04/12/23
Giornalisti: Daniele Iovene
Tecnici: Paolo Canala
04/12/23
Giornalisti: Daniele Iovene
Tecnici: Paolo Canala
Finanza e regolamenti: è questo il sunto degli argomenti su cui è stato chiamato ad esprimersi il Consiglio d'Istituto, riunitosi il 30 novembre nella prima seduta dell'anno. È sulla
seconda categoria di interventi che il dibattito si è acceso, in particolar modo per le modifiche relative alla settimana bianca, approvate infine senza emendamenti alla norma proposta.
Di seguito, la sintesi dei punti salienti del Consiglio.
Regolamenti
Ampio spazio alla ridefinizione dei regolamenti riguardanti viaggi d'istruzione, settimana
bianca ed Erasmus.
Il primo tra questi, in conformità con le regole di budget (massimo € 600) e in osservanza dei rincari degli ultimi anni, ha visto una riduzione del numero di pernottamenti per le classi quinte: da cinque a quattro, con eccezione per l'indirizzo classico a causa dell'impiego del traghetto. Inoltre, su proposta dei Rappresentanti di Istituto si è ottenuta un'equiparazione delle modalità di attività per le classi seconde. Difatti, se in precedenza solo il classico aveva
diritto a un viaggio d'istruzione con due pernottamenti, da quest'anno tale opportunità è stata estesa a tutti i licei.
Per le altre classi, i criteri rimangono invariati. Per quanto concerne la settimana bianca, il regolamento ha subito notevoli variazioni, a partire dall'innalzamento del numero di partecipanti, da 120 a 180, per far fronte alla crescente domanda degli ultimi anni. La maggiore modifica riguarda tuttavia la definizione di un limite di posti disponibili per ogni indirizzo, determinato proporzionalmente al numero di studenti ammissibili di ogni liceo rispetto al numero di studenti ammissibili totali. Tale intervento è volto a garantire non solo una ripartizione equilibrata tra i vari indirizzi dell'istituto, ma anche una concorrenza equa tra gli studenti dei singoli licei (la percentuale di ammessi sul totale degli ammissibili è uguale per ogni liceo e corrisponde al 22% circa).
Maggiormente dibattuta, invece, la posizione del Consiglio sulle classi seconde e terze del linguistico, la cui integrazione, sostenuta da studenti e genitori, si è scontrata con l'opposizione di un corpo docenti compatto, in conformità di quanto espresso nel Collegio Docenti del 30 ottobre.
Delineati infine i criteri di valutazione delle domande per i bandi ERASMUS, stilati sulla base di competenze linguistiche e scolastiche, oltre che in virtù di motivazioni personali a sostegno della scelta dell'esperienza.
Esercizio finanziario
Nel capitolo economico, si distinguono le ingenti manovre di spesa (oltre € 300mila), finanziate in larga parte dai fondi PNRR, volte all'acquisto di apparecchiature tecnologiche, laboratori mobili e dispositivi elettronici, in un'ottica di rinnovamento della didattica e di digitalizzazione su scala nazionale. La cifra, tuttavia, non deve trarre in inganno rispetto alle condizioni finanziare generali dell'istituto che, nonostante i conti in ordine, riscontra con sempre maggiore rilevanza la carenza di fondi ordinari statali, ridotti progressivamente da MIUR (attuale MIM), regione e provincia. Su questo quadro, comune a tutte le scuole della penisola, grava inoltre la penuria di fondi "interni" derivanti dai contributi volontari dal momento che, ad oggi, mancano all'appello circa 13mila euro sui 100mila di previsione iniziale.