SESSIONE 24
Politiche urbane e politiche agricole verso una territorialità integrata
Quali politiche adottare? Quali strumenti? Quali campi di azione?
La dimensione territoriale periurbana, (Donadieu e Fleury, 1997) permette di pensare l’agricoltura attraverso la sua dimensione produttiva ma anche culturale, politica e sociale verso la definizione di un progetto territoriale integrato. Da questo punto di vista la sessione proposta intende formulare una riflessione sul ruolo che hanno le politiche agricole e urbane viste in un’ottica di periurbanità come strumenti di convergenza capaci di estendere le proprie aree di influenza ad ambiti territoriali allargati, sia spazialmente che concettualmente.
Da un lato le città, diventano i luoghi di una rinnovata antropogeografia agrourbana, capace di declinare la dimensione produttiva di questi spazi con l’esigenza di sostenibilità della società contemporanea (ad esempio i cambiamenti nei consumi, pratiche della condivisione).
Questa prospettiva permette di ampliare le prerogative delle politiche agricole, delineando obiettivi e misure in modo da renderli cooperanti nelle trasformazioni e rigenerazione delle città. Dall’altro le aree agricole intra e perirubane sono luoghi di innovazione capaci di gestire le trasformazioni contemporanee, con particolare attenzione all’incontro tra produzione agricola e multifunzionalità (servizi ecosistemici, educativi, sociali). Emerge un ruolo rinnovato dell'agricoltura e le politiche urbane ne incentivano la capacità trasformativa riconoscendone la dimensione culturale e ambientale.
La riflessione sulle domande della cittadinanza in termini di sostenibilità è, in tal senso, un passo strategico. Le recenti proposte di silvicoltura urbana aprono anche a nuove prospettive di lavoro delle politiche agroforestali con la pianificazione urbana sostenibile, la ricerca di qualità della vita e di tempo libero. Si delinea un quadro che permette di costruire un glossario di tematiche convergenti su cui avanzare proposte cercando strumenti e modalità di azione.
La proposta intende quindi aprire una discussione sulla dimensione dell’agri-urbanità in termini di ricerca e di azione per una prospettiva di sviluppo territoriale integrato tra città campagna e bosco, capace di affrontare più efficacemente le sfide contemporanee (economiche, ambientali, sociali, culturali).
Si delinea un quadro che permette di costruire un glossario di tematiche convergenti su cui avanzare proposte cercando strumenti e modalità di azione. Il ruolo del “cibo” come marcatore culturale e dispositivo di connessione politiche urbane e politiche agricole può aiutare a interpretare nuovi processi di patrimonializzazione dentro una visione di paesaggi del cibo.
COORDINANO
Mariavaleria MININNI, Università della Basilicata, mariavaleria.mininni@unibas.it
Vittoria SANTARSIERO, Università della Basilicata, vittoria.santarsiero@unibas.it
Francesca, GIARÈ, CREA, francesca.giare@crea.gov.it
Giulia GIACCHÈ, Université Paris-Saclay, giacche.giulia13@gmail.com
SLOT 1
giovedì 10, ore 11.00 - 13.00, stanza webex HUMMUS
24.1 Produzioni biologiche in Italia e in Puglia: cambiamenti e trasformazioni produttive
Biagia PAPAGNO (biagia.papagno@unifg.it)
Lorenzo BROCADA (lorenzo.brocada@edu.unige.it)
Lorenzo MONDINO (lorenzomondino95@gmail.com)
Giuseppe REINA (giuseppereina72@gmail.com)
Agata LIPARI GALVAGNO (agata.liparigalvagno@presidiosimeto.it)
24.4 L'evoluzione del concetto di agriurbano tra Italia e Francia
Giulia GIACCHE
Mariavaleria MININNI (mariavaleria.mininni@unibas.it)
24.5 Agricoltura civica e paesaggi periurbani nella transizione ecologica a Bari
Rinaldo GRITTANI (rinaldo.grittani@uniba.it)
Alessandro BONIFAZI (alessandro.bonifazi@poliba.it)
Giulia MOTTA ZANIN (giulia.mottazanin@poliba.it)
Antonella MILANO (antonellamarlene.milano@poliba.it)