29/01/24
Giornalista: Filippo Barbagallo
Tecnici: Paolo Canala, Riccardo Spinozzi, Federico Tittini
29/01/24
Giornalista: Filippo Barbagallo
Tecnici: Paolo Canala, Riccardo Spinozzi, Federico Tittini
Gennaio è mese di calciomercato, quello di riparazione, detto invernale, ma è anche un mese di mercato in generale e, nel nostro caso, di “scuola mercato”.
A coadiuvare il Da Vinci nei suoi acquisti, però, non sono i grandi fondi arabi, quelli del PIF per intenderci, ma sono altri fondi, sempre inizianti per “p”, ossia quelli del PNRR.
Questi finanziamenti sono volti alla modernizzazione delle scuole, col tentativo di migliorarne ed ampliarne i servizi.
Nel nostro Liceo, detti fondi sono confluiti, per lo più, nell’acquisto di attrezzature propedeutiche alla fisica, alle scienze e all’informatica.
In particolare, per quest’ultima, sono state acquistate:
• 14 lavagne touch, atte a sostituire alcune LIM ormai desuete;
• 1 “carrello” con 8 visori per la realtà aumentata;
• 4 webcam estremamente avanzate, che permettono di tenere lezioni in più classi contemporaneamente e captano i movimenti dei professori grazie all’IA;
• 18 “carrelli” con all’interno 12 iPad ciascuno, che gli studenti utilizzeranno in gruppo e solo a scuola.
L’uso di detta attrezzatura, tuttavia, è per ora solo limitato ad alcune classi selezionate del triennio degli indirizzi scientifici.
Per quel che, invece, riguarda fisica e scienze, sono stati molteplici gli acquisti, ma tra di essi, almeno per il momento, spiccano:
• Un motore Stirling;
• Un sequenziatore di Dna (la cui cifra d’acquisto si aggira attorno ai 10.000€) ;
• Uno spettrometro;
• Un oscilloscopio;
• Una bilancia in grado di calcolare fino a quattro cifre oltre la virgola.
Tutti innesti che, in un momento dell’anno che sa di open days e dunque scelta della scuola superiore, non possono far altro che incrementare il numero di iscritti al Da Vinci, magari fin ora indecisi o semplicemente attendisti.
Un grazie alla prof.ssa Giulia Achilli e ai tecnici dei laboratori di scienze e fisica