Gestione partecipata

 Istituita in base all'art. 6 della Legge Regionale 11/2003
e successivo  D.D.P.F.  n.  198  del  31  marzo  2021
la GESTIONE PARTECIPATA è stata affidata dalla Regione Marche
all'ARCIPESCA FISA Marche

La
GESTIONE PARTECIPATA
è Zona speciale, si trova sul torrente MUTINO e le sue acque sono in Categoria C1.
Il limite geografico di tale tratto, della lunghezza di circa 3 km,
è compreso tra:
il Ponte di Ferro presso la Località Ponte Nuovo di Frontino (Frontino-PU)
e
il Ponte in Località Ponte Doccia (Piandimeleto-PU)

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REGOLAMENTO ANNO 2025
DI ACCESSO E FRUIZIONE DELL'AREA E DELL'ATTIVITA' DI PESCA
IN GESTIONE PARTECIPATA

Nella Gestione partecipata:
- è consentita la pesca a mosca, o a spinning, con un solo amo senza ardiglione, o ardiglione schiacciato

- la pesca è da intendersi NO-KILL (a rilasciare)

- il pescatore in regola con la licenza di pesca
prima di approssimarsi a detto tratto dovrà munirsi dell'apposito permesso che potrà ritirare (a scelta):
- direttamente al PCAM-Carpegna
cell. 338 3124493
oppure
- presso il Bar Gelateria "Il Pinguino"
Via Roma, 63 - 61021 Carpegna-PU 
tel. 0722727040  / cell. 334 3099640

- il permesso è giornaliero e il costo è di € 10,00

- il tratto è aperto tutto l’anno, da un’ora prima dell’alba ad un’ora dopo il tramonto

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Il PCAM-Carpegna
potrà effettuare azioni di controllo e/o segnalare eventuali trasgressioni del regolamento alle autorità competenti
(Polizia provinciale o Carabinieri Forestali)

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STRALCIO DAL REGOLAMENTO REGIONALE DELLE
ZONE SPECIALI A GESTIONE PARTECIPATA

La Regione, al fine di realizzare azioni volte al ripristino, alla conservazione ed alla valorizzazione delle specie ittiche autoctone, promuovendo al contempo il riequilibrio faunistico-ambientale, possono avvalersi delle associazioni piscatorie e delle associazioni naturalistiche, affidando loro, sulla base di apposite convenzioni, l'esercizio delle attività previste dall’art. 6 della L.r. n. 11/03.

In tabella C sono riportati i tratti di gestione approvati e affidati con D.D.P.F n. 198 del 31 marzo 2021.

In tali aree, i soggetti gestori organizzano l’attività di pesca nel rispetto delle prescrizioni del presente calendario e possono prevedere un proprio regolamento di accesso e fruizione dell’area e dell’attività di pesca.