Contribuiscono a rendere accattivante la mostra alcuni storici manifesti pubblicitari delle compagnie di navigazione della Venezia Giulia che coprono un arco temporale fra la fine dell’800 e gli anni ‘30/’40 del ‘900.

Un piccolo catalogo accompagna l’esposizione.

Viene presentato un nucleo scelto di libri incentrati sulla portualità e la navigazione in Adriatico, con alcune rarità per bibliofili come il volumetto di "Riflessioni politiche sopra il prospetto attuale della Città di Trieste", di Antonio de’ Giuliani (1785), impreziosito da incisioni dello Schütz, fra cui questa veduta del porto di Trieste, o come il saggio sulle "Franchigie della città e porto-franco di Trieste", di Domenico Rossetti (1815).

L’esposizione è arricchita da disegni, tempere o incisioni per vedute e carte geografiche dell’alto Adriatico, fra cui spicca una visione di Parenzo, colorata a mano, opera di Giovanni Valle (1775) proveniente dalle collezioni della Società Istriana di Archeologia e Storia Patria.