PAOLO SOLERI

PAESAGGI TRIDIMENSIONALI

Luigi Spinelli

Il libro di Luigi Spinelli ci proietta nell’interessante mondo dell’architetto, scrittore, scultore, urbanista ed artista italiano Paolo Soleri, della sua vita, dei suoi viaggi e soprattutto delle sue opere.

Soleri nasce a Torino nel 1919 e già da ragazzo inizia a seguire un percorso artistico che lo porterà a sviluppare molte delle sue idee. Dopo la laurea in architettura al Politecnico di Torino decide di partire “on the road” su un mezzo tutto suo, il “Leoncino”, che fungeva sia da abitazione che da trasporto, per scoprire un modo diverso di fare e pensare l’architettura.

Incominciò dal sud per imparare l’arte della ceramica (interesse trasmesso dal padre che produceva ceramiche isolanti).

Nei suoi viaggi di scoperta crea numerosi album di schizzi e pensieri, fogli disegnati e scritti con penna a sfera o pennarelli: “Una sola pagina può contenere una dozzina e più di riferimenti a materiali o idee che possono comparire ovunque nello stesso album o in uno precedente. Sono l’archivio visivo del mio lavoro quotidiano…” (Soleri 1971a)

Il libro è suddiviso in 5 capitoli che trattano i passaggi più importanti della sua vita. “Esperimenti di vita” tratta le prime fasi, i primi lavori, l’influenza “wrightiana” avuta proponendosi come apprendista a Frank Lloyd Wright e con cui rimase per 18 mesi; a lui sono collegate “Cosanti” (unione della parola cosa e anti, "contro"), “Arcologia” (unione tra architettura e ecologia) e “Arcosanti” (unione tra arcologia e cosanti), altri 3 capitoli del volume.

A Cosanti stabilì con la moglie e la figlia la residenza ed inizia la realizzazione di EARTH HOUSE, case semi-interrate, con il metodo della formatura a terra applicato all’architettura;

L’Arcologia di Soleri si fonda su tre concetti: complessità, miniaturizzazione, durata. L’ipotesi alla base è quella di creare strutture architettoniche che si sviluppano prevalentemente verso l’alto e si pongono come una soluzione ipotetica ai problemi della sovrappopolazione urbana e del degrado ambientale, una sorta di città compatta e tridimensionale;

Un esempio è Arcosanti, forse il più grande esperimento, un laboratorio urbano costruito nel deserto dell'Arizona, dove tenta di testare un habitat umano alternativo.

Ultimo capitolo del volume è composto da “oltre il tempo e lo spazio” dove Soleri trova analogie con i suoi progetti ed il concetto di Noosfera (anticipazione di internet e del cyberspazio) formulato da Pierre Teilhard de Chardin.


Grazie al libro di Luigi Spinelli, Paolo Soleri si è rivelato una piacevole scoperta poichè non ero a conoscenza della sua vita e delle sue opere. Sicuramente ci sono molte altre cose da scoprire su di lui e ciò che ho notato, soprattutto con Arcosanti, è un avvicinamento al nostro tempo ed a quelle idee di paesaggi tridimensionali che si sta cercando di raggiungere. E’ stata una lettura molto interessante e ciò che ha colto la mia attenzione oltre le sue opere sono stati i racconti suoi suoi schizzi, le sue idee non tutte realizzate ed il fatto che per ogni opera riuscisse a trovare rimedi e soluzioni differenti dalle precedenti riuscendo a mettere in atto nuove tecniche e pensieri.