La sede del Liceo artistico, opera dell'Architetto Marcello Leone, è un luogo pensato e progettato per generare bellezza. Uno spazio funzionale, con ambienti organizzati e attrezzati, dedicati alle molteplici discipline progettuali e laboratoriali, specifiche dell'offerta formativa dell'istruzione artistica.
Albero o quadro, bassorilievo o colle, torrente o capitello, medesima la cura e la premura che dovremmo avere per custodire tutto il bello che abbiamo ereditato. Ecco perché, nel cafarnao in cui siamo finiti, almeno di una cosa sono certo.
Chi non sa apprezzare un albero, non può apprezzare un quadro. Perché comune a entrambi la profonda vastità delle radici: è se non cogliamo quelle, siamo soltanto dei penosi ladri di immagini false, coatte, inutili, infelici.
(F. Marcoaldi)
Il Liceo Artistico Statale, si propone, come realtà che nel contesto del sistema scolastico nazionale, rappresenta una particolarità che non trova eguali nelle pari istituzioni europee. Una peculiarità che trova la sua più ampia motivazione nella grande tradizione della cultura e nella presenza del nostro immenso patrimonio artistico. Per tali ragioni che i Licei Artistici rappresentano un'esperienza formativa unica, capace di coniugare contenuti culturali e saper fare, attraverso un'operatività che va oltre l'ambito strettamente didattico, confermando e sviluppando la particolare vocazione alla progettualità e alla potenzialità della comunicazione visiva. Il liceo artistico ha degli obiettivi specifici. È un percorso che punta a sviluppare le capacità creative e la progettualità artistica dei ragazzi. Sia attraverso lo studio di tecniche come pittura, scultura e design che con la pratica stessa dell’arte. Infatti non solo gli studenti apprendono la teoria, ma liberano il loro lato creativo attraverso l’esercizio artistico. L’obiettivo di questo liceo è quello di preparare i ragazzi per le nuove professioni grafiche, sia nell’industria che nel web. Al liceo artistico nei cinque anni si studiano molte materie. Fra queste ci sono italiano, storia, storia dell’arte, lingua e letteratura straniera, matematica, scienze, scienze motorie. Nei primi due anni inoltre vengono inserite discipline grafiche e pittoriche, geometriche, plastiche e scultoree. E gli studenti frequentano anche i diversi laboratori artistici di orientamento, strumentali alla scelta dell’indirizzo del triennio successivo. Naturalmente il focus viene puntato sulle materie artistiche che consentono di conoscere il patrimonio culturale. E viene incoraggiata l’espressione alla creatività dello studente. Tutta l’arte che finora l’umanità ha concepito e realizzato nel mondo rappresenta la base per sviluppare nuove potenzialità nei ragazzi del liceo artistico.
COSA SI IMPARA AL LICEO ARTISTICO
A conoscere i fenomeni estetici e la pratica artistica
A conoscere metodi e tecniche della ricerca e produzione artistica
A conoscere e proteggere il patrimonio artistico e culturale contemporaneo e del passato
Ad esprimere la tua creatività
A progettare i tuoi prodotti artistici
A conoscere le leggi del mondo dell’arte
A rapportarsi con la committenza dell’arte
INDIRIZZI Scegliendo uno degli indirizzi presenti, ci si specializza in un particolare settore artistico.
ARTI FUGURATIVE
E’ indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce all’alunno gli strumenti necessari per la conoscenza del patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida l’alunno ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti, ad acquisire competenze nell’applicazione dei principi della percezione visiva attraverso un percorso formativo che promuove il senso critico ed estetico.
DESIGN DEL METALLO E DEL GIOIELLO
E’ indirizzato alle attività legate alla lavorazione artistica dei metalli ed alle produzioni di design del gioiello e oggettistica d’arredo. Fornisce all’alunno abilità per concretizzare la propria creatività, attraverso l’acquisizione di una metodologia progettuale: dall’ideazione, alla realizzazione pratica del prodotto. Una progettazione che comprende l’utilizzo di software professionali per la produzione artistica e seriale. Fornisce all’alunno le competenze tecniche fondamentali del settore come l’incastonatura di pietre e gemme, il cesello e lo sbalzo, lo smalto la microfusione, la forgiatura. Considera le dinamiche degli ambiti professionali, come la cura delle tecniche espositive e comunicative, la committenza e il contesto del campo specifico in cui si opera.
DESIGN DEL LEGNO E DELL’ARREDAMENTO
E’ indirizzato alla progettazione di spazi interni ed esterni e dei relativi elementi d’arredo ed è connotato da una forte contaminazione tra teoria e pratica, in un processo parallelo che vede affiancate le due modalità di apprendimento. L’alunno approfondisce in tutti i suoi aspetti la storia e la metodologia per il progetto d’arredo: dall’ideazione alle scelte tecnologiche, all’uso dei materiali, allo studio del colore. L’introduzione alla progettazione avviene attraverso una formazione in ambito laboratoriale, dove le attività si configurano come azioni di sperimentazione e di ricerca continua. Qui l’alunno si confronta con l’analisi e lo studio di elementi e complementi di arredo, dell’urban design, di allestimenti di spazi espositivi, di elementi scenici.
DESIGN DEL TESSUTO E DELLA MODA
E’ indirizzato alla conoscenza degli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici del texile design nei suoi aspetti cromatici, stilistici e compositivi; a sviluppare le competenze metodologiche e progettuali dei futuri creativi della moda; alla conoscenza della storia della moda, del tessuto e del costume. Orientato alla sperimentazione, fornisce all’alunno, attraverso le esperienze di laboratorio, le competenze per identificare e usare tecniche e materiali utili alla definizione del progetto grafico, del prototipo e del modello, consapevolizzando le relazioni che intercorrono tra progetto e processi di produzione. I laboratori d’indirizzo, tessitura e stampa, propongono un percorso di integrazione tra valore estetico e funzionale del prodotto, coniugando attività pratiche e contenuti culturali.
Cosa fare dopo il diploma
Una volta completato il percorso di studi e ottenuto il diploma, i ragazzi possono decidere di proseguire con l’università. Particolarmente indicati saranno soprattutto gli indirizzi di carattere umanistico e artistico. Lo studente avrà basi solide per affrontare il percorso presso un’Accademia di Belle Arti o in facoltà come Design, Beni Culturali e Architettura. Se invece i ragazzi preferiscono non iscriversi a un corso di laurea, ci sono comunque altri sbocchi. Il diploma del liceo artistico consente l’accesso ai concorsi pubblici per i diplomati in questo settore. Inoltre è possibile proporsi alle aziende che operano in questo tipo di servizi. Il liceo artistico consente infatti di trovare un impiego in campi legati alla creatività e alla libera espressione della propria arte. Esistono diversi sbocchi lavorativi in ambienti di vario tipo. La creatività si può esprimere in contesti legati all’editoria, alla grafica, all’edilizia, al design o alla produzione audio e video.
SBOCCHI UNIVERSITARI
Il liceo artistico vi apre le porte di tante facoltà universitarie. Ovviamente dopo i cinque anni di scuola potete affrontare quasi tutte le facoltà, però ce ne sono alcune più affini alle materie che avete studiato in maniera più approfondita nel corso delle scuole superiori.
Accademia delle Belle Arti, Architettura, Design, Beni Culturali, Lingue e Letterature, Lettere moderne, Filosofia, Sociologia, Chimica – indirizzo restauro
OPPORTUNITA’ LAVORATIVE E SBOCCHI PROFESSIONALI
Dopo la Maturità non è obbligatorio frequentare l’università per trovare lavoro. Certo, una laurea potrebbe essere una marcia in più per trovare un’occupazione più gratificante, ma se qualcuno che si è diplomato al liceo artistico non vuole proseguire gli studi può trovare occupazione tra questi settori:
Attività lavorative nell’ambito della tutela e valorizzazione dei Beni Culturali, gestione dei servizi ed eventi culturali: musei, gallerie, archivi, parchi, sovrintendenze, enti locali. Attività lavorative per aziende, società cooperative e fondazioni che curano i beni artistici e monumentali; professionista nell’ambito della cultura e dell’editoria; professionista nell’ambito della moda e delle arti figurative; professionista nell’ambito comunicazione commerciale – pubblicità. progettista di interni, decoratore, scultore, tecnico nel settore del cinema e del teatro, come addetto alla scenografia, operatore di audio e video; operatore della comunicazione visiva, come grafico, illustratore, fumettista web designer, fotografo, e in tutti quei settori dell’artigianato nei quali è richiesta precisione, originalità e creatività.
Ricordo
Non ho paura della mia stessa morte,
solo della morte di coloro che mi sono vicini.
Come dovrei vivere quando se ne sono andati?
Solo nella nebbia vado a tentoni verso la morte
e mi lascio andare volentieri nell'oscurità.
Camminare non fa male la metà di restare.
Lo sa bene a chi è successa la stessa cosa;
- E chi l'ha indossato può perdonarmi.
Considera: si muore solo della propria morte, ma si
deve convivere con la morte degli altri.
Memento
Vor meinem eignen Tod ist mir nicht bang,
Nur vor dem Tode derer, die mir nah sind.
Wie soll ich leben, wenn sie nicht mehr da sind?
Allein im Nebel tast ich todentlang
Und laß mich willig in das Dunkel treiben.
Das gehen schmerzt nicht halb so wie das Bleiben.
Der weiß es wohl, dem gleiches widerfuhr;
– Und die es trugen, mögen mir vergeben.
Bedenkt: den eignen Tod, den stirbt man nur,
Doch mit dem Tod der andern muß man leben.
Guardo nei miei occhi cavi d’ombra
e i solchi sottili sulle mie tempie,
guardo, e sei tu, mio povero stanco volto,
così a lungo battuto dal tempo?
Ah, che un’ultimo fiore in me s’esprima!
Come un’opaca pietra
non voglio morire fasciata di tenebra,
ma d’un tratto, dalla radice fonda,
alzare un canto alla mia ultima sera.
(Sibilla Aleramo)
Serepta Mason
Il fiore della mia vita sarebbe sbocciato d'ogni lato
se un vento crudele non avesse appassito i miei petali
dal lato che vedevate voi del villaggio.
Dalla polvere levo la mia protesta:
il mio lato in fiore voi non lo vedeste!
Voi, i vivi, siete davvero degli sciocchi
e non sapete le vie del vento
e le forze invisibili
che governano i processi della vita.
EDGAR LEE MASTERSANTOLOGIA DI SPOON RIVERLevo la mia protesta per Mahsa Amini, 23 anni, iraniana, assassinata dalla polizia morale per non aver indossato "correttamente" il velo.
Levo la mia protesta per Saman Abbas, 18 anni, pakistana, assassinata dalla sua stessa famiglia, in italia, per aver rifiutato il matrimonio combinato con il cugino.