Nella riunione di presentazione del progetto si è potuto evidenziare come il percorso progettuale abbia beneficiato di uno sviluppo delle azioni di implementazione grazie al clima di collaborazione costruitosi con i soggetti coinvolti. Nonostante le contingenze ambientali, socio lavorative, sanitarie spesso foriere di ostacoli alla possibilità di mantenere una costanza e stabilità nella costruzione di idee e attività, la costruzione del team progettuale e la collaborazione di tutti hanno sostenuto con validità il pensiero progettuale e il proseguimento nelle attività.

Le istituzioni comunali (Velia Nazzarro – Sindaco di Carsoli, Antonio Paraninfi – Sindaco di Oricola, Giacinto Sció – Sindaco di Pereto, Fernando Antonio Marzolini – Sindaco di Rocca di Botte), seppur aggravate dalla gestione amministrativa di urgenze sanitarie (Abruzzo regione rossa) hanno mostrato presenza, accoglienza, disponibilità ad offrire un supporto, logistico e di pensiero sul progetto. L’opportunità di evidenziare un ponte concreto tra le attività progettuali e le azioni locali già in essere (progetti delle Ciclovie Lazio patrocinato dal Comune di Carsoli, la Valorizzazione dei percorso escursionistici della Marsica etc…) ha consentito l'osservazione di sviluppi concreti nella definizione di una collaborazione futura.

Alcuni dei temi trattati sono stati: lo sport per tutti in una situazione di carenza dei servizi locali, la riflessione sulla possibilità di partecipare a bandi come gruppo di Comuni e in partnership con le associazioni interessate, l’ arricchimento per il territorio mediante azioni progettuali e di rinnovamento dei servizi, lo stimolo alla riflessione sul tema sport e salute, la necessità di ampliare l’offerta dei servizi esistenti integrandoli e sviluppandoli mediante una cultura dello sport come mezzo di inclusione.

Lo sport per adulti e bambini come domanda da esplorare con idee di sviluppo (piscina territoriale, la ciclabile, la rete delle ciclovie regione lazio che viene patrocinata e sostenuta dalla regione Abruzzo, lo sviluppo degli sport outdoor come l’arrampicata (attività potenziale in crescita e compatibile con le risorse ambientali territoriali.

La possibilità di ottenere la “giusta” visibilità per il territorio e la regione con uno sguardo al futuro.