IL MESE DEL CIAO E LA FESTA DEL CIAO
L´inizio del cammino alla scoperta di Gesù: C´è Spazio per Te!
Immaginate di essere a bordo di una stazione spaziale, sospesi tra le stelle. Attorno si apre un universo immenso, pieno di pianeti misteriosi e infinite possibilità da esplorare.
Nello spazio l ´avventural non finisce mai. Viviamola insieme iniziando un viaggio fatto di domande, scoperte e condivisione. L’Acr è pronta a decollare e ciascuno è parte fondamentale dell’equipaggio. Il primo obiettivo sarà scoprire che nell’universo ... c’è spazio per tutti!
La ISS (Stazione Spaziale Internazionale) è il centro delle attività umane di ricerca nello spazio. Si tratta di un grande laboratorio in orbita attorno alla Terra, a circa 400 km di altitudine, che compie una rotazione continua intorno al nostro pianeta ad una velocità di circa 28.000 km orari. Nell’anno della compagnia, la ISS è l’immagine di un progetto comune la cui realizzazione è frutto della collaborazione di tanti. Per i bambini e ragazzi diventa l’occasione per comprendere come la Chiesa nasce anzitutto dal progetto di bene che Dio ha nei confronti dell’umanità e che l’ha costituita «in Cristo (...) sacramento, ossia il segno e lo strumento dell'intima unione con Dio e dell'unità di tutto il genere umano. (...) Così la Chiesa universale si presenta come un popolo che deriva la sua unità dall'unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo» (cfr. LG n.1,4).
La corsa allo spazio, nata durante gli anni della Guerra Fredda, ha rappresentato per due decenni uno dei fronti di rivalità tra USA e Russia. Nel 1986, dopo la passeggiata dei primi uomini sulla Luna (Neil Armstrong e Buzz Aldrin, USA) e l’invio in orbita delle prime stazioni spaziali Salyut ad opera della Russia, viene avviato da quest’ultima un nuovo progetto per la costruzione di una stazione spaziale modulare da completare nel tempo: nasce “Mir” (“pace”), il primo componente del progetto sovietico. Negli anni successivi, la costruzione della stazione spaziale viene interrotta per mancanza di fondi. Da questo momento, il clima di conflitto lascia spazio alla collaborazione: la Guerra Fredda è ormai finita e gli USA possono contribuire al progetto facendo salire i propri astronauti sulla stazione sovietica, seguiti poi dall’Europa (progetto Euromir), con il fine di acquisire esperienza per un nuovo progetto comune: la Stazione spaziale internazionale (ISS).
Durante la prima parte dell’anno, i bambini e ragazzi consolidano l’esperienza del gruppo, dentro la famiglia della Chiesa (categoria: compagnia). In Seconda fase, comprendono che il confronto con l’altro è una ricchezza, in particolare quando ci aiuta a guardare noi stessi e il mondo attraverso uno sguardo nuovo.
La Festa del Ciao offre ai bambini l’opportunità di mettersi in gioco per riscoprire la bellezza di far parte di una grande famiglia che lavora insieme per creare qualcosa di meraviglioso. Seguendo un percorso a stand, i bambini si misurano in diverse prove attraverso le quali conoscono la bellezza della fede nei vari gruppi della Missione.
(Tratto da “ Proposta ACR 2025”)