Il lavoro sul linguaggio inizia con il riconoscimento che una lingua è soggetta a variazioni che vanno rilevate nel tempo, (le parole straniere), nello spazio geografico (i dialetti), nello spazio sociale e comunicativo (il gergo giovanile). Per l’inizio di questo ci si avvarrà della collaborazione di mediatori linguistici e culturali, coi quali avviare gli alunni alla contestualizzazione dei diversi componimenti orali reperiti, poi alla scoperta delle lingue in cui sono narrati e infine alla loro corretta pronuncia....

La raccolta del racconti orali, insieme ad una produzione personale prevista nel primo modulo, sarà inserita all’interno di un racconto. La narrazione attraverserà la giornata tipo, in un luogo qualunque, di un bambino qualunque, che ritrova i ritmi delle conte quando per esempio, inizia a giocare, delle filastrocche o delle ninna nanne quando va a dormire. L’attività sarà guidata da uno scrittore di narrativa per bambini che proporrà un percorso strutturato per trasmettere nozioni tecniche di scrittura creativa.

A corredo del testo ci sarà l’illustrazione. Il disegno è naturalmente presente nella vita del bambino. È da sempre il tramite dei suoi stati d’animo e vi ricorre ogni qualvolta ne senta il bisogno o ne abbia voglia. Per arricchire il progetto si farà appello alla creatività “artistica” dei bambini. Dopo la lettura dello scritto finale, si chiederà loro di scegliere liberamente quali parti illustrare, se le sonorità dei componimenti orali o di altre parti a piacere.

Il piacere della lettura è unico ed è terribile pensare di non poter assaporare una bella storia, una filastrocca o una poesia a causa dei limiti posti da alcune difficoltà. Lo sanno bene coloro che non possono godere di questo piacere a causa di disturbi visivi o dell’apprendimento. Per superare queste barriere e consentire a tutti, piccoli e grandi, di gustare e apprezzare il libro che sarà frutto della ricerca e della fantasia dei nostri alunni, si è pensato di realizzarne una versione audio.