Sindrome da ipereccitabilità dei recettori della tosse
La SIRT non è una tosse che non passa né è una tosse persistente per settimane. Tuttavia è un tipo di tosse che sovente i medici non sanno spiegare e, come spesso succede, quando la tosse non trova spiegazione l’ipotesi allergica è sempre dietro l’angolo. La SIRT (Sindrome da Ipersensibilità dei Recettori della Tosse) è “la tosse che fa tosse”, è una tosse incoercibile, estenuante, non responsiva a nessun farmaco ed è causa frequente di ricorso, da parte dei genitori, al pediatra allergologo. Le caratteristiche della sindrome sono: episodi ricorrenti, quindi spesso ogni mese;tosse incoercibile, squassante, stizzosa;la tosse si autoamplifica: più il bambino tossisce più aumenta lo stimolo della tosse; nello stesso bambino la tosse si ripete sempre allo stesso modo; inefficacia dei sedativi della tosse, degli steroidi inalatori e dei β2 s.a. Molto spesso l’aerosolterapia e l’inalazione della nebbia aerosolica accentua la tosse, fino al vomito; usualmente la tosse compare all’addormentamento. Sono bambini che, con il ricorrere dei raffreddori, quando cominciano a tossire non si fermano più e per tre-quattro giorni in casa non dorme più nessuno. Anche in questo caso i genitori sono portati a descrivere il problema come persistente:"ha sempre la tosse".In effetti questi bambini hammo più facili colpi di tosse anche al di fuori dei giorni terribili del raffreddamento, per esempio per ogni irritante ambientale, ma anche per il semplice correre e respirare aria fredda a bocca aperta. Come detto, un’altra caratteristica comune della SIRT è il fatto che il più delle volte non viene diagnosticata come tale, mentre viene perseguita ostinatamente la diagnosi di “tosse equivalente asmatica”. Non è chiaro se l’ipersensibilità dei recettori della tosse sia costituzionale o determinata da stimoli infettivi. Dal punto di vista terapeutico gli usuali sedativi della tosse, gli steroidi inalatori e i β2 s.a. sono, come detto, solitamente inefficaci; tuttavia la SIRT risponde talora al Bentelan e alla Paracodina; possono anche essere utili i “rimedi della nonna”:
decubito sollevato;
latte caldo e miele;
liberare il naso;
aprire le finestre.
Il dolce avrebbe un effetto sedativo sulla tosse.
Nei soggetti con SIRT talora l’aria fredda del frigorifero può far ridurre la tosse o determinare un qualche miglioramento di essa.
La presenza di tosse nei nostri piccoli bambini, anche a carattere pertussoide, sta creando allarmismi non giustificati sulla pertosse. Il calendario vaccinale regionale aggiornato al 2015 testimonia che i nostri piccoli sono protetti dal vaccino. Inoltre il semplice tampone nasale non è più validato come strumento di diagnosi per la pertosse.
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