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L’“Inno alla Croce” è stato scritto e musicato da S.E. Mons. Angelo Castellano, parroco presso la Chiesa di San Marco Evangelista a Seiano per il Martedì Santo 2019 e donato alla nostra Confraternita.
Don Angelo è compositore ed organista di livello nazionale, diplomato in organo presso il prestigioso conservatorio di Santa Cecilia in Roma.
L’Inno è composto attualmente di quattro strofe, le prime due rimandano alla Croce, vero e grande Simbolo della Settimana Santa e della Cristianità, la terza e la quarta fanno riferimento ai “personaggi” riportati dal Vangelo del Martedì Santo: Pietro e Giuda.
Il Coro è diretto dal M° Giuseppe Masi, ed è accompagnato dalla Banda Musicale.
Ascolta
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Salve, O Croce
Salve, O Croce
(Testo e Musica Mons. Can. Angelo Castellano)
Salve, o Croce Santa del Cristo Redentore.
Salve, o Croce Santa del Cristo Redentore.
Salve Glorioso Trono del Divino Signore.
Salve Glorioso Trono del Divino Signore.
Salva, santifica, libera noi Tuo Popolo.
Salva, santifica, libera noi Tuo Popolo.
Salve, o Croce Santa, dona conforto e amor! (2 v.)
Salve, o Croce Santa, dona conforto e amor! (2 v.)
Solo la Tua potenza, dà forza al nostro cuore;
Solo la Tua potenza, dà forza al nostro cuore;
nella valle del pianto, sostieni la speranza.
nella valle del pianto, sostieni la speranza.
Splenda, più vivida, quale stella del mare,
Splenda, più vivida, quale stella del mare,
la dolce Croce amata, lodata ed adorata! (2 v.)
la dolce Croce amata, lodata ed adorata! (2 v.)
Pietro che ti tradiva, piangeva amaramente;
Pietro che ti tradiva, piangeva amaramente;
mentre lo sguardo amico, Tu rivolgevi a lui.
mentre lo sguardo amico, Tu rivolgevi a lui.
Ecco, d’incanto, trovava la sua pace,
Ecco, d’incanto, trovava la sua pace,
quando la notte oscura al sole dell’amore, brillò ancor di più!
quando la notte oscura al sole dell’amore, brillò ancor di più!
Ecco: ve lo consegno! Il vostro ricercato!
Ecco: ve lo consegno! Il vostro ricercato!
Con bacio rinnegato, Giuda tradì l’amore.
Con bacio rinnegato, Giuda tradì l’amore.
Ma il nostro Redentore, chiamandolo “Amico”
Ma il nostro Redentore, chiamandolo “Amico”
al suo immenso cuore lo strinse e perdonò, per sempre lo amò!
al suo immenso cuore lo strinse e perdonò, per sempre lo amò!
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