coredo), permette ai visitatori di poter portare con sé la propria borraccia da riempire invece di dover comprare bottiglie di plastica monouso.

A tal riguardo le fontane possono essere inserite come punti d’acqua nell’applicazione per smartphone dell’iniziativa Refill Italia (iniziativa consultabile al sito www.refillitalia.it e promossa localmente dal progetto Tap Revolution - www.taprevolution.it), in modo che altri visitatori possano scegliere questa zona tra le varie mete visibili che permettono di promuovere un uso consapevole di acqua e di plastica.


Il Sentiero del Maestro

Partendo dalla piazza di Sanzeno, piccolo borgo in Val di Non, si scende seguendo la strada principale e, prima di raggiungere l’imbocco del sentiero, si può effettuare una piccola deviazione e visitare la basilica dei SS. Martiri Anauniensi, una delle più antiche e importanti chiese della valle, eretta nel luogo dove furono assassinati i martiri Sisinio, Martirio e Alessandro, inviati durante i primi secoli dopo la nascita di Cristo per convertire la popolazione contadina. Il sentiero vero e proprio si imbocca appena fuori dal paese, sul lato sinistro della strada, ed è ben segnalato lungo tutto il tragitto dai segnavia 504.

La prima parte dell’itinerario sale attraverso i meleti, caratteristici della valle, e raggiunge una zona boscosa, dove si imbocca un sentiero più stretto, che si percorre sempre in salita. Qui si può ammirare il fitto sottobosco e camminare godendo di molta quiete, essendo il sentiero poco frequentato forse proprio perchè poco conosciuto. Proseguendo, si esce dal bosco e, fiancheggiandolo attraverso altre strade interpoderali, si raggiunge in pochi metri la strada asfaltata sotto al paese di Coredo, che si può percorrere fino alla piazza centrale.


I laghi di Coredo

Un’alternativa, per scoprire altre peculiarità della valle, è prendere la strada che da Coredo porta al paese di Tavon e seguirla fino ad attraversarlo completamente e raggiungere un caratteristico agritur familiare con maneggio. Qui si possono ammirare i cavalli, degustare piatti tipici locali ed effettuare bellissime passeggiate a cavallo nei boschi che circondano la zona.

Se si attraversano questi boschi seguendo il sentiero che dal maneggio indirizza verso i laghi, si raggiunge in poco tempo un’ampia distesa, dove si può ammirare innanzitutto il lago di Tavon e, subito dopo, il lago di Coredo. La zona è molto frequentata dagli abitanti della valle, soprattutto nei fine settimana estivi, perchè sulle rive del lago, oltre ad un parco giochi e una distesa erbosa dove ci si può rilassare, si possono trovare numerose panchine, tavolini e postazioni apposite per cucinare un barbecue con amici o parenti.

Volendo, dai laghi si può tornare a Sanzeno passando per il famoso Santuario di San Romedio e il bellissimo sentiero nella roccia che segue il percorso del canale irriguo ottocentesco e porta al Museo Retico di Sanzeno, effettuando così un percorso ad anello molto caratteristico e che permette di conoscere meglio la Val di Non passando per molte zone che sono importanti dal punto di vista culturale, storico, religioso e naturalistico.

Per maggiori informazioni sul giro ad anello e i laghi di Coredo visitate il sito www.ilovevaldinon.it a questi link:

Per informazioni sulla basilica dei SS. Martiri di Sanzeno, questa è la pagina dedicata sul sito ufficiale di Trentino Marketing: https://www.visittrentino.info/it/guida/da-vedere/chiese-santuari/basilica-dei-ss.martiri-di-sanzeno_md_2445


Fabiana