Regolamento
Art. 1
E' istituita in Muro Leccese un’Associazione denominata
di Protezione Civile “SS. Medici”
L’Associazione, ente privato, ha carattere puramente civile ed è strutturata democraticamente, senza alcuna discriminazione social, politica, religiosa, di sesso o di razza.
Art. 2
Scopo dell’Associazione è quello di reperire, aggregare e formare volontari adeguatamente istruiti al fine di prestare volontariamente e gratuitamente opere di protezione civile in attività di previsione, prevenzione e soccorso, anche in collaborazione con i preposti organismi pubblici di Protezione civile.
L’Associazione si propone, inoltre, di promuovere l’informazione attinente al proprio operato in ambito sociale.
Art. 3
Può fare domanda di ammissione all’Associazione ogni cittadino che abbia compiuto 18 anni di età, che condivida le finalità dell’Associazione e che sia mosso da spirito di solidarietà.
L’ammissione è deliberata dal Consiglio Direttivo con giudizio discrezionale ed insindacabile, valutando l’idoneità del richiedente.
Art. 4
L’Associazione è costituita dall’Assemblea dei Soci, con potere decisionale e sovrano in ogni caso. Da essa viene eletto il Consiglio Direttivo con incarico di gestirla.
Il Consiglio Direttivo risponde direttamente all’Assemblea stessa a qualsiasi effetto.
DIRITTI DEI SOCI
Art. 5
Oltre a quelli specificati nello Statuto i Soci hanno i seguenti diritti:
a) essere iscritti in apposito registro custodito presso la sede dell’Associazione,
b) essere rimborsati delle spese preventivamente autorizzate ed effettivamente sostenute per l’attività svolta ai sensi di legge,
c) avere le più ampie informazioni circa i cambiamenti e le prospettive dell’associazione,
d) chiedere al Consiglio Direttivo un periodo di sospensione non superiore a tre mesi, prorogabili a giudizio insindacabile del Consiglio Direttivo.
Le domande presentate dopo l’inizio di una situazione di emergenza non hanno effetto se non dopo la cessazione della stessa.
DOVERI DEI SOCI
Art. 6
Oltre a quelli specificati nello Statuto i Soci hanno i seguenti doveri:
a) presentarsi in servizio indossando l’abbigliamento richiesto e in forma decorosa,
b) tenere i locali della Sede e le altre attrezzature in perfetto ordine,
c) avere una copertura assicurativa, come previsto dalla legge ed essere informati su eventuali variazioni,
d) usare con la massima cura e parsimonia il materiale loro affidato,
e) non abbandonare il servizio senza giustificato motivo,
f) rispettare le norme del presente Regolamento e dello Statuto e i deliberati degli organi associativi.
È fatto divieto di:
a) presentarsi in servizio con armi di qualsiasi natura e provenienza,
b) portare simboli di partiti politici, forze dell’ordine, ecc.
CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO IN SITUAZIONI DI EMERGENZA
Art. 7
Il Consiglio Direttivo viene convocato d’urgenza con qualsiasi mezzo non appena uno dei Consiglieri o uno dei Soci abbia avuto notizia di una situazione di emergenza.
Il Consiglio Direttivo si intende convocato in permanenza per tutta la durata della situazione di emergenza.
Terminata l’emergenza, il Consiglio Direttivo ordina la cessazione dell’intervento autorizzando la smobilitazione delle persone e dei mezzi.
POTERI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO E DEL PRESIDENTE DURANTE LE SITUAZIONI DI EMERGENZA
Art. 8
Durante le situazioni di emergenza il Consiglio Direttivo:
a) esercita tutti i suoi poteri,
b) dispone la mobilitazione totale dei Soci e dei mezzi,
c) dirige l’impiego dei volontari e dei mezzi eventualmente messi a disposizione in aggiunta a quelli normalmente disponibili.
Tutti i poteri previsti dal presente articolo possono essere esercitati solo dal Presidente ogni qualvolta la consultazione degli altri componenti del Consiglio Direttivo risulti impossibile o possa pregiudicare la tempestività delle operazioni.
In ogni caso il Presidente dovrà informare, non appena possibile, gli altri componenti del Consiglio Direttivo di ogni iniziativa assunta.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Art. 9
Coloro i quali non rispettano le norme del presente Regolamento e dello Statuto e le deliberazioni degli organi associativi o che, comunque, arrecano danni morali o materiali all’Associazione incorrono, a seconda della gravità dell’infrazione commessa, in una delle seguenti sanzioni disciplinari:
a) ammonizione: consiste nel richiamo del socio, da parte del Consiglio Direttivo, al rispetto delle norme del presente Regolamento e dello Statuto e delle deliberazioni degli organi associativi.
Chi incorresse più volte nell’ammonizione è passibile di sospensione.
b) sospensione: è il divieto di prendere parte alle attività di protezione civile, di entrare in Sede, salva la facoltà di sostare per il tempo strettamente necessario per prendere visione dei comunicati, e di far uso dei suoi distintivi.
I termini sono stabiliti dal Consiglio Direttivo secondo la gravità del caso.
c) esclusione: consiste nell’allontanamento permanente dall’Associazione e nella diffida dal frequentare la Sede sociale.
È la forma più grave di sanzione e viene deliberata dall’Assemblea dei Soci su segnalazione del Consiglio Direttivo.
Il Presidente sospende cautelativamente i Soci in attesa che il Consiglio Direttivo e/o l’Assemblea dei Soci si riunisca ed esprima il suo giudizio.
Art. 10
Le dimissioni presentate dai Soci devono pervenire per iscritto al Consiglio Direttivo e devono essere accettate dallo stesso. Le dimissioni comunicate dopo l’inizio di una situazione di emergenza non hanno effetto se non dopo la cessazione della stessa.
Se un Socio sotto contestazione disciplinare rassegna le sue dimissioni o inoltra richiesta di sospensione, esse non vengono accettate finché non sia ultimato il procedimento disciplinare.
CARICHE SOCIALI
Art. 11
Possono essere eletti a far parte del Consiglio Direttivo i soci che siano iscritti da almeno un anno.
Il presente Regolamento viene qui approvato e sottoscritto dai Soci fondatori e costituisce parte integrante dello Statuto.
Firma
1) TOMA NICOLA GIOVANNI, nato a Maglie il 09/08/1944,
residente a Muro Leccese, Via Indipendenza, n. 89 -
C. F. TMONLG44M09E815T _______________________________
2) BOTRUGNO FERNANDO, nato a Muro Leccese il 10/12/1953,
ivi residente in Via G. Leopardi, 1/A -
C.F. BTRFNN53T10F816H _______________________________
3) D’ELIA GIUSEPPE, nato a Muro Leccese il 19/03/1948,
ivi residente in P.tta SS.Medici, n. 20 -
C.F. DLEGPP48C19F816F _______________________________
4) CARLUCCIO VINCENZO, nato a Muro Leccese il 07/01/1959,
ivi residente in Via Roma –
C.F. CRLVCN59A07F816P _______________________________
5) TRAZZA VINCENZO, nato a Muro Leccese il 10/07/1958,
ivi residente in Via A. Manzoni, 26 –
C.F. TRZVCN58L10F816E _______________________________
6) ASSALVE LUIGI, nato a Muro Leccese, il 09/06/1948,
ivi residente in Via M. D’Azeglio, n. 9 -
C.F. SSLLGU48H09F816T _______________________________
7) NATALI DANIELE, nato Muro Leccese il 01/08/1968,
ivi residente in Via Trieste,75 –
C.F. NTLDNL68M01F816C _______________________________
8) BROCCA GIUSEPPE, nato a Torino il 20/05/1983,
residente a Muro Leccese in Via Toselli, 2 –
C.F. BRCCPP83E20L219O _______________________________
9) MANZI MAURIZIO, nato a Muro Leccese il 14/03/1961,
ivi residente in Via Unione Europea, 17 –
C.F. MNZMZL61C14F816P _______________________________
10) TOMA MASSIMO, nato a Muro Leccese il 14/12/1968,
ivi residente in Via S. Marco, 13 –
C.F. TMOMSM68T14F816E _______________________________
11) FIORE ANTONIO, nato a Muro Leccese il ,
ivi residente in Via G. Pascoli, 9/A –
C.F: FRI NNM 70R05 F816Q _______________________________
12) DE PASCALI FERNANDO, nato a Muro Leccese il 28/05/1964,
ivi residente in Via Napoli, 106 –
C.F. DPSFNN64E28F816F _______________________________
13) BROCCA ANTONIO, nato a Muro Leccese il 23/01/1947,
ivi residente in Via G. Garibaldi, 63 –
C.F. BRCNTN47A23F816Y _______________________________
14) PRESICCE MARIANGELA, nata a Maglie il 12/09/1985,
residente a Muro Leccese, Via L. da Vinci,158
C.F. PRSMNG85PS2E815O _______________________________
15) RUGGERI RITA, nata a Maglie il 31/10/1978,
residente a Muro Leccese in Via Caduti Muresi, n. 24 –
C.F. RGGRTI78R71E815P _______________________________
Muro Leccese, 06/09/2010