Gli esperti di educazione sono ben consapevoli delle sfide poste dal linguaggio e dagli strumenti che possono distogliere dal processo di apprendimento. Gli algoritmi LLM non fanno eccezione. Di conseguenza, emerge la necessità di comprendere appieno questi strumenti.
Diventa essenziale identificare l'opportunità di spostare l'attenzione dall'utensile all'utente - il formatore o l'insegnante - che deve, innanzitutto, riconoscere il proprio ruolo nel contesto sociale e comprendere le dinamiche e i processi legati alla propria professione. Questo approccio permette di integrare correttamente queste tecnologie avanzate, restituendole a una dimensione umana, creata da e per l'uomo, distaccandole nettamente dall'aura di magia che sembrano evocare.