Sono un consulente finanziario indipendente, regolarmente iscritto ad albo professionale OCF, sezione autonomi. Il mio obiettivo è aiutare i risparmiatori a migliorare la propria situazione finanziaria ed affinare le proprie strategie di investimento.
La sede è ad Orbassano (TO), ma lavoro con investitori di tutta Italia, essendo un attività prettamente online.
Se risiedi in un diverso paese dell'eurozona (es. Germania, Francia, Lussemburgo, Irlanda), richiedimi un preventivo personalizzato.
Il consulente bancario è legato all’istituto di credito per cui lavora e viene remunerato tramite incentivi e commissioni sui prodotti finanziari che riesce a collocare ai clienti.
Questo modello di business genera conflitti di interesse evidenti:
Il consulente bancario può venderti solo i prodotti della banca, anziché i migliori sul mercato.
Se ti consiglia prodotti con commissioni elevate guadagna più provvigioni.
I costi annui per il cliente spesso arrivano al 2-4% annuo, erodendo in modo significativo i rendimenti.
Al contrario, un indipendente viene pagato solo dal cliente. Non percepisce provvigioni da banche, assicurazioni o altri intermediari. Questa libertà gli permette di analizzare l’intero mercato e suggerire le soluzioni più adatte in piena trasparenza e assenza di conflitti di interesse.
Assolutamente NO.
Non ho accesso ai conti personali ne' posso custodire denaro o titoli per conto terzi.
Il mio compito è fornire al risparmiatore consigli finanziari personalizzati sulla base delle sue caratteristiche e necessità. Sarà poi lui/lei ad eseguire le operazioni sulla propria banca o intermediario di preferenza.
In qualità di indipendente, non sono legato né sponsorizzato da alcun istituto di credito. L'investitore è quindi libero di scegliere la banca, la SIM o il broker (anche estero) che preferisce.
Possiamo altresì valutare insieme l’intermediario più adatto, in base agli strumenti da acquistare e al tipo di operatività desiderata.
In genere fisso un check periodico per valutare insieme l’andamento degli investimenti e pianificare eventuali ribilanciamenti. La frequenza di questi dipende dalla complessità della gestione e dal rischio di portafoglio.
Resto comunque sempre disponibile per fornire consigli mirati, ad esempio in caso di nuova liquidità da investire o per interventi straordinari legati a forti movimenti di mercato.
Nella massima trasparenza, le mie tariffe sono pubbliche. Scopri di più qui
Sono esente IVA, al posto dell'IVA è applicata la ritenuta INPS al 4% (risparmio complessivo ~ 18%).
La parcella è emessa ad inizio mandato e non è rateizzabile per scelta operativa. Il tariffario è competitivo anche perché stimo a zero il tempo da impiegare in attività di recupero crediti ed i mancati pagamenti. Dovessi prezzare questi rischi, dovrei applicare tariffe maggiori. Inoltre, questo mi consente di impiegare il mio tempo al 100% in attività di consulenza, che è ciò che porta valore al prossimo.
Al momento non è previsto un capitale minimo per accedere alla consulenza.
Per i patrimoni più contenuti ho lanciato nel 2026 il servizio Starter Pack, che consente anche a chi ha meno di 50.000 € di poter ottenere consigli di investimento personalizzati e di qualità a partire da 500€.
Limiti normativi
In Italia la consulenza finanziaria è regolata da una normativa molto stringente. Anche per fornire un singolo consiglio di investimento personalizzato è obbligatorio svolgere una serie di pratiche: raccolta dell’anagrafica completa, profilatura MiFID, accettazione formale del servizio da parte del cliente, copertura assicurativa professionale e tracciabilità di ogni raccomandazione.
Inoltre, la normativa impone la rendicontazione periodica (almeno due volte l’anno) sull’andamento del portafoglio e sui costi sostenuti. Questo implica un impegno da parte mia in "back-office" che va al di là di quanto discusso in call col cliente, impegno che ovviamente va retribuito.
La consulenza oraria è possibile?
Nella pratica, un’ora di consulenza non è neppure sufficiente per completare correttamente la sola profilatura MiFID e una presentazione preliminare: non esiste il tempo materiale per analizzare in modo approfondito la situazione né per costruire una pianificazione finanziaria accurata e responsabile.
Per questo motivo, qualora volessi offrire una consulenza a ore, lo farei in modalità a pacchetto (es. X ore). Il pacchetto consente di svolgere correttamente tutte le fasi necessarie: definizione del profilo di rischio e delle preferenze, analisi dettagliata della situazione personale e patrimoniale, presentazione di una proposta di investimento strutturata ed almeno un check-up successivo. È l’unico modo per garantire una consulenza conforme alla normativa e realmente utile per il cliente.
Vale la pena?
Un grosso limite della consulenza a pacchetto è la presenza di un monte ore definito. Una volta esaurite le ore incluse, eventuali ulteriori richieste vengono gestite a tariffa oraria. Questo significa che il cliente non ha la libertà di confrontarsi con me ogni volta che emergono dubbi, curiosità o situazioni non previste, se non sostenendo un costo aggiuntivo.
Nella pratica, circa l'80% degli investitori in consulenza mi contatta almeno un paio di volte all’anno per esigenze straordinarie: un disinvestimento imprevisto, una nuova necessità finanziaria, una variazione della situazione personale o lavorativa, chiarimenti e curiosità su strumenti finanziari o aspetti fiscali.
Queste occasioni sono opportunità per comprendere concetti finanziari, imparare ad interpretare i mercati e migliorare le proprie competenze. Per questo, consiglio di valutare con attenzione se aderire alla consulenza continuativa, piuttosto che cercare di risparmiare il più possibile.
Un approccio minimal, come quello "a pacchetto", può essere utile per lo più agli investitori con capitali contenuti (inferiori a 100.000 €), che hanno esigenze operative limitate e situazioni finanziarie relativamente semplici.
Non è quello che raccomanderei a chi gestisce patrimoni più elevati.
In questi casi, anche piccole ottimizzazioni di struttura, fiscalità o ribilanciamento possono tradursi in differenze economiche di diverse migliaia di euro, rendendo indispensabile un servizio evoluto e continuativo, capace di adattarsi al contesto di mercato e di mantenere un’adeguata flessibilità operativa.
Mi avvalgo di servizi come DPRO di Directa SIM e Conto Consulenza Indipendente di Banca Sella: grazie a queste piattaforme, gli investitori possono ricevere i miei consigli direttamente in app e accettarli con un semplice click. L’operatività è completamente automatizzata e le interfacce sono intuitive e user friendly.
Se preferisci operare con un altro intermediario, posso comunque affiancarti nell’operatività: da remoto tramite videocall oppure di persona, se ti trovi a Torino o zone limitrofe.
La prima chiamata è gratuita e senza impegno. Potrai conoscermi di persona e scoprire in che modo posso supportarti nel raggiungere i tuoi obiettivi finanziari.