La situazione al tempo

È il 2011, le principali gilde che al tempo si sfidavano per il primato erano l’Elite_Dragons i_MaLeDe††i e I_ReMiX .

Matrita >> “La Revo nasce da un pezzo dei maledetti e da altri unitisi in seguito dalle principali gilde del tempo. C’erano dei problemi con la sostituta e si è provato a risolvere con il capo, ma lui non ha voluto risolvere il problema”

Kings >> “Nei Maledetti ero custode al tempo. Ricordo bene un sabato sera, uscii con gli amici e tornai a casa. Lasciai il PC acceso che avevo messo bottega. Tornai nel momento in cui si scatenò il caos: ci fù un duro litigio, da un lato Campe e Poxit e dall’altro alcuni altri membri a capo della gilda. Queste incomprensioni andavano avanti da tempo anche perché il capo dei Maledetti (allora Lomax, uno degli arcieri più forti in quel momento) era assente.

Da allora, Campe e Poxit uscirono e furono seguiti da parecchie persone. Qualche giorno dopo nacque la Revo.

°Carmine° >> “campe, poxit e altri uscirono dai Maledetti dopo un litigo con lady halita che voleva comandare tutto lei , col buon vecchio lomax che non fiatava. Dopo la loro uscita fondarono la Revo, campe scelse good come sostituto perché all’epoca dirigeva un gruppo all’interno dei maledetti, poi dopo un po’ di tempo che ci contendevamo il primato come migliore gilda con gli elite dragons si decise con Villa di fondere le due gilde e da allora primi indiscussi ”

Destino89 >> “Ricordo ancora il giorno in cui molti elite si unirono alla Revo, ero ancora un pg scarsino e fortunatamente ho fatto la scelta giusta. Che Gilda ragazzi, un ricordo speciale anche per i super spadaccini della élite, Kapu, Villa, Animatek, ecc ecc... eravamo diventati un team...

Better >> "Entrai nella Revo a fine 2011, quando la gilda esisteva già da qualche mese. La Revo è cresciuta subito moltissimo, ed era piena di pg molto forti. I due protagonisti dell'epoca erano la diabolika guidata da Elios e la Revolution guidata da Campe. Quando mi trovai a scegliere in quale delle due gilde andare, parlai con entrambi i capi gilda. Ricordo ancora che Elios mi disse <<Vai dove vuoi, basta che non vai nei Revo>>, mentre Campe mi disse <<Vai dove vuoi>>. Capii subito qual'era la gilda in cui volevo stare. Son passati 9 anni da quel giorno e non ho messo in dubbio la mia scelta neanche per 1 istante."

Questo è uno degli anni in cui la gilda è cresciuta enormemente. La Revo è sempre stata attiva in ogni campo, puntando ad offrire il meglio ed essere il meglio ovunque. Uno di questi ambiti è l'arena, e qui, un po' per come è fatta l'arena e un po' perchè eravamo seduti su un trono che tutti volevano, fra una cosa e l'altra abbiamo sempre avuto faide con qualche gilda.

Una delle gilde più rissose al tempo era la Versus, e come è ovvio, eravamo rivali. La versus non è mai stata particolarmente grande come gilda, se non ai tempi d'oro, per il resto è sempre stato un gruppetto abbastanza piccolo di pg anche se messi bene. La faida iniziò in un giorno qualunque per i soliti motivi banali che si perdono negli anni, difficile dire chi ha iniziato, sta di fatto che per anni ci affrontammo in arena.

In queste faide non c'è mai un vincitore, ma la storia ci racconta che la versus si sciolse ed è stata ricreata a più riprese ma è sempre stata chiusa poco dopo. Noi invece, siamo ancora qui.

Sempre nel 2012 ci siamo riuniti per fare il nostro primo screen di gilda ufficiale. Non ci fu tanta pianificazione ma fu comunque un momento di unione e molto simbolico per la gilda intera.

In questo anno, l'evento caratterizzante fu il torneo fra gilde. Era la prima volta che lo staff organizzava questo genere di competizione. In sintesi fu un torneo in cui le gilde che si erano registrate si sfidavano l'un l'altra e la vincitrice si aggiudicava un certo punteggio. Si guadagnavano punti anche conquistando le basi e facendo un numero di kill elevato.

Fu un bell'evento, che durò diverse settimane. Inutile dire che ci siamo aggiudicati il primo posto, vincendo il torneo senza mai perdere neanche 1 Ba.

All'epoca la gilde più grandi che potevano competere con noi erano la Diabolika e la VersusEnima. Ma riuscimmo a battere entrambe.

In particolare con la Diabolika la competizione era molto accesa e la Ba con loro era attesissima. Ci preparammo per giorni e giorni, facendo prove e test di possibili strategie. Alla fine il team che li ha sfidati era preparatissimo sul cosa fare ed era composto dai nostri gildani più forti. Probabilmente il team più forte che potevamo mettere in campo all'epoca, non mancava nessuno dei pezzi grossi. Potevamo contare su pg come Campe89, Carmine, Destino, Poxit, goodevil, Better, Brirock e tanti altri. La Revo ha sempre avuto una schiera di pg fortissimi e ha sempre tirato su team d'eccellenza, sia in termini di player sia in termini di preparazione. Famose erano le Ba di prova aperte da Better per testare i team, far esercitare tutti i gildani sulle strategia da seguire, e studiare una tattica vincente. Non a caso siamo rimasti imbattuti dal 2011 in poi.

La gilda che da sempre ci è stata nostra rivale, la diabolika, si scisse. Il capo Elios, insieme ad altri gildani si spostarono in un'altra gilda, la Phantasia. Da quel momento la diabolika, che era la nostra più grande rivale, smise di essere competitiva (almeno per qualche anno) e la rivalità si spostò tutta verso la phantasia, che crebbe in fretta.

Anche quell'anno ci fu un torneo fra le gilde, il secondo ed ultimo del suo genere. E anche quella volta arrivammo primi e imbattuti. Sebbene la phantasia crebbe in fretta, non arrivò mai ai nostri livelli, e la diabolika era solo l'ombra di ciò che era stata. Praticamente non ci fu competizione e vincemmo tranquillamente. Da un lato fu una vittoria facile, dall'altro mancava quel briciolo di competizione che rendeva il tutto divertente.

La phantasia si sciolse poco dopo, se la memoria non mi inganna non arrivarono a compiere 1 anno.

Anche in casa Revo le cose non erano tutte rose e fiori. Campe, destino, pupone, jerky e tanti altri membri storici stavano lasciando o avevano già lasciato. Per chi era li da anni fu dura vedere tutti i propri amici lasciare il gioco. Ci fu il primo passaggio di consegne, il capo venne lasciato a Poxit che si ritrovò il duro compito di dover trovare qualcuno per colmare il vuoto lasciato da chi la Revo l'aveva fondata e cresciuta. Fortunatamente non era da sola, la Revo si è sempre distinta per la sua capacità di fare squadra.

Con il crollo dei nostri rivali e l'abbandono dei nostri membri più importanti, si segna la fine di una splendida epoca che ha contraddistinto i primi anni della gilda.

Nel 2015 venne fatto il secondo screen di gilda, a distanza di parecchi anni dal primo. Venne rifatto alla Torre del Mago per mantenere una certa continuità nella tradizione.

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Verso la metà del 2016 cominciarono a lasciare alcuni dei player più attivi e importanti per la gilda.

Durante tutto il 2016, molti gildani lasciarono il gioco. Erano membri importanti, che lasciarono un vuoto profondo in gilda. Le mancanze principali si facevano sentire nella gestione. Da quel momento cominciò una parabola discendente fatta di decisioni poco avvedute e poca lungimiranza nel prevedere fattori importanti per la crescita della gilda.

I vuoti lasciati dai vecchi gildani non vennero riempiti a dovere, l'attenzione della gestione era tutta rivolta verso le faide aperte con alcune gilde. Vennero enormemente trascurati aspetti che all'epoca erano importanti, come l'organizzazione di maratone atto 6, che all'epoca erano fondamentali per una grande fetta dei player di nos. Questo non permise un adeguato reclutamento che nel tempo portò ad una situazione di vera e propria crisi. Verso novembre 2017, ci fu un evento che spaccò profondamente la gilda. Nel tentativo di colmare i vuoti sempre più grandi dei gildani che lasciavano/uscivano, la gestione dell'epoca guidata principalmente da 1 sola persona, prese la decisione di gildare dei pg che anni prima erano stati nostri rivali.

Si tratta di alcuni pg della versus, che tornarono a giocare quell'anno. I nuovi gildani dal canto loro non avevano nulla contro queste persone, neanche li conoscevano, ma i vecchi gildani reagirono malamente alla cosa, gran parte di loro uscì di gilda infatti. Per rimediare, la stessa persona che li gildò, decise di sgildare in massa tutti quelli appena entrati, per provare a placare la situazione. Il bilancio complessivo, fu di trovarci una situazione in cui c'era un vuoto di più di 30 gildani.

Come se non bastasse, chi era al timone decise di abbandonare la nave, comunicando a tutti addirittura di uscire e spostarsi in un'altra gilda.

La situazione era disastrosa, innumerevoli furono i casini e i cambi di idea di chi era alla guida della gilda e si arrivò seriamente a considerare l'idea di sciogliere. Fortunatamente, a seguito di questo disastro, alcuni vecchi pg che avevano smesso di giocare anni prima, tornarono attivi per prendere il timone. In particolare tornarono attivi goodevil e Better che vennero nominati rispettivamente Capo e Vice. Da li il duro compito di rimettere insieme i pezzi e ricostruire la gilda.

A fine 2017 la gilda era a pezzi, ma in pochi mesi si riuscì a fare ciò che non era stato fatto nel corso di tutto l'anno precedente. La gilda era guidata principalmente da Better, che era appena tornato, che mise insieme un nuovo gruppo di gestione. L'attenzione venne spostata, dall'arena a tutte le altre attività, ci fu un grande impegno per rilanciare l'immagine della gilda e per affermarci come gilda leader nell'ambito di attività di ogni tipo. Venne fatto un gran lavoro anche dal punto di vista della comunicazione, venne avviato il canale youtube, vennero rinnovati i canali social della gilda e venne fatto un intenso lavoro di reclutamento. Sotto quest'ultimo aspetto venne creata una gilda accademia, la Order, per reclutare pg a partire dai livelli più bassi per poi farli crescere e gildarli nella Revo. Tutto ciò diede un grande contributo a ripopolare la gilda e a riaffermarla come gilda leader. A fine 2018 eravamo tornati ad essere estremamente competitivi, le faide vennero chiuse (anche se per un breve periodo) e arrivammo al picco con lo screen di gilda del 2018 dove in una sola mappa si radunarono più di 50 Revo.

È vero che la figura di riferimento a quel tempo era Better, ma da solo non sarebbe riuscito a fare tutto quanto. La grande ripresa che ci fu, fu merito di tutte le persone che diedero il loro contributo e si misero al servizio della gilda. Nomi da ricordare sono ad esempio Aguero, che si fece carico di tirare su e gestire la Order praticamente da solo (quantomeno nel periodo iniziale).

Questo anno è stato caratterizzato sicuramente dall'aggiornamento che aumentò il livello massimo delle gilde fino a 20. Con esso venne introdotta una classifica fxp mensile, e chi arrivava primo a fine mese guadagnava dei boost per il mese successivo. Partì ovviamente una competizione fra tutte le gilde e ovviamente noi non potevamo che essere protagonisti.

Dopo poco tempo si capì subito che ci voleva un grande lavoro ed impegno (e anche risorse) per arrivare primi a fine mese, e ben presto la maggior parte delle gilde neanche competeva più. Le uniche gilde che potevano competere su questo settore erano la Revo e la exo. Per mesi si alternavano nel vincere il titolo (visto che chi vinceva 1 mese, poi aveva un malus per il mese successivo quindi non poteva vincere) e tutt'oggi (nel 2020) sono le due gilde di livello più alto, per la precisione la prima gilda è la Revo, seguita subito dopo dalla exo.

Livellare la gilda è sicuramente un compito molto difficile e lungo, che però conferisce grandi soddisfazioni, non solo per le classifiche (che lasciano il tempo che trovano) e non solo per i bonus che si acquisiscono man mano che la gilda sale di livello, ma soprattutto perchè mette in risalto di cosa è capace la gilda quando c'è una sfida da affrontare e superare.

Menzione importante la avrebbero alcuni pg che sono stati particolarmente attivi nel portare avanti l'exp di gilda ma che purtroppo con il passare del tempo hanno preso un'altra strada.

Quest'anno è ancora in corso, di norma attendiamo di storicizzare gli avvenimenti e narrarli con il senno del poi.

Racconto scritto da Yukiko, con cui la Revo ha partecipato al contest letterario 2019 vincendo il secondo posto sul podio.

[Storia inventata ispirata da fatti e dialoghi reali della -(R)Evolution-]

"Era mattino, e la luce del sole faceva risplendere il cristallo del villaggio di Ancelloan, diffondendo un tenue bagliore aranciato tra le distese e i boschi selvaggi di Eastmile. Il capo della nostra gilda sedeva sorseggiando l’infuso delle radici di Seli-Lusha, donategli dal suo mentore, attendendo l’arrivo dei suoi compagni che avevano chiesto di parlargli con urgenza.

Erano i guardiani di una gilda millenaria, forgiata da membri esperti nelle arti magiche e belliche. All’esterno della loro base vi erano i mercati del Porto Alveus, ed una stradina adiacente ad essi conduceva al Bosco di Aceri, popolato da mostriciattoli amichevoli e spiriti impacciati.

L’unico modo per districarsi tra la folla dei mercati era lasciarsi guidare dalla fragranza che emanava la trattoria di Margaret e dai forti odori degli intrugli di Marvin Magicus, alchimista del villaggio che con goffaggine si precipitava da un emporio ad un altro, in cerca di essenze ed altre sostanze magiche.

Nel frattempo, il consiglio dei custodi si riuniva. I motivi della riunione erano molti, ma erano tutti animati dallo stesso sentimento: le battaglie infuriavano, le difficoltà si facevano sentire e anche i più valorosi fra i loro compagni iniziavano a mettere in discussione i motivi per cui si continuava a lottare.

All’improvviso qualcuno ruppe il silenzio:

”I numeri per batterli li abbiamo, siamo tanti e forti, se fossimo più uniti riusciremmo di certo a batterli”.

La replica non si fece attendere:

“L’unione non c’entra, abbiamo tutti a cuore la gilda.”

La discussione iniziava a prendere piede e altri si aggiunsero:

“Ho i miei dubbi... quando c’è bisogno di dare una mano si fanno avanti in pochi.”

“C’è solo bisogno di organizzazione, i gildani spesso sono occupati in altre faccende!”

“Se qualcuno non avesse a cuore la gilda, se ne sarebbe già andato.”

“Signori, ricordate che stiamo affrontando un’impresa non da poco: lottare da soli contro più gilde non è affatto semplice”.

“Tutti vorrebbero spodestarci, è normale”.

Il capo interruppe la discussione: fece un sospiro, e pronunciò:

«Gli attuali custodi si stanno dando da fare per reclutare nuovi membri, non gilderemo i primi che passano, quindi ci vorrà del tempo. Lo spirito della gilda non è sopito, e mai lo sarà.»

Uno dei membri più anziani lo fissò un istante. A seguito di un momento di sconforto, qualche giorno prima aveva preso la decisione di abbandonare la gilda, ma sentendone la mancanza era tornato subito. Dopo qualche attimo, con scioltezza disse:

“Ragazzi, il capo è sempre stato un po’ disturbato –sorridendo-, ma ha sempre avuto ragione. Rimanendo in questa famiglia conoscerete molte persone e avrete ricordi magnifici, che vi porterete dentro…così è stato per me.”

«Beh, non posso che essere d’accordo. E tu lo sai bene! Ah, bentornato... Raccontaci, com'è la vita lì fuori?» sorridendo.

-"Dura e tenebrosa."

«Ah?! Sono chiuso qui da 800 anni, sob… Dimmi di più»

-“Se potessi descriverlo con una metafora… È come se tu stessi al cenone di Natale, uscissi per prendere una boccata d’aria e per sbaglio chiudessi la porta rimanendo fuori al freddo e al gelo: in quel momento non vedresti l’ora di tornare al calduccio. “

-“Bentornato a casa.” – replicò una loro gildana.

-"Grazie!"

«Dai, pensiamo a sistemare le cose. Parlando con te in questi giorni mi sono reso conto di quanto questa gilda riesca a coinvolgerti e farti emozionare più di qualsiasi altra lì fuori. Chi avrà fiducia col tempo si affezionerà come è successo per tutti quelli che sono passati da qui, e vi assicuro che questa famiglia può regalare tante emozioni. Se c'è un problema lo si affronta e lo si risolve, questo è sempre stato lo spirito della nostra gilda: non arrendersi mai.» rispose il capo.

Un guardiano aggiunse:

“Già. Potremo non essere imbattuti nelle attuali battaglie, avremo i nostri difetti e quello che volete, ma una gilda non è solo questo, è molto di più. Una gilda è soprattutto unione, rispetto, fratellanza. Abbiamo scritto la storia di Eastmile e non sarà di certo una mera difficoltà a fermarci”.

Il capo replicò:

«Di momenti difficili in questi anni ce ne sono stati una marea, ma ci siamo sempre ripresi. E’ facile rimanere quando le cose vanno bene, ma quelli che oggi vengono chiamati "pilastri della gilda" sono coloro che sono rimasti nei momenti difficili, tutti gli altri sono stati dimenticati.»

Detto ciò, il capo sospirò ancora, in procinto di raccontare una delle pagine oscure della loro storia.

«Anni fa, i pilastri che fino a quel momento avevano sorretto la gilda decisero che era giunto il loro tempo. Questo lasciò un vuoto enorme che pareva difficile rimarginare e la gilda venne affidata a persone che non riuscivano a colmare questo vuoto. Per rispondere alla crisi nascente vennero gildati coloro che per anni erano stati nostri nemici, e ciò provocò una dura reazione nei veterani, che si ribellarono abbandonando la gilda. L’errore fu proprio quello di tentare di risolvere tutto in fretta, cercando la “svolta”, non curandosi delle conseguenze. I momenti difficili si superano con impegno costante e perseveranza, chi cerca la “svolta” trova soltanto delusione.»

-“Sono belle parole, ma è evidente che le difficoltà ci siano e non dobbiamo sottovalutarle”-.

«Le difficoltà ci saranno sempre. Anni fa feci un augurio alla gilda, affinché potessero entrare membri valorosi, che fossero in grado di tenerne alto il nome. Beh, quei membri siete voi. Nessun rancore verso chi ha deciso di lasciarci, non è un problema anzi… è importante che restino solo coloro che credono nella nostra gilda e nei suoi principi.»

-”È passato così tanto tempo che ormai non li ricordo più”.

«Bè, anni fa, quando un gildano mi disse che si rifiutava di combattere perché non aveva l’equipaggiamento adatto, gli risposi: "Vabbè, cosa ti importa, siamo noi la tua spada e la tua armatura.” Questo per me significa essere compagni, e finchè ci sarà anche uno solo a pensarla così, noi resteremo in piedi»."