Se la Mappa Didattica rappresenta la rotta strategica del vostro viaggio educativo, il modulo Attività è il diario di bordo quotidiano.
È qui che la progettazione incontra la realtà della classe, trasformando ogni giornata scolastica da una semplice sequenza di ore a un ricco tessuto di osservazioni, apprendimenti e riflessioni.
Questo non è un semplice calendario. È uno strumento di pensiero professionale progettato per aiutarvi a documentare il "fare" e a "VEDERE" il processo di apprendimento mentre si svolge, collegando ogni singolo momento didattico alla visione d'insieme del curricolo.
Ogni elemento che vedete nel calendario non è solo un "lavoro", ma un oggetto didattico ricco di informazioni. Cliccando su un'attività, come si vede nei riquadri in basso nello screenshot, si apre un mondo di dettagli che documentano non solo cosa è stato fatto, ma come, perché e con quali risultati.
Tracciare il lavoro svolto in modo ordinato per giorno e per disciplina.
Collegare ogni azione alla progettazione attraverso le Mappe Didattiche.
Classificare e filtrare le esperienze per analizzare la propria pratica didattica.
Differenziare i percorsi assegnando obiettivi specifici per ogni alunno.
Costruire una memoria storica del percorso della classe, fondamentale per la valutazione periodica e l'autovalutazione d'istituto.
Documentare è fondamentale, ma la vera crescita professionale nasce dalla capacità di rileggere e interpretare i dati del proprio lavoro. Il Cruscotto di SAPIENS è progettato proprio per questo: è una dashboard interattiva che trasforma il vostro diario delle attività in una fonte preziosa di riflessione guidata.
Con un solo clic, la vista del calendario si arricchisce di grafici e analisi che forniscono un quadro immediato ed efficace della vostra azione didattica in un dato periodo, aiutandovi a rispondere a domande cruciali come: "La mia programmazione è equilibrata? Sto valutando con la giusta frequenza? Ci sono discipline che sto trascurando?".
Il Cruscotto si compone di tre strumenti di analisi che lavorano in sinergia.
1. Il Grafico "Attività per Disciplina" – La Visione d'Insieme
Questo istogramma è la vostra "radiografia" didattica. A colpo d'occhio vi permette di visualizzare:
L'Equilibrio tra le Discipline: Potete vedere immediatamente quante attività avete svolto per ogni materia, evidenziando possibili squilibri. Ad esempio, nello screenshot, si nota una forte concentrazione su Matematica e Italiano.
La Qualità della Didattica: Le barre non mostrano solo la quantità, ma anche la tipologia di attività svolte. State lavorando principalmente sulla Documentazione o state anche effettuando Verifiche e proponendo compiti di competenza (con Risorse proprie e in situazione Non nota)? Questo grafico vi aiuta a bilanciare le diverse fasi del ciclo didattico.
2. Le "Segnalazioni" – Il Vostro Assistente Pedagogico
Avete notato i nomi delle discipline in rosso e l'icona del semaforo? Quello è il sistema di segnalazione proattiva di SAPIENS. Non si limita a mostrare i dati, ma li interpreta per voi sulla base di soglie pedagogiche preimpostate.
Come funziona? Se, ad esempio, la percentuale di attività verificate in una disciplina scende sotto un certo livello considerato ottimale, il sistema ve lo segnala. Nello screenshot, avverte che in Educazione Fisica (edf) le attività verificate sono solo il 14.29%, suggerendo che potrebbe essere necessario pianificare più momenti di osservazione strutturata.
Qual è lo scopo? Non è un "errore", ma un invito alla riflessione. La bassa percentuale di verifiche in Arte potrebbe essere una scelta consapevole, oppure una svista a cui porre rimedio nella programmazione successiva.
3. Il Dettaglio nel Cruscotto – L'Analisi Approfondita
Cliccando su una delle discipline (es. ita), si apre il vero e proprio cruscotto di dettaglio, che fornisce dati puntuali per un'analisi più profonda:
Frequenza: Da quanto tempo non viene svolta un'attività in quella materia? ("ultima 27/10/2025 ad oggi 9 gg trascorsi"). È un promemoria utile per non lasciare indietro nessun ambito del sapere.
Incidenza della Valutazione: Qual è l'esatta percentuale di attività di documentazione rispetto a quelle verificate?
Qualità della Valutazione: Delle attività verificate, quante sono state svolte in "situazione non nota"? Questo dato è fondamentale per capire quanto state lavorando sulla valutazione di competenze autentiche.
Indicatori di Performance: I valori medi associati alle verifiche vi danno un indicatore sintetico dell'andamento generale della classe in quella specifica disciplina.
In sintesi, il Cruscotto trasforma SAPIENS da un semplice contenitore di dati a un partner intelligente per la vostra crescita professionale, fornendovi tutti gli elementi per prendere decisioni didattiche sempre più consapevoli, efficaci e fondate sull'evidenza.
La vera forza di SAPIENS risiede nella sua capacità di creare connessioni. Ogni attività può essere "etichettata" per classificarla secondo molteplici dimensioni, trasformando il vostro diario in un potente database pedagogico.
Il Setting Didattico: L'attività si è svolta in un contesto individuale, in piccolo gruppo, a grande gruppo o in agorà? Tracciare il setting vi aiuta a garantire una varietà di approcci relazionali e metodologici.
I Contesti di Apprendimento: Si è lavorato in classe (indoor) o all'aperto (outdoor)? Questa semplice etichetta valorizza le esperienze di apprendimento in ogni ambiente.
I Quadri di Riferimento Pedagogici: Potete elevare la qualità della vostra progettazione collegando le attività a framework riconosciuti. Associate gli elementi dell'Agenda 2030 per l'educazione alla cittadinanza globale, o i livelli della Tassonomia di Bloom per monitorare la progressione verso abilità cognitive di ordine superiore (creare, valutare, analizzare).
Le Connessioni alle Mappe: Una singola attività di storia può agganciarsi sia alla mappa di "Storia Antica" sia a quella di "Educazione Civica", rendendo l'interdisciplinarità non un'intenzione, ma una pratica documentata.
Non tutte le attività hanno lo stesso scopo. SAPIENS vi permette di definirne la natura, con un impatto diretto sul monitoraggio degli apprendimenti.
Attività di Documentazione: Sono le attività che raccontano il percorso (una lettura, un'uscita, una discussione). Servono a costruire la memoria didattica.
Attività di Misurazione: Quando un'attività è contrassegnata come "misurata" , significa che state osservando in modo specifico l'apprendimento. Qui potete attribuire i parametri fondamentali della valutazione formativa: la correttezza dell'esecuzione e il livello di autonomia dello studente.
La Prova di Competenza: Il livello più alto di osservazione. Un'attività con doppia spunta indica una misurazione svolta in condizioni non note e con risorse proprie. Questo significa verificare se uno studente sa applicare un'abilità in un contesto nuovo e inaspettato. Tracciare queste prove nel tempo permette di visualizzare la continuità dell'apprendimento e la solidità delle competenze acquisite.
Due delle sfide più grandi per un docente diventano praticabili grazie a questo modulo.
1. Interdisciplinarità Intrinseca:
L'organizzazione per disciplina è solo il punto di partenza. La singola attività trascende i confini. Un'attività di scienze sui "Pianeti da scoprire" può contenere obiettivi di apprendimento legati a italiano (leggere e comprendere un testo scientifico), matematica (calcolare distanze in scala) e arte (disegnare il sistema solare). SAPIENS permette di esplicitare tutti questi legami all'interno della stessa attività, documentando la ricchezza reale della vostra didattica.
2. Differenziazione Reale e Valutazione in Itinere Sostenibile:
Questa è la vera rivoluzione. All'interno di un'unica attività svolta con tutta la classe (es. "Le proprietà dell'addizione"), SAPIENS vi permette di assegnare obiettivi specifici a singoli studenti o a piccoli gruppi. In questo modo, la personalizzazione non richiede di creare 20 attività diverse, ma di articolare gli obiettivi all'interno di un'esperienza condivisa, rendendo la didattica inclusiva e su misura una realtà quotidiana.
Come mostra l'immagine, il docente può:
Assegnare obiettivi specifici: Decidere a quali studenti della classe associare un determinato obiettivo di apprendimento per quell'attività. Questo permette di creare gruppi di livello flessibili o percorsi individualizzati senza dover creare attività separate.
Misurare su due dimensioni fondamentali: Per ogni studente a cui è stato assegnato l'obiettivo, il docente può registrare l'osservazione tramite due slider intuitivi. Questa distinzione è il cuore della valutazione formativa:
Correttezza: L'alunno ha eseguito il compito in modo corretto? Ha raggiunto l'obiettivo dal punto di vista del contenuto? (Il cosa).
Autonomia: Con quale livello di indipendenza ha lavorato? Ha avuto bisogno di aiuto, di suggerimenti, o ha agito in totale autonomia? (Il come).
Perché questo è così potente?
Un conto è registrare che un alunno ha svolto un esercizio correttamente. Un altro è poter documentare che lo ha fatto correttamente, ma con un basso livello di autonomia. Questa informazione è cruciale per la ri-progettazione: quell'alunno ha probabilmente bisogno di più esercizio per consolidare la sua sicurezza.
Ogni "pallino" che spostate su questi slider non è un voto, ma un dato pedagogico prezioso. SAPIENS archivia queste misurazioni. Settimana dopo settimana, attività dopo attività, si costruisce una storia dettagliata e oggettiva del percorso di apprendimento di ogni bambino.
Questa tracciabilità è il fondamento della valutazione in itinere. Essa, infatti, non si limita a fotografare un singolo momento, ma genera una continuità visibile nel tempo. È proprio osservando questa sequenza di dati che il docente può valutare uno dei parametri più significativi della crescita: il miglioramento. Potete "VEDERE" se l'autonomia di un alunno su un certo tipo di compito aumenta costantemente, anche a fronte di una correttezza ancora altalenante; potete identificare quando una difficoltà viene superata e un'abilità si consolida.
Questa serie storica di evidenze diventa quindi la base non solo per compilare la valutazione periodica in modo analitico e documentato, ma soprattutto per valorizzare il percorso di ogni singolo alunno. Non si tratta più di affidarsi alla memoria, ma di basarsi su dati raccolti in modo sistematico, veloce e sostenibile.
La didattica è un processo complesso, fatto di momenti singoli e di progetti a lungo termine. SAPIENS rispetta questa natura multi-livello del vostro lavoro, permettendovi di "zoomare" dal dettaglio della singola ora di lezione alla visione d'insieme di un intero progetto multidisciplinare / interdisciplinare. Per farlo, utilizza tre "contenitori" gerarchici che raggruppano il vostro lavoro in modo logico e flessibile.
L'Attività: È il mattoncino fondamentale, il singolo evento didattico. L'ora di matematica, l'esperimento di scienze, la lettura di un brano, la discussione in cerchio.
La Lezione: È il primo contenitore. Raggruppa una sequenza di attività strettamente collegate che mirano a un obiettivo didattico specifico. È un mini-percorso che si svolge solitamente in un arco temporale breve, qualche giorno o una settimana.
L'UDA (Unità di Apprendimento): È il contenitore più grande. Raggruppa più Lezioni e attività singole per lavorare su un compito di realtà o su un argomento complesso in ottica interdisciplinare e per competenze. Si sviluppa su più settimane o mesi.
Quando un'attività fa parte di una struttura più grande, viene contrassegnata dalla sua icona specifica, dandovi sempre una chiara visione del livello di progettazione a cui state lavorando.
Immaginiamo di dover affrontare le proprietà della sottrazione in una classe seconda. Invece di considerarle come singole attività scollegate, possiamo progettarle come una "Lezione" coerente.
Titolo Lezione: Esploriamo la Sottrazione: Resto e Differenza
Obiettivo specifico: Comprendere e saper applicare la proprietà invariantiva della sottrazione per facilitare il calcolo.
Sequenza di Attività contenute nella Lezione:
Attività 1 (Lunedì): Cosa succede se...? - Attività manipolativa in piccolo gruppo con l'abaco e i regoli per esplorare cosa accade al resto se si aggiunge o toglie la stessa quantità a minuendo e sottraendo. (Documentazione)
Attività 2 (Martedì): La regola del Mago - Lezione frontale dialogata alla lavagna per esplicitare e formalizzare la proprietà invariantiva. (Documentazione)
Attività 3 (Giovedì): Calcoli Furbi - Esercitazione individuale su scheda per applicare la proprietà a una serie di calcoli. (Documentazione)
Attività 4 (Venerdì): La sfida finale - Breve problema-sfida da risolvere in autonomia applicando la strategia più efficace. (Attività di Misurazione)
Il Vantaggio in SAPIENS: Raggruppare queste quattro attività in un'unica "Lezione" vi permette di avere una visione chiara del mini-percorso. Potete monitorare se l'obiettivo della Lezione è stato raggiunto per tutti e avere una documentazione ordinata di tutti i passaggi che vi hanno portato a quel risultato.
Ora facciamo un salto di livello. L'UDA è un grande progetto che tiene insieme diverse discipline. Riprendiamo l'esempio della mappa "Lo spazio intorno a noi".
Titolo UDA: Viaggio nello Spazio: alla Scoperta del nostro Sistema Solare
Compito di Realtà / Prodotto Finale: Realizzare un lapbook o un modello 3D del Sistema Solare da presentare in un evento aperto ai genitori o alle altre classi.
Discipline Coinvolte: Scienze, Matematica, Italiano, Arte e Immagine, Tecnologia.
Struttura dell'UDA (contenitore di Lezioni e Attività):
LEZIONE (Scienze): "I Pianeti si presentano"
Attività: Visione di un documentario.
Attività: Ricerca a gruppi sui singoli pianeti.
Attività: Creazione delle carte d'identità dei pianeti.
LEZIONE (Matematica): "Distanze e Proporzioni Spaziali"
Attività: Lavoriamo con i grandi numeri.
Attività: Calcoliamo le distanze in scala per il nostro modello.
LEZIONE (Italiano/Arte): "Miti e Leggende tra le Stelle"
Attività: Lettura di miti legati alle costellazioni.
Attività: Scrittura di un racconto di fantascienza.
Attività: Disegniamo la nostra costellazione.
ATTIVITÀ SINGOLA (Tecnologia): "Costruiamo il nostro razzo con materiali di riciclo".
ATTIVITÀ DI MISURAZIONE FINALE: "Presentiamo il nostro lavoro". Qui si valutano le competenze espositive, la correttezza dei contenuti e la capacità di collaborare.
Il Vantaggio in SAPIENS: Raggruppare tutto questo nella UDA "Viaggio nello Spazio" vi dà una dashboard completa del progetto. Potete vedere a colpo d'occhio quali Lezioni sono state completate, quali attività mancano, verificare che tutte le discipline stiano contribuendo in modo equilibrato e, infine, avere una valutazione complessiva delle competenze messe in campo dagli studenti per realizzare il prodotto finale.