Il progetto Rumore nasce in un territorio dove, da oltre dieci anni, i servizi rivolti ai giovani collaborano in una logica di co-progettazione tra pubblico e privato.
Nel contesto socioeconomico lecchese, questa tradizione è rafforzata dalla presenza di una rete associativa giovanile vivace, competente e in continua crescita.
Alcune associazioni hanno già consolidato una propria identità e sono oggi pronte a candidarsi autonomamente ai bandi regionali (come il Bando Smart), mentre altre stanno definendo il proprio ruolo e la propria presenza sul territorio.
I partner e gli stakeholder coinvolti nel progetto — alla luce degli esiti delle attività svolte nel 2023/2024 da:
il Tavolo Interistituzionale del Distretto di Lecco
l’Impresa Sociale Girasole
la rete consortile Consolida–Sineresi
l’Informagiovani Lecco in qualità di Hub d’Ambito secondo L.R. 4/22
hanno condiviso una lettura comune dei bisogni emergenti. È emersa la presenza di fragilità specifiche nei giovani che richiedono una responsabilità condivisa da parte della rete, al fine di co-progettare interventi integrati in grado di migliorare il benessere fisico, mentale e relazionale. L’obiettivo è sostenere i percorsi individuali e di gruppo, favorendo partecipazione, attivazione e sviluppo di forme di autonomia personale, economica, familiare e abitativa.
Negli ultimi mesi, inoltre, la città e la provincia di Lecco sono state interessate da episodi di violenza e devianza giovanile che hanno destato forte preoccupazione tra i Sindaci. Per questo, il progetto intende dedicare particolare attenzione alla costruzione di azioni positive di ingaggio e soprattutto all’ascolto: ascolto delle fragilità, della rabbia, delle difficoltà, ma anche delle risorse che i giovani portano e che meritano di essere valorizzate in un’ottica di cura delle relazioni.
Il bando rappresenta un'opportunità significativa per la rete, che mira a:
valorizzare e potenziare i servizi già presenti,
sviluppare nuove opportunità e strumenti innovativi,
offrire risposte personalizzate ai bisogni giovanili,
creare luoghi e servizi inclusivi,
sperimentare modelli e approcci innovativi nell’erogazione dei servizi.
A partire dall’esperienza maturata nei precedenti bandi La Lombardia è dei Giovani e sulle attività ordinarie dei partner, e dopo una fase di coprogettazione caratterizzata da scambi e confronto, il progetto Rumore! si concentra su tre filoni principali di azione:
Creare o sostenere spazi gestiti direttamente dai giovani delle associazioni, in connessione con i servizi territoriali.
Questi luoghi rispondono meglio alle esigenze educative, emotive e di ascolto della Generazione Z, che spesso fatica a riconoscersi nei servizi tradizionali. Rumore intende colmare questo divario con iniziative innovative e modalità di dialogo rinnovate.
Sviluppare un approccio territoriale all’orientamento basato sulle teorie e pratiche dell’Educazione alla Scelta, con un focus su:
ascolto e intelligenza emotiva,
responsabilità, etica e impegno civico,
consapevolezza dell’impatto delle proprie scelte sul benessere personale e sulla comunità.
Il progetto vuole lavorare soprattutto sul disallineamento tra competenze dei giovani e richieste dei percorsi formativi e lavorativi, offrendo sostegno emotivo e relazionale tanto in contesti scolastici quanto extrascolastici, attraverso esperienze concrete che rafforzino i percorsi di crescita.
Integrare e coordinare le iniziative giovanili del territorio attraverso il modello del Design Thinking, un approccio centrato sulle persone, collaborativo e orientato all’innovazione.
L’obiettivo è costruire — anche grazie a un rinnovato sistema di monitoraggio — un ecosistema territoriale inclusivo che coinvolga attivamente istituzioni pubbliche, imprese sociali, associazioni giovanili e i giovani stessi.
Tutte le iniziative sono co-finanziate da Regione Lombardia con il bando “La Lombardia è dei giovani 2024”.