La OLYMPIC SSD a R.L. recepisce ed adotta il Regolamento Safeguarding e le relative linee guida dello CSEN, Ente di Promozione Sportiva affiliante.
La società adempie in tal modo ai dettami del D. Lgs. 39/2001, art. 16; D.Lgs. 36/2001, art. 33; alla Delibera della Giunta Nazionale CONI n° 255 del 25/07/2023 ed alle ulteriori norme di legge in materia.
Con Safeguarding si intende l'insieme delle politiche di salvaguardia contro abusi violenze e discriminazioni, nonché la protezione dell'integrità fisica e morale degli sportivi e dei tesserati, con particolare attenzione alle fasce degli associati di minor età. Tutta la documentazione può essere consultata, oltre che su questa pagina, direttamente in versione cartacea presso la sede della SSD a R.L. OLYMPIC, nell'apposita sezione modulistica a destra dell'ingresso.
Regolamento Safeguarding CSEN e linee guida
Dal pulsante sulla sinistra è possibile visionare e scaricare il Regolamento per la prevenzione e il contrasto ad abusi, violenze e discriminazioni sui tesserati (Regolamento Safeguarding) quale adottato dal CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) Eps (Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI) e le relative linee guida per la stesura dei Modelli Organizzativi e di Controllo e Codice di Condotta per le associazioni affiliate.
Modello organizzativo e di controllo dell'attività sportiva
Il Consiglio Direttivo della OLYMPIC SSD a R.L., riunitosi su regolare convocazione in data [ ], ha ratificato l'adozione di un adeguato Modello Organizzativo e di Controllo dell'Attività Sportiva (MOG), come previsto dal comma 2 dell'articolo 16 del d.lgs. n° 39 del 28 febbraio 2021, sulla base delle linee guida pubblicate da CSEN EPS (Centro Sportivo Educativo Nazionale, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI).
Dal pulsante sulla sinistra è possibile visionare e scaricare copia del MOG associativo, come ratificato quale allegato [ ] del verbale del Consiglio Direttivo d.d. [ ].
Codice di Condotta
Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione quale approvato dal Consiglio Direttivo della SSD a R.L. OLYMPIC nella riunione del [ ] e destinato a tutti gli istruttori, i tecnici, i dirigenti ed i collaboratori dell'associazione.
Dal pulsante sulla sinistra è possibile visionare e scaricare copia del suddetto Codice di Condotta associativo, come ratificato quale allegato [ ] del verbale del Consiglio Direttivo d.d. [ ].
Responsabile Salvaguardia per i tesserati
Il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni per i tesserati dell'associazione, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni abuso, violenza di genere e discriminazione sui tesserati ai sensi del D.Lgs. 198/2006, nonché per garantire l'integrità fisica e morale degli sportivi anche ai sensi dell'art.33, comma 6 del D.Lgs. 36/2021, è il/la signor/a [ ].
Il/la signor/a, socio, è stato/a incaricato/a di questo ruolo dal Consiglio Direttivo della SSD a R.L. OLYMPIC riunitosi il [ ] ed ha accettato il mandato; il suo nominativo è stato trasmesso via posta elettronica all'indirizzo dedicato dell'Ufficio Salvaguardia dello CSEN (salvaguardia[@csen.it) in data [ ].
[ ], in qualità di responsabile Safeguarding (Salvaguardia) della società è raggiungibile in modo autonomo ed indipendente all'indirizzo email safeguarding.olympic@gmail.com.
Modulo di segnalazione abuso
Dal pulsante sulla sinistra è possibile visionare e scaricare visionare e scaricare liberamente il modulo di segnalazione di un abuso o di una molestia approntato dalla OLYMPIC SSD a R.L. sulla falsariga del modello messo a disposizione dall' Ufficio Salvaguardia CSEN.
Il modulo può essere compilato direttamente dalla persona abusata o molestata o, anche, da un qualsiasi socio, tecnico, dirigente o parente che sia stato testimone o che sospetti l'abuso o la molestia.
Il modulo di segnalazione, compilato nelle parti di competenza con maggiori dettagli possibili, deve essere inviato direttamente al Responsabile Safeguarding per i tesserati OLYMPIC SSD a R.L. e non ad altri dirigenti o soci dell'associazione.
In caso di abuso o molestia, è bene ricordare che la segnalazione al Responsabile Safeguarding può (e talvolta deve) essere accompagnata con una parallela segnalazione autonoma all'autorità competente.
Il suddetto modulo può anche essere preso già stampato nella sezione modulistica presente accanto l'ingresso e compilato sul posto.