09/02/24
Giornalisti: Silvia Canaletti, Greta Gattini
Tecnici: Paolo Canala
09/02/24
Giornalisti: Silvia Canaletti, Greta Gattini
Tecnici: Paolo Canala
Mercoledì mattina c’è parecchio via vai al Liceo Da Vinci, ma dove vanno tutti? La meta ambita, seppur vicina, è il Teatro Rossini dove la compagnia “Palketto Stage” attende i ragazzi, con cinque attori nei panni dei personaggi di “The picture of Dorian Gray”, tratti dall’omonimo romanzo di Oscar Wilde. In un unico atto poco più lungo di un’ora, la storia è stata snocciolata nei suoi momenti salienti e indispensabili per la comprensione dell’azione drastica e finale del protagonista. Con l’aiuto di una scenografia semplice ma dinamica, con luci colorate a rappresentazione delle emozioni preponderanti, lo spettacolo è stato accattivante e alla portata degli spettatori, molti e vari. Parecchie sono state le scene che hanno catturato l’attenzione, dal bacio passionale tra Sibyl Vane e Dorian Gray, accolto da un applauso e qualche coro di sorpresa, fino a un insolito ordine di Lord Henry Wotton e dell’artista Basil Hallward: uno spritz in un teatro londinese dell’Ottocento? Questione di humour.
“Tutto il mondo è un palcoscenico” diceva William Shakespeare; infatti gli attori, sfruttando l’infinita estensione del loro suolo di competenza, sono scesi in platea tra i ragazzi, permettendo loro di porre domande di qualsiasi genere: “quanto viaggiate per lavoro?”, “quanto tempo impiegate per imparare le battute a memoria?”, “c’è qualcosa di voi nei personaggi che avete interpretato?”. Divertenti ed educate le risposte, colorate qua e là da un po’ di ironia e aneddoti simpatici che hanno lasciato tutti positivamente soddisfatti.
La Var conferma: lo spettacolo, al Da Vinci, è piaciuto.