Evoluzione del computer dal pallottoliere allo schermo grafico e oltre  


Dall'antichità fino ai giorni nostri, le nostre mani sono state strumenti di calcolo, digitazione e contatto. Da qui è emersa la definizione di sistemi numerici e persino il concetto di "zero". Questo cammino ha portato alla creazione di qualcosa che oggi diamo per scontato: i touch screen. La rivoluzione dei touch screen può essere considerata avviata con il lancio del primo iPhone nel 2007, un punto di svolta nella storia degli schermi tattili.

Retrocedendo nel tempo, ci poniamo la domanda: quando è nato il primo computer?

Tutto ebbe inizio con l'idea del sistema binario di George Boole, il padre della matematica pura. Boole ha teorizzato un sistema logico-matematico basato su enunciati che rappresentano il vero o il falso (0 o 1), noto come algebra booleana. Negli anni '30, l'azienda IBM ha adottato il sistema binario nelle sue macchine, utilizzando calcolatori automatici e schede perforate. Negli anni '50, si è passati dai sistemi a transistor ai chip, rendendo i computer più piccoli ed efficienti. Gli anni '60 e '70 hanno portato una prosperità postbellica e una serie di innovazioni, inclusi i primi personal computer.

I primi personal computer non erano grafici e non avevano un sistema operativo. Bill Gates ha sviluppato il primo sistema operativo chiamato DOS (Descriptive Operating System). La sua adozione da parte di IBM ha segnato una nuova era. Negli anni '80, sono stati introdotti i fogli di calcolo e i primi sistemi grafici. Nel 1985 è nato il PostScript, una descrizione matematica di ciò che appare sullo schermo, e nel 1987 è stato introdotto Internet moderno. L'avvento di Internet ha portato alla nascita di sistemi ipertestuali e hyperlink.

L'evoluzione continua ha portato alla creazione di sistemi operativi come Mac OS 9.2 e Windows, con programmi come Paint e screen saver che hanno catturato l'immaginazione di molti. La storia dei computer è stata caratterizzata da una serie di rivoluzioni e innovazioni che hanno trasformato radicalmente il modo in cui interagiamo con la tecnologia.