Google Moduli

Google Forms è un App di Google, è gratuita ed è veramente facile da utilizzare. Grazie a Google Forms è possibile realizzare questionari e quiz (con e senza punteggio), sondaggi, pianificare eventi, etc…

Ma come funziona?

Per prima cosa è necessario accedere al nostro account Google come ad esempio quello di posta elettronica gmail. Una volta effettuato l’accesso basterà cliccare sul simbolo con i quadratini in alto a destra accanto al vostro nome

e poi cliccate sul simbolo di Drive nel menu che si aprirà

Ora che siete su Drive cliccate su Nuovo. A questo punto vi si aprirà un menù a tendina. Se non avete mai utilizzato i Moduli di Google (Google Forms) lo troverete ampliando il menù cliccando su Altro

L’interfaccia di Google Forms è intuitiva e semplice da utilizzare. Come vedete in questo momento ci troviamo nella sezione Domande. In questa sezione è possibile implementare il questionario con le domande che riteniamo utili da inserire.

La prima cosa da fare è inserire un titolo per il nostro Modulo (sia esso un questionario, un test, un sondaggio, etc…). In questo esempio creerò un questionario che mi sarà utile per l’analisi dei fabbisogni. Nominerò pertanto il Modulo “Questionario di analisi dei fabbisogni formativi”.

Come vedete dall’immagine qui sotto, Google ci fornisce come opzione di default (ovvero come opzione predefinita) una domanda impostata come scelta multipla.

Agendo sul triangolino accanto alla tipologia di domanda è possibile aprire una serie più ampia di opzioni.

In questo esempio come prima domanda andrò ad inserire dei riferimenti anagrafici. Pertanto sarà utile inserire come opzione la scelta di una Risposta breve. Nel campo della domanda ho inserito la parola “Nome”. Prima di procedere con la domanda successiva però sarà necessario fare molta attenzione a rendere obbligatoria la domanda stessa. Google rende liberi di scegliere se rispondere o meno alle domande, di default la risposta non è mai obbligatoria. Attivando l’obbligatorietà non sarà possibile quindi per chi risponderà al Modulo terminare il questionario se non si è risposte a tutte le domande.

Ma come si fa ad aggiungere una nuova domanda? Semplice, basta cliccare sull’icona del più posta all’interno del menù laterale destro.

Anche la nuova domanda riporterà le impostazione di default e pertanto non sarà obbligatoria e sarà a Scelta multipla. Agendo sul triangolino possiamo scegliere una diversa opzione di domanda ed in basso cliccare per selezionare l’obbligatorietà.

Come abbiamo visto, le opzioni di domande sono veramente molte. Aggiungendo una nuova domanda (dal menù laterale) scegliamo Elenco a discesa. Ciò vuol dire che le persone che risponderanno a questa domanda si troveranno davanti un menù a tendina.

Inseriamo le diverse opzioni che saranno quelle presenti nel menù a tendina e ricordiamoci di attivare l’obbligatorietà o meno della domanda.

Proviamo ora ad aggiungere un’altra domanda (agendo sempre sul menù laterale e cliccando sul simbolo del più). Questa volta però manteniamo l’opzione che Google Forms ci presenta come predefinita, ovvero la domanda a Scelta multipla. Come vedete accanto alle risposte che sto inserendo compare un pallino vuoto. Questo vuol dire che per le domande a Scelta multipla è possibile individuare una sola risposta.

Aggiungiamo ora una domanda a Casella di controllo (l’operazione di aggiunta di una domanda è sempre la stessa). Differentemente dalla Scelta multipla come vedete dall’immagine qui sotto, la Casella di controllo si contraddistingue per la presenza dei quadratini posti accanto alle risposte. È consigliabile specificare, quando utilizzate la Casella di controllo, che possono essere inserite più risposte. Come per le altre domande a scelta, è inoltre possibile cliccare su “Aggiungi altro” in modo da avere già una risposta di testo libero.

Vediamo ora due importanti funzioni che sono riportate in ciascuna domanda che andiamo a creare. Le due funzioni sono Duplica, che permette appunto di duplicare la domanda appena creata, e la funzione Elimina per cancellare la domanda.

Vi è infine un’altra barra importante di funzionalità aggiuntive. Nella parte alta del Google Forms abbiamo tre icone. La prima fa riferimento al look del nostro Modulo. Cliccandoci sopra è possibile personalizzare il tema grafico, scegliendo il colore, inserendo un logo, etc… L’icona a forma di ingranaggio è quella delle impostazioni. La personalizzazione attraverso l’icona dell’ingranaggio, permette ad esempio di far compilare una sola volta il questionario a ciascuna persona (ovviamente questa persona dovrà avere un account Google per essere identificata). Dalle impostazioni del Modulo è possibile anche ad esempio cambiare l’ordine delle domande, trasformarlo in un vero e proprio quiz assegnando valori in punti a ciascuna domanda e consentendo la valutazione automatica, etc; le possibilità di personalizzare il Google Forms scoprirete sono veramente moltissime.

L’icona a forma di occhio permette di visualizzare un’anteprima del Modulo che abbiamo creato fino ad ora. Ecco come viene mostrata l’anteprima del Modulo che ho creato per questa mini guida:

Chiudiamo la visualizzazione in anteprima e torniamo al Google Forms. Nella parte superiore sinistra vediamo (come per tutte le Google Apps) che il nostro Modulo viene salvato automaticamente da Google e pertanto qualsiasi tipo di modifica effettuata viene immediatamente registrata. Se clicchiamo nel campo del titolo (dove è presente Modulo senza titolo) Google riporterà lì lo stesso titolo che abbiamo inserito al nostro Form.

Spostiamoci nuovamente nella parte destra del menu superiore e clicchiamo sull’icona riportante i tre pallini in verticale. Cliccandoci sopra si aprirà un menù contenente varie opzioni. Tra tutte la più importante è sicuramente la possibilità di aggiungere dei collaboratori. Come in tutti i gDoc, intesi non solo come i Documenti di Google, ma anche le Slide di Google, i Fogli di Google, etc… è possibile lavorare non solo in cloud ma è possibile farlo in soprattutto in maniera collaborativa.

Passiamo ora al tasto Invia. L’invio ha numerose possibilità, ovvero il nostro Modulo può essere inviato via mail, può essere incorporato ad esempio all’interno di un sito internet, di un blog, etc, e si può anche ottenere semplicemente il link.

Immaginiamo ora di aver ricevuto delle risposte. Clicchiamo su Risposte e apriamone l’interfaccia.

Qui abbiamo la possibilità di avere un riepilogo dettagliato delle risposte ricevute. Le risposte alle domande che implicavano il testo breve (Nome e Cognome) verranno riportate per intero, mentre le risposte a quelle domande che possono essere aggregate, verranno rappresentate graficamente (con diversi tipi di grafici) fornendoci immediatamente un quadro visivo della situazione.

Cliccando sull’icona del Foglio di Google le risposte che ora vediamo in formato grafico e attraverso questa interfaccia verranno riportate all’interno di un file molto simile al classico Excel.

All’interno del vostro spazio gDrive, nella sezione “I miei file”, troverete oltre che il Google Form creato, anche un ‘altra stringa contrassegnata dal logo verde dei Fogli Google e che contiene appunto le riposte nel formato testuale.

Cliccando su Questionario di analisi dei fabbisogni formativi (Risposte) troveremo le informazioni estese. Come vi dicevo il Foglio di Google è veramente molto (ma molto!) simile ad Excel. Nel caso vogliate scaricarlo è possibile farlo proprio scegliendo l’opzione che permette la trasformazione del Foglio Google in un classico file Excel.

Interessante è inoltre il menù che si apre all’interno dell’interfaccia risposte se si clicca sull’icona dei tre pallini posti in verticale (presente accanto al simbolo del Foglio di Google).

Da questo menù è infatti possibile scegliere ad esempio di ricevere notifiche sulla propria email quando si ricevono nuove risposte, è possibile stampare le risposte, etc…

La descrizione di Google Forms è semplicemente una mini guida per iniziare a prendere confidenza con questo strumento. Non c’è però migliore guida che l’esplorazione stessa di Google Forms