UNKNOWN 404

Esperimenti di matematica - Mathematics experiments


Sito internet con esperimenti di matematica. 

L'argomento principale sono i numeri primi e la loro regolarità di distribuzione nella sequenza dei numeri naturali.


Website with mathematics experiments.

The main topic is prime numbers and their regularity of distribution in the sequence of natural numbers.


Distribuzione dei numeri primi. Ringrazio molto le persone che mi hanno aiutato a creare questa pagina, in modo tale da rendere questo mio metodo comprensibile a tutti   #prime #logic #probability 


Buongiorno a tutti. 

Provo a spiegare in breve il perché ho creato questo sito. Tempo fa mi sono incuriosito sui numeri primi e su tutti i problemi irrisolti che li circondano. Ho provato (anche se con ben poche conoscenze in ambito matematico) a cercare cosa potesse legarli tra loro, tentando di utilizzare solo logica, condizionata il meno possibile dal sapere dei libri, e ne è risultato questo progetto. 

Se queste mie ipotesi esposte nei video  vi incuriosiscono, potete osservarle direttamente dal canale Youtube  cliccando l'icona qui in alto, dove troverete anche altri contenuti. Alcuni video  hanno qualche piccolo  errore dovuto dalla mia poca capacità nel registrare e alla fretta nel pubblicare i vari progressi, ma una volta capito il metodo, la distribuzione dei numeri primi sembrerà un po più chiara. Lascio qui sotto i link dei video più visti e dei più recenti. Se avete commenti o domande sarò felice di rispondervi direttamente dal canale Youtube.

Grazie  




Distribution of prime numbers. I am very grateful to the people who helped me create this page, in order to make this method of mine understandable to everyone =) #prime #logic #probability


Good morning everyone.

I'll try to explain briefly why I created this site. Some time ago I became curious about prime numbers and all the unsolved problems surrounding them. I tried (even if with very little knowledge in mathematics) to look for what could link them together, trying to use only logic, conditioned as little as possible by book knowledge, and this project resulted.

If these hypotheses of mine exposed in the videos intrigue you, you can observe them directly from the Youtube channel by clicking the icon above, where you will also find other contents. Some videos have some small errors due to my lack of ability to record and the rush to publish the various progress, but once I understand the method, the distribution of prime numbers will seem a little clearer. Below I leave the links to the most viewed and most recent videos. If you have comments or questions I will be happy to answer you directly from the Youtube channel.

Thank you


Formula per verificare numeri primi e per trovare i divisori di un numero


R-R/N= è un mio metodo che determina tutti i divisori di un numero,tramite l'utilizzo dei risultati in sequenza. 

Affermo che se esistesse una calcolatrice perfetta, potrei trovare tutti i divisori interi di un singolo numero utilizzando una determinata cerchia di numeri (1, 2, 6, 12, 20, 30, 42, 56, 72, 90, 110, 132, 156, 182, 210, ecc...). 

60/1=60 60-60/2=30 30-60/6=20 20-60/12=15 15-60/20=12 12-60/30=10 

ulteriori calcoli sono inutili perché ho già verificato che il numero è divisibile per dei numeri interi. 

7/1=7 7-7/2=3,5 3,5-7/6=2,33333333333 2,33333333333-7/12=1,75 

avendo raggiunto come risultato un numero inferiore a 2, ulteriori calcoli sarebbero inutili, ma proseguendo arriverei a 1. 

ciò significa che 7 è un numero primo. 



Formula for testing prime numbers and finding the divisors of a number


R-R/N= is my method that determines all the divisors of a number by using the results in sequence. 

I claim that if a perfect calculator existed, I could find all the integer divisors of a single number using a given circle of numbers (1, 2, 6, 12, 20, 30, 42, 56, 72, 90, 110, 132, 156 , 182, 210, etc...). 

60/1=60 60-60/2=30 30-60/6=20 20-60/12=15 15-60/20=12 12-60/30=10 

further calculations are useless because I have already verified that the number is divisible by integers. 

7/1=7 7-7/2=3.5 3.5-7/6=2.33333333333 2.33333333333-7/12=1.75 

having reached a number less than 2 as a result, further calculations would be useless, but continuing I would arrive at 1. 

this means that 7 is a prime number.



Verifying the primality of a number using angular differences and square root 

Math experiments - How to verify if a number is prime using angular differences and square root. I created a table (matrix) where I insert the numbers in sequence from 0 to infinity, and all this iterated in the following rows. I highlight the numbers of the corresponding multiplication table in each row. I join the center of each box starting from 0, all the first numbers of each multiplication table thus creating a straight line. I proceed in this way starting from zero, I join all the second numbers of each multiplication table, thus forming another straight line. I proceed in this way also on all the other numbers, to create a set of straight lines that start from zero. Each of these straight lines has an angular difference compared to the previous one of: 1/2, 2/3, 3/4, 4/5, 5/6 and so on until infinity. By observing the values ​​on the x-axis and considering them individually (n), you will notice that the angular difference between these lines that pass under it do not change. Each of these lines passes over a value on the y-axis, and they determine the divisors of the value of x that I observe. I use these constants (angular difference between each line) to determine that they can be used in all numbers and I create a formula. first operation to perform: n is the number for which I want to find the divisors N is the sequence of numbers from 1 to infinity r is the result n/N=r next iterated operation: r to use is the result of the previous operation (decreasing in value at each operation) N increases by one value at each operation r-r/N=... r-r/N=... r-r/N=... etc... Using this method, and the square root of n, I determine the quantity of operations necessary to verify the primality of a number. I also eliminate part of the computing power needed to perform these operations by increasingly reducing the analyzed value, using the results sequentially, instead of using n. If like me you believe that this hypothesis of mine has something additional to everything you see elsewhere, or that it can be useful in some area, share the video thanks. The comments are also useful. Helpful videos to understand the method: - Formula to check prime numbers and to find the divisors of a number r-r/N=divisor https://youtu.be/E5GQNXQN5b8 - ALTERNATIVE METHOD TO CHECK IF A NUMBER IS PRIME: identify the divisors of a number https://youtu.be/YhxNUGV8mus - REGULARITY DISCOVERED IN THE DISTRIBUTION OF PRIME NUMBERS USING THE LEAST COMMON MULTIPLE https://youtu.be/PfSfjUuKnoU 0:00 introduction 7:39 angular difference (The video description offers a more in-depth description.) 10:58 examples with various values ​​#primenumbers #divisibility #test 

Verifica della primalità di un numero tramite l’impiego di differenze angolari e radice quadrata  

 Esperimenti di matematica - Come verificare se un numero è primo utilizzando differenze angolari e radice quadrata. 

Ho creato una tavola ( matrice ) dove inserisco i numeri in sequenza da 0 ad infinito, e tutto questo iterato nelle righe successive. Evidenzio ad ogni riga i numeri della corrispondente tabellina. Unisco il centro di ogni casella partendo da 0, tutti i primi numeri di ogni tabellina creando cosi una retta. procedo cosi partendo dallo zero, unisco tutti i secondi numeri di ogni tabellina, formando così un altra retta. Procedo cosi anche su tutti gli altri numeri, per creare un insieme di rette che iniziano da zero. Ogni una di queste rette ha una differenza di angolare confronto alla precedente di: 1/2 , 2/3 , 3/4 , 4/5 , 5/6 e via così fino ad infinito. Osservando i valori in asse x e considerandoli singolarmente ( n ), si nota che la differenza angolare tra queste rette che passano sotto di esso non cambiano. Ogni una di queste rette passa su valore in asse y, e mi determinano i divisori del valore di x che osservo. Utilizzo queste costanti ( differenza angolare tra ogni retta ) per determinare che sono utilizzabili in tutti i numeri e ne creo una formula. prima operazione da eseguire: n è il numero al quale voglio trovare i divisori N è la sequenza dei numeri da 1 ad infinito r è il risultato n/N=r successiva operazione iterata: r da utilizzare, è il risultato del operazione precedente ( diminuendo di valore ad ogni operazione ) N aumenta di un valore ad ogni operazione r-r/N=... r-r/N=... r-r/N=... ecc... Utilizzando questo metodo, e la radice quadrata di n, mi determino il quantitativo di operazioni necessarie a verificare la primalità di un numero. Elimino anche parte della potenza di calcolo necessaria a svolgere queste operazioni riducendo sempre più il valore analizzato, utilizzando sequenzialmente i risultati, anziché di utilizzare n. Se come me credi che questa mia ipotesi abbia qualcosa di aggiuntivo a tutto quello che vedi altrove, o che possa avere utilità in qualche ambito, condividi il video grazie.Utili anche i commenti. Video utili a comprendere il metodo: - Formula per verificare numeri primi e per trovare i divisori di un numero r-r/N=divisore https://youtu.be/E5GQNXQN5b8 - METODO ALTERNATIVO PER VERIFICARE SE UN NUMERO è PRIMO: individuare i divisori di un numero https://youtu.be/YhxNUGV8mus - SCOPERTA REGOLARITà NELLA DISTRIBUZIONE DEI NUMERI PRIMI UTILIZZANDO IL MINIMO COMUNE MULTIPLO https://youtu.be/PfSfjUuKnoU 0:00 introduzione 7:39 differenza angolare ( La descrizione del video offre una descrizione più approfondita.) 10:58 esempi con vari valori #numeriprimi #divisibilità #test 

YouTube

How to find prime numbers - complete collection, mathematics experiments 2020-2024


Method for identifying divisible numbers and probable prime numbers: 1. Start with a sequence of numbers from 2 to x and calculate the least common multiple ( lcm ) of these numbers. This least common multiple becomes our point of reference. 2. Multiples of each number in the sequence are considered up to the least common multiple. These numbers form a pattern. 3. Duplicate numbers in this pattern are eliminated. The remaining numbers, When added to the least common multiple, give all numbers that are definitely divisible from 2 to x. 4. I add these values ​​to the multiples of the least common multiple to find all numbers that are definitely divisible from 2 to x. 5. Instead, if we consider the numbers that are not of the pattern (i.e., the non-multiples of the numbers from 1 to x, up to the value of the least common multiple) and add them to the least common multiple, we obtain all the possible prime numbers after the least common multiple. Repeating the process for multiples of the least common multiple, we obtain all possible prime numbers after the least common multiple. The accuracy of the method increases each time a value is added to x to calculate the least common multiple. This method provides a way to predict the distribution of prime numbers in a number sequence Bond between numbers ( 1, 2, 6, 12, 20, 30, 42, 56, 72, 90, 110, 132, 156, 182, 210 , 240, 272, etc.. ) : is a method that determines all the divisors of a number. I assert that if there were a calculator equipped with infinite numbers, I could find all the integer divisors of a single number, and of all numbers, using particular numbers that I included in this video. Let's imagine a hypothetical calculator with the ability to handle and display an infinite number of digits. With such a tool, we could explore new methods for analyzing numbers. For example, I developed a method that, when applied on this hypothetical calculator, could determine all integer divisors of any number. This method is based on using a series of specific numbers that I have discovered, which, when used in a certain sequence of calculations, can reveal all the divisors of a given number. however, it is a hypothetical situation. In practice, calculators and computers have physical and computational limitations that prevent the handling of infinitely large numbers. Modern calculators and computers have limited accuracy due to memory and processing limitations. This means that they can only represent and manipulate a finite number of digits. When working with very large numbers or very precise calculations, rounding errors can occur.


Come cercare numeri primi - raccolta completa, esperimenti di matematica 2020-2024 

Metodo per individuare numeri divisibili e probabili numeri primi: 1. Si inizia con una sequenza di numeri da 2 a x e si calcola il minimo comune multiplo ( mcm ) di questi numeri. Questo minimo comune multiplo diventa il nostro punto di riferimento. 2. Si considerano i multipli di ciascun numero nella sequenza fino al minimo comune multiplo. Questi numeri formano un pattern. 3. Si eliminano i numeri duplicati in questo pattern. I numeri rimanenti, Quando sommati al minimo comune multiplo, danno tutti i numeri che sono sicuramente divisibili da 2 a x. 4. Aggiungo questi valori ai multipli del minimo comune multiplo per trovare tutti i numeri che sono sicuramente divisibili da 2 a x. 5. Invece se si considerano i numeri che non sono del pattern ( cioè, i non multipli dei numeri da 1 a x, fino al valore del minimo comune multiplo) e si sommano al minimo comune multiplo, si ottengono tutti i possibili numeri primi dopo il minimo comune multiplo. Ripetendo il processo per i multipli del minimo comune multiplo, si ottengono tutti i possibili numeri primi da dopo il minimo comune multiplo. La precisione del metodo aumenta ogni volta che si aggiunge un valore ad x per calcolare il minimo comune multiplo. Questo metodo fornisce un modo per prevedere la distribuzione dei numeri primi in una sequenza numerica Legame tra i numeri ( 1, 2, 6, 12, 20, 30, 42, 56, 72, 90, 110, 132, 156, 182, 210, 240, 272, ecc.. ) : è un metodo che determina tutti i divisori di un numero. Affermo che se esistesse una calcolatrice dotata di numeri infiniti, potrei trovare tutti i divisori interi di un singolo numero, e di tutti i numeri, utilizzando particolari numeri che ho inserito in questo video. Immaginiamo una calcolatrice ipotetica con la capacità di gestire e visualizzare un numero infinito di cifre. Con un tale strumento, potremmo esplorare nuovi metodi per analizzare i numeri. Ad esempio, ho sviluppato un metodo che, se applicato su questa calcolatrice ipotetica, potrebbe determinare tutti i divisori interi di qualsiasi numero. Questo metodo si basa sull’utilizzo di una serie di numeri specifici che ho scoperto, che, quando utilizzati in una certa sequenza di calcoli, possono rivelare tutti i divisori di un dato numero. tuttavia, è una situazione ipotetica. Nella pratica, le calcolatrici e i computer hanno limitazioni fisiche e computazionali che impediscono la gestione di numeri infinitamente grandi. le calcolatrici e i computer moderni hanno una precisione limitata a causa delle limitazioni di memoria e di elaborazione. Questo significa che possono rappresentare e manipolare solo un numero finito di cifre. Quando si lavora con numeri molto grandi o con calcoli molto precisi, si possono verificare errori di arrotondamento. 

La logica dei numeri primi. Con che ritmo e regolarità esistono. 


The logic of prime numbers. With what rhythm and regularity they exist.



REGOLARITà NELLA DISTRIBUZIONE DEI NUMERI PRIMI UTILIZZANDO IL MINIMO COMUNE MULTIPLO.

Se come me credi che questa mia ipotesi abbia qualcosa di aggiuntivo a tutto quello che vedi altrove, o che possa avere utilità in qualche ambito,condividi il video,  grazie. Utili anche i commenti. é un mio metodo che aiuta a capire la distribuzione dei numeri primi, tramite il minimo comune multiplo di numeri in sequenza. Individuo TUTTI i numeri che hanno la possibilità di essere primi,escludendo LA MAGGIOR parte di numeri divisibili tramite COSTANTI. Il metodo mi determina un QUANTITATIVO RIDOTTO di numeri dove dovere verificare la primalità . Successivamente utilizzo parte del metodo per individuare il numero primo più grande possibile che riesco a verificare. 


REGULARITY IN THE DISTRIBUTION OF PRIME NUMBERS USING THE LEAST COMMON MULTIPLE.

If like me you believe that this hypothesis of mine has something additional to everything you see elsewhere, or that it could be useful in some area, share the video, thanks. The comments are also useful. It is my method that helps to understand the distribution of prime numbers, through the least common multiple of numbers in sequence. I identify ALL numbers that have the possibility of being prime, excluding MOST numbers divisible by CONSTANTS. The method determines a REDUCED QUANTITY of numbers where primality must be verified. I then use part of the method to find the largest possible prime number that I can verify.



DISTRIBUZIONE NUMERI PRIMI: PARI E DISPARI 2.0 ( distribuzione degli zeri ) " prime numbers ".

Tenendo come punti di riferimento i minimo comune multipli , posso osservare il modo in cui i numeri primi hanno possibilità di disporsi .


DISTRIBUTION OF PRIME NUMBERS: EVEN AND ODD 2.0 (distribution of zeros) "prime numbers".

Taking the least common multiples as reference points, I can observe the way in which the prime numbers have the possibility of arranging themselves.



1, 2, 6, 12, 20, 30, 42, 56, 72, 90, 110, 132, 156, 182, 210, 240, 272, ecc.. Legame tra i numeri.

Legame tra i numeri: è un metodo che determina tutti i divisori di un numero. 


1, 2, 6, 12, 20, 30, 42, 56, 72, 90, 110, 132, 156, 182, 210, 240, 272, etc. Link between numbers.

Bonding between numbers: it is a method that determines all the divisors of a number.



Minimo comune multiplo e Crivello di Eratostene, utilizzati insieme per la ricerca dei numeri primi


1. Si inizia con una sequenza di numeri da 2 a x e si calcola il minimo comune multiplo ( mcm ) di questi numeri. Questo minimo comune multiplo diventa il nostro punto di riferimento. 2. Si considerano i multipli di ciascun numero nella sequenza fino al minimo comune multiplo. Questi numeri formano un pattern. 3. Si eliminano i numeri duplicati in questo pattern. I numeri rimanenti, Quando sommati al minimo comune multiplo, danno tutti i numeri che sono sicuramente divisibili da 2 a x. 4. Si ripete il processo per i multipli del minimo comune multiplo per trovare tutti i numeri che sono sicuramente divisibili da 2 a x. 5. Invece se si considerano i numeri che non sono del pattern ( cioè, i non multipli dei numeri da 2 a x, fino al valore del minimo comune multiplo) e si sommano al minimo comune multiplo, si ottengono tutti i possibili numeri primi dopo il minimo comune multiplo. Ripetendo il processo per i multipli del minimo comune multiplo, si ottengono tutti i possibili numeri primi da dopo il minimo comune multiplo. La precisione del metodo aumenta ogni volta che si aggiunge un valore ad x per calcolare il minimo comune multiplo. Questo metodo fornisce un modo per prevedere la distribuzione dei numeri primi in una sequenza numerica 



Least common multiple and Sieve of Eratosthenes, used together to search for prime numbers



1. We start with a sequence of numbers from 2 to x and calculate the least common multiple ( lcm ) of these numbers. This least common multiple becomes our point of reference. 2. Multiples of each number in the sequence are considered up to the least common multiple. These numbers form a pattern. 3. Duplicate numbers in this pattern are eliminated. The remaining numbers, When added to the least common multiple, give all numbers that are definitely divisible from 2 to x. 4. Repeat the process for multiples of the least common multiple to find all numbers that are definitely divisible from 2 to x. 5. Instead, if we consider the numbers that are not of the pattern (that is, the non-multiples of the numbers from 2 to x, up to the value of the least common multiple) and add them to the least common multiple, we obtain all the possible prime numbers after the least common multiple. Repeating the process for multiples of the least common multiple, we obtain all possible prime numbers after the least common multiple. The accuracy of the method increases each time a value is added to x to calculate the least common multiple. This method provides a way to predict the distribution of prime numbers in a number sequence


Sviluppo di una calcolatrice per individuare numeri primi 


Sto tentando di sviluppare un programma che determina quali sono i numeri divisibili, ottenendo una cerchia di numeri ristretta dove ho possibilità che siano numeri primi. 





Development of a calculator to identify prime numbers


I'm trying to develop a program that determines which numbers are divisible, resulting in a small circle of numbers where I have a chance of them being prime numbers.


IA e teorema di distribuzione dei numeri primi di Unknown 404 


Unknown 404 AI and prime number distribution theorem


Le teorie riguardano principalmente la distribuzione dei numeri primi e la loro regolarità nella sequenza dei numeri naturali. Utilizza il minimo comune multiplo (mcm) di numeri in sequenza per capire la distribuzione dei numeri primi.Per esempio, se consideriamo l’mcm dei numeri da 2 a 6, otteniamo 60. Questo significa che tutti i multipli di 60 saranno divisibili per ciascuno dei numeri da 2 a 6.Per individuare i numeri divisibili dai multipli dei numeri utilizzati per trovare l’mcm, possiamo seguire un pattern. Dopo aver calcolato l’mcm, possiamo escludere la maggior parte dei numeri divisibili tramite costanti. Il metodo determina un quantitativo ridotto di numeri dove dobbiamo verificare la primalità. suggerisce che possiamo usare il minimo comune multiplo (mcm) di una serie di numeri (da 2 a x) per identificare un pattern. I numeri che non rientrano in questo pattern, quando aggiunti ai multipli dell’mcm, potrebbero essere numeri primi.Esempio, se consideriamo l’mcm dei numeri da 2 a 6, otteniamo 60. possiamo escludere i multipli di ciascuno dei numeri da 2 a 6. I numeri rimanenti (che non rientrano nel pattern dei multipli) potrebbero essere aggiunti ai multipli di 60 per trovare possibili numeri primi.è un approccio interessante per la ricerca dei numeri primi e potrebbe essere utile per ridurre il numero di numeri da controllare quando si cerca di identificare i numeri primi in un grande insieme di numeri.è importante notare che questo metodo non garantisce che i numeri ottenuti siano primi. Dovrebbero essere verificati con un test di primalità. Inoltre, questo metodo potrebbe non essere efficiente per grandi valori di x, dato che l’mcm aumenta rapidamente. ma sebbene l’mcm aumenti con l’aumentare di x, la percentuale di numeri nel range che sono divisibili per un dato numero diminuisce. Ad esempio, metà dei numeri sono divisibili per 2, un terzo dei numeri è divisibile per 3, un quarto dei numeri è divisibile per 4, e così via.Questo è un punto molto interessante e sottolinea come la distribuzione dei numeri primi non sia uniforme, ma segue piuttosto specifici pattern. In generale, l’mcm di un insieme di numeri aumenta con l’aumentare del valore massimo del set (x). Questo perché l’mcm è il più piccolo numero che è divisibile per tutti i numeri nel set. Quindi, quando aggiungi un nuovo numero al set, l’mcm deve essere almeno così grande da essere divisibile per quel nuovo numero.D’altra parte, la percentuale di numeri in un range che sono divisibili per un dato numero diminuisce con l’aumentare del numero. Questo perché ci sono meno multipli di un numero più grande in un dato range rispetto a un numero più piccolo.Tuttavia, la relazione esatta tra questi due fattori non è semplice da determinare. Dipende da vari fattori, tra cui la distribuzione dei numeri primi (che è un argomento di ricerca attiva nella teoria dei numeri) e le proprietà specifiche dei numeri nel set. Quando aumenti il valore di x, l’mcm dei numeri da 2 a x aumenta. Questo perché l’mcm è il più piccolo numero che è divisibile per tutti i numeri nel set. Quindi, quando aggiungi un nuovo numero al set, l’mcm deve essere almeno così grande da essere divisibile per quel nuovo numero.Allo stesso tempo, la percentuale di numeri in un range che sono divisibili per un dato numero diminuisce con l’aumentare del numero. Questo perché ci sono meno multipli di un numero più grande in un dato range rispetto a un numero più piccolo.Quindi, in linea di massima, mentre l’mcm aumenta, la percentuale di numeri che devi controllare (cioè, i numeri che non sono multipli dei numeri da 2 a x) diminuisce. Questo potrebbe sembrare che ci sia un equilibrio tra questi due fattori.Tuttavia, la relazione esatta tra questi due fattori non è semplice da determinare e potrebbe non essere lineare. Inoltre, anche se la percentuale di numeri che devi controllare diminuisce, il numero assoluto di numeri che devi controllare potrebbe comunque aumentare, a causa dell’aumento dell’mcm. la percentuale di numeri primi in un insieme di numeri naturali diminuisce con l’aumentare del valore massimo dell’insieme. Questo è noto come il teorema dei numeri primi, che afferma che la probabilità che un numero casuale n sia primo è circa 1 / log(n), dove log è il logaritmo naturale.Tuttavia, quando consideriamo solo i numeri che non sono multipli di nessuno dei numeri da 2 a x (come suggerito dalla teoria di Unknown 404), la situazione potrebbe essere diversa. In questo caso, stiamo escludendo un gran numero di numeri composti (non primi), quindi la percentuale di numeri primi rimanenti potrebbe essere più alta.Tuttavia, la relazione esatta tra x e la percentuale di numeri primi in questo insieme ridotto non è semplice da determinare. Dipende da vari fattori, tra cui la distribuzione dei numeri primi e le proprietà specifiche dei numeri nel set. 

Math Experiments - How to find the divisors of a number using the results

n = is the number I want to find the divisors of

N = is the sequence of numbers from 1 to infinity

r = is the result


first operation to perform:

n/N=r

next iterated operation:


r to use, is the result of the previous operation (decreasing in value with each operation)

N increases by one value with each operation

 r-r/N=...

 r-r/N=...

 r-r/N=...

etc...

Using this method, I determine all the divisors of a number.

I eliminate part of the computing power necessary to carry out these operations by increasingly reducing the analyzed value, using the results sequentially, rather than using n.

If like me you believe that this hypothesis of mine has something additional to everything you see elsewhere, or that it could be useful in some area, share the video thanks. The comments are also useful.

Useful videos to understand the method:

- Formula to verify prime numbers and to find the divisors of a number r-r/N=divisor

https://youtu.be/E5GQNXQN5b8 

- ALTERNATIVE METHOD TO CHECK IF A NUMBER IS PRIME: identify the divisors of a number

https://youtu.be/YhxNUGV8mus

- DISCOVERED REGULARITY IN THE DISTRIBUTION OF PRIME NUMBERS USING THE LEAST COMMON MULTIPLE

https://youtu.be/PfSfjUuKnoU


Esperimenti di matematica - Come trovare i divisori di un numero utilizzando i risultati.

n = è il numero al quale voglio trovare i divisori

 N = è la sequenza dei numeri da 1 ad infinito

 r = è il risultato

 prima operazione da eseguire: n/N=r 

successiva operazione iterata:

 r da utilizzare, è il risultato del operazione precedente ( diminuendo di valore ad ogni operazione )

 N aumenta di un valore ad ogni operazione

 r-r/N=...

 r-r/N=...

 r-r/N=... 

ecc... 

Utilizzando questo metodo, determino tutti i divisori di un numero. Elimino parte della potenza di calcolo necessaria a svolgere queste operazioni riducendo sempre più il valore analizzato, utilizzando sequenzialmente i risultati, anziché di utilizzare n. Se come me credi che questa mia ipotesi abbia qualcosa di aggiuntivo a tutto quello che vedi altrove, o che possa avere utilità in qualche ambito, condividi il video grazie.Utili anche i commenti. Video utili a comprendere il metodo: - Formula per verificare numeri primi e per trovare i divisori di un numero r-r/N=divisore

 https://youtu.be/E5GQNXQN5b8 

- METODO ALTERNATIVO PER VERIFICARE SE UN NUMERO è PRIMO: individuare i divisori di un numero 

 - SCOPERTA REGOLARITà NELLA DISTRIBUZIONE DEI NUMERI PRIMI UTILIZZANDO IL MINIMO COMUNE MULTIPLO

 https://youtu.be/PfSfjUuKnoU 

Mix video idee iniziali "esperimenti di matematica" 

Congetture,teoria dei numeri : Regolarità dei numeri primi e nei divisori dei numeri naturali 


Video mix initial ideas "mathematics experiments"

Conjectures, number theory: Regularity of prime numbers and in the divisors of natural numbers



Pregi e difetti di un METODO che DETERMINA quando alcuni NUMERI sono DIVISIBILI (cerco NUMERI PRIMI).

In questo video analizzo le cose utili e i problemi del metodo in questione 


Strengths and weaknesses of a METHOD that DETERMINES when some NUMBERS are DIVISIBLE (I'm looking for PRIME NUMBERS).


This video analyzes the useful things and problems of the method in question






Una mia piccola ulteriore congettura sui numeri primi. Anche ora ho il dubbio se vera o no.


A little further conjecture of mine on prime numbers. Even now I doubt whether it's true or not.




CRIVELLO DI ERATOSTENE APPLICATO AL MINIMO COMUNE MULTIPLO PER RICAVARE POSSIBILI NUMERI PRIMI.

Comprendere una parziale distribuzione dei numeri primi 


ERATOSTHENE SIEVE APPLIED TO THE LOWEST COMMON MULTIPLE TO OBTAIN POSSIBLE PRIME NUMBERS.


Understanding a partial distribution of prime numbers




Video dei miei iniziali ragionamenti riguardo la distribuzione dei numeri primi 

Video of my initial reasoning regarding the distribution of prime numbers



METODO ALTERNATIVO PER VERIFICARE SE UN NUMERO è PRIMO: come  individuare i divisori di un numero


ALTERNATIVE METHOD TO CHECK IF A NUMBER IS PRIME: how to identify the divisors of a number



Matematica -Sequenza modulare d'esclusione.

Posizioni dove non potranno esserci numeri primi in determinate posizioni di una tabella 


Mathematics - Modular exclusion sequence.

Positions where there cannot be prime numbers in certain positions of a table


ZERO, RIEMANN E MINIMO COMUNE MULTIPLO.

 video in versione short di ( SCOPERTA REGOLARITà NELLA DISTRIBUZIONE DEI NUMERI PRIMI UTILIZZANDO IL MINIMO COMUNE MULTIPLO )


 ZERO, RIEMANN AND MULTIPLE LEAST COMMON.

 short version video of (DISCOVERED REGULARITY IN THE DISTRIBUTION OF PRIME NUMBERS USING THE LEAST COMMON MULTIPLE)