Poems
Portfolio Poetico
Portfolio Poetico
Ultimamente ci penso spesso,
è un qualcosa in me impresso.
Potrei provare a dire i dettagli,
ma non riesco.
Pesco nella memoria ma è prematura,
quei ricordi sono di un'anima pura.
Ero a un passo dal conoscerla
ma lei mi bagnò soltanto -
anzi, mi sommerse di vita.
La morte ridà vita:
dà un passaggio alla rinascita
muta le acque.
La mia ha ripreso a scorrere
ed è come un fiume in piena:
strabordante d'amore vivo -
ma anche pieno di morte
poiché si può morire anche di vita.
Tutto è connesso.
A questo penso adesso
da sempre e per sempre.
La luce deve abbagliare il buio -
più facile è morire che vivere;
più facile è annullare ogni dolore
che vivere d'amore.
Inconsapevolmente
l'anima mi sfugge -
nella solitudine fugge,
l'immaginazione sopraggiunge.
Vago fin dove giunge,
ma poi la realtà mi punge.
Mi perdo ad immaginare...
Errare con la mente è infinito
dove tutto mi è consentito -
nessun rumore ho udito.
Inevitabilmente
mi perdo
in questa vera libertà
dove il viaggio è infinito.
Je te vois tous les jours,
tu es toujours dans mes jours -
tu es le soleil de mes jours,
à moi pour toujours -
l'amour est pour toujours...
Je te rêve la nuit,
tu es ma vie -
il n'y a pas de vie sans amour.
Je t'écoute dans mon coeur chaque soir,
puis je te vois -
et oui, l'amour est pour toujours...
Re e regine chi? Noi?
Non siamo altro che ospiti,
spaesati e piccoli ospiti
come Alice -
con gli occhi sgranati
nel regno delle meraviglie.
Regina è la Terra,
maestosa con la sua potente corona;
l'unica giustamente padrona.
Noi non siamo altro che ospiti
nel regno delle meraviglie
che non chiede altro che
rispetto, semplice rispetto,
un pò di quiete.
Altrimenti la Regina trema,
piange
si dispera dalle viscere -
e il regno delle meraviglie
non fa sconti a nessuno,
neanche ad una povera Alice.
Inarrestabile, ingovernabile
il mio incendio.
Sarà tutta la rabbia che ho dentro
a rendermi fuoco,
a darmi le fiamme negli occhi:
di brace essi divengono -
sputi massicci accendono.
Sarà tutta la passione che tengo
a farmi diventare fuoco,
a donarmi crepitanti danze:
zampilli di desiderio eruttano -
bollenti scintille scalpitano.
Un inno al fuoco
il mio canto d'ira
un inno al fuoco
il mio canto d'ardore
Saranno questi
- più che canti -
gridi senza controllo
a farmi scoppiare.
Inarrestabile, ingovernabile
il mio incendio proveniente
dal mio inferno personale.
No one knows its era,
it’s an anonymous being;
they call it
“The Vampire Of The Opera.”
The dancers’ necks are its delight,
at each show enjoys –
strikes at the death of all light.
It bites them with taste,
beautiful maidens with malice
fall into its trap –
every time in the theatre company is a copy and paste.
Chi sono io?
Navigo in fondo all'anima
per scoprirlo
scrivo per capirlo,
è la me interiore a dirlo.
Chi sono io?
Parto
intraprendo un viaggio
mi armo di coraggio,
taccio
cammino a lungo e
via via scopro un assaggio
di
- Chi sono io?
Navigo in un mare di versi
attraverso tempeste
di complessità.
Ciao, sono Luna-Tica.
Confino con il pianeta Amore
che si chiama anche Sole
ed è pure Terra. Mi trovo nello spazio
che è illimitato, ed abito
tra le stelle.
Ciao, sono lunatica.
Cambio repentinamente umore
ma non il confine che è/sarà sempre
il mio amore.
Quindi lo specchio è dunque la poesia
e la poesia dunque lo specchio,
ne ho pieno fin su sopra l'orecchio;
sento note, musica di frenesia.
Quindi lo specchio è dunque la poesia
e la poesia dunque l'orecchio;
di chi ascolta benissimo lo specchio
sussurrare bene "lascia ch'io sia."
Attraversa lo specchio il re cantore
il lirico attraverso lo specchio fa
lo fa suo invece il visionario.
Quanta sensibilità l'autore ha
con quanta facilità l'artista dà:
difficoltà di trovatore fiero.
Cin cin al cammino
cin cin a Dio
anzi sia benedetto Dio
per l'incrocio dei nostri
cammini.
Brindisi alle condanne o
ad una specie di condanne
alzo il calice alla crudeltà,
all'insegnamento datomi
di dar peso alla camminata e
non alla meta
pertanto
innalzo il calice verso il capitano,
faro delle mie scelte
Insomma
a testa alta
brindo a me e alla forza
di rialzarmi
alla me abituata a una sofferenza
ad alta marea;
brindo alle cadute e alle sconfitte
più che alle vogliose vittorie.
Lasciar andare
Lasciar andare
Lasciar andare
Due verbi stretti,
uno dietro l'altro
ripetili a più riprese
imprimili nella psiche
sforzati di vestirli
anche se non ti calzano
Lascia andare la replica
abbandonati alla resa
deponi l'ascia
sotterra l'ostinazione Sara
chiediti il motivo dello scoppio
cambia discorso
allontanati ed esci
fai il lavoro sporco
compi il miracolo se riesci.
Disgusto per le occhiaie
mai compreso
amore per le occhiaie
appreso
da una vita.
Fanno di tutto
e di più per coprirle
quando ai miei occhi
sono perle,
sotto i miei occhi
si formano catene preziose,
segni a cui dedico
i love you.
Odio per le occhiaie
mai capito
adorazione per le occhiaie
fatta mia.
Marchio di fabbrica del mio essere stanca. Sembro star male ma la verità è che la mia figura minuta inganna più del previsto. Come disse l'amato Poe: "Chi sogna ad occhi aperti sa molte più cose che sfuggono a chi sogna invece soltanto di notte." La mente annuisce, io so cose effettivamente estranee ad altri. Smettila di pensare! Mi rimprovera, ma io penso maggiormente comunicando alle occhiaie che le amo.
Venerazioni doverose
Meditazioni rancorose
Azioni affannose
VIENI A ME LIBERTAS.
Continuo a ruggire
a squarciagola -
agonia nella mia stanza “non stanza”
che non sa affatto di normalità
che non è tutta per me
che vorrei fosse tempio
dove pregare placidamente
VIENI A ME LIBERTAS
Guidami verso la grande indipendenza
ora che non sono più incline
alle regole, alla pazienza
ora che mi mangiano le ribellioni
fammiti respirare a pieni polmoni
Parole troppe parole
Mancano i silenzi
Mancano i sussurri
Scambiati per debolezze
io li scambierei piuttosto per fortezze
-Non solo senza il minimo dubbio
ma senza nemmeno la sua ombra -
parlano più dell’aprir bocca.
Certa ne sono
perché amo giorno e notte, troppo
Troppo amo il rumore del suo amarmi
di nascosto
Come si può negare il Creato?
Come si può negare il Creatore?
Pensare di negare, mettere in dubbio
la perfezione di ogni
singola creatura?
Provo a schiarirmi
senza preghiere
senza lodi
senza benedizioni
senza celebrazioni
senza inni
- come si può?