Giornalisti: Allegra Mercuri, Sofia Cognigni
Tecnici: Sofia Cognigni
Giornalisti: Allegra Mercuri, Sofia Cognigni
Tecnici: Sofia Cognigni
Nella città dei portici ogni anno accade una magia: la filosofia si fa largo in un mondo - quello contemporaneo - fatto di scienza e di formule matematiche, sollecita i giovani, li interroga e li spinge a confrontarsi con se stessi e con la realtà che li circonda.
Tutto questo ha luogo alle Romanae Disputationes, concorso nazionale di Filosofia, tenutosi quest'anno dal 10 all’11 Marzo presso il teatro Duse di Bologna.
Anche per l’edizione 2025 altissima è stata la partecipazione, che ha visto coinvolti gli studenti di più di 200 istituti da tutta Italia, impegnati a riflettere sul tema prescelto e cioè “Cosa sono i valori? Genesi ed esperienza di ciò che vale”.
Sul tema i partecipanti al concorso, suddivisi nelle due categorie “Team Junior” (studenti del III e IV anno) e “Team Senior” (studenti del V anno), hanno realizzato e presentato elaborati di vario tipo, quali tesine, monologhi e cortometraggi; durante il convegno di Marzo alle conferenze di filosofi e studiosi di rilievo si sono alternate le dispute finali degli Age Contra - sfide di team di studenti -, che hanno dato vita a dibattiti stimolanti e di altissimo livello, per concludere, infine, con la premiazione di tutti i vincitori.
I ragazzi del Da Vinci hanno brillato fra gli altri, dimostrando che la Filosofia non è da considerarsi una materia “morta” o “inutile”, anzi più viva che mai, amata e praticata dai giovani: il nostro istituto ha, infatti, finito con l’aggiudicarsi ben tre primi posti e una menzione d'onore.
Per la categoria “Scritto”, sezione Junior, ha ottenuto il primo premio la tesina “I Valori: una questione di logos e attenzione” di Gordan Gospodinovic ed Elena Rocchi (Classe 3^O Scienze applicate) con la supervisione della Prof.ssa Lara Bevilacqua; per la categoria scritti, sezione Senior, primi classificati Giorgia Cerolini, Caterina Ciribè, Matilde Torresi e Mattia Vigliotta (Classe 5^A Scientifico), seguiti dalla Prof.ssa Simonetta Offidani, con la tesina “Dal nichilismo all’esperienza di ciò che vale: relazionalità e temporalità dei valori”.
Le conquiste del nostro Liceo, però, non finiscono qui.
Non succede, ma… è successo!
Per la categoria “Video”, sezione Junior", ad aggiudicarsi il primo posto le studentesse, Sofia Cognigni, Claudia Vendola e Allegra Mercuri (Classi 4^N e 4^L Scienze applicate), accompagnate dal professore Matteo Simonetti, con il cortometraggio “Amira”, premiato dalla giuria per la profondità del messaggio e l'originalità della narrazione. Sempre per la categoria “Video”, sezione Junior, anche gli studenti Giorgia Cericola, Riccardo Mattiozzi, Michele Napolitano, Annachiara Perini e Marta Polverini (Classe 4^C Scientifico), guidati dalla Prof.ssa Silvia Gaetani, sono stati premiati con una menzione d'onore per il loro “Il paladino delle epoche: alla scoperta dei valori”.
Il convegno è stato arricchito dalla presenza e dagli interventi di filosofi e studiosi di chiara fama, quali Mario De Caro, docente di Etica all’Università Roma Tre, e Bruno Mastroianni, giornalista e filosofo, esperto di etica della comunicazione digitale, che hanno offerto spunti di riflessione sulla natura dei valori nella società contemporanea, reale e virtuale.
Le tesine vincitrici saranno pubblicate nel sito ufficiale delle Romanae Disputationes, insieme al giudizio espresso dalla giuria; i cortometraggi, invece, sono già stati caricati sia sul sito sia sul canale YouTube delle Romanae Disputationes.
Che dire a questo punto?
L'entusiasmo e l'impegno, che hanno contraddistinto i nostri studenti, rendono fiduciosi e fanno ben pensare che l’esperienza continuerà ad attrarre ed a coinvolgere molti dei nostri ragazzi anche negli anni a venire, perché più di una semplice competizione, a detta di tutti i partecipanti le Romanae Disputationes si sono rivelate un vero percorso di formazione umana ed intellettuale, animato dalla bellezza di Bologna e da un’energia, che ha lasciato il segno. Un'esperienza che ha mosso qualcosa dentro di noi: la raggiunta consapevolezza che esplorare ed interrogarsi sono atti o momenti imprescindibili per ogni vita che voglia dirsi tale.