Hosting della migliore qualità in Italia
Che cos'è l'hosting: a cosa serve e quali tipi ci sono
Per facilitarvi la comprensione, torniamo al materiale “Che cos'è un dominio” , dove ho spiegato, usando l'esempio delle strade, perché è necessario. Se continuiamo questa analogia con la vita reale, il nome di dominio (indirizzo del sito) indica il luogo in cui si trova il sito, ovvero un appartamento specifico o una casa separata. Un sito non è altro che una raccolta di file. Questi file sono costituiti da informazioni che l'utente vede quando visita. Per archiviare questi file da qualche parte, le persone hanno inventato server (computer con software speciale) online e online 24 ore al giorno per mantenere i siti Web in esecuzione. Il servizio che fornisce l'accesso alla memorizzazione dei tuoi file su questi server si chiama "Hosting". L'hosting ( hosting in inglese - per ricevere ospiti) è un servizio che fornisce spazio su un server costantemente su Internet per posizionare e archiviare i file del sito. Si scopre che l'hosting, o come viene anche chiamato "provider di hosting", ci aiuta a posizionare i dati del sito sui nostri server. Probabilmente hai visto questo tipo di filmati nei film. Ecco come appare il "data center", dove si trovano gli stessi server.
Ogni hosting ha il proprio Data Center o in affitto, che può essere localizzato in qualsiasi città e Paese. Esistono server con caratteristiche diverse, a seconda della capacità e della quantità di spazio su disco per i file che si trovano su di esso. Diamo un'occhiata a quali tipi ci sono. Tipi di hosting Esistono 4 tipi di tali servizi. Hosting condiviso L'hosting condiviso è il tipo più comune. Per il motivo che è il più economico e per i siti web semplici o giovani è l'opzione migliore. Su un server fisico in un data center, ti viene assegnata solo una certa quantità di spazio su disco e potenza di calcolo, a seconda della tariffa acquistata dall'hoster. Server virtuale dedicato Virtual Dedicated Server (Virtual Private Server "VPS" o Virtual Dedicated Server "VDS") - all'interno del server fisico, un server dedicato a tutti gli effetti viene emulato da un software speciale. Ha tutte le funzionalità necessarie per la gestione e la configurazione complete, ma utilizza comunque parte del server fisico. Ideale per siti professionali con processi di elaborazione complessi e carichi di lavoro pesanti.
Quando il tuo sito cresce e manca delle caratteristiche fornite dall'hosting virtuale, puoi passare facilmente a VPS. Server dedicato Un server dedicato è un server fisico con la configurazione di caratteristiche tecniche richiesta. Possiamo presumere che un computer separato con funzionalità complete sia stato installato per il tuo sito e non abbia allocato parte dello spazio, come nelle due opzioni precedenti. Questi server vengono solitamente utilizzati da grandi progetti IT. Collocazione Collocation è un servizio in cui collochi la tua attrezzatura per creare un server nel data center di un provider di hosting. Puoi dire che paghi l'affitto dei locali e la manutenzione dell'attrezzatura. Quanto costa l'hosting Come ho già accennato, il costo dipenderà dalla tariffa scelta, che tiene conto non solo della capacità dello spazio o dell'attrezzatura affittata, ma anche dei servizi aggiuntivi. Può variare da 3 Euro i al mese a diverse centinaia di migliaia di rubli. Se sei un principiante e vuoi realizzare un semplice sito web per la tua azienda, un blog, un negozio online o un semplice servizio cloud, allora per la prima volta ti basta uno virtuale.
VPS e VDS: qual è la differenza?
Qual è la differenza tra VDS e VPS? Qual è la tariffa migliore per il sito? Cosa sono Shared, KVM e Virtualization? Queste e molte altre domande sorgono inevitabilmente davanti a qualsiasi webmaster alle prime armi, e termini sconosciuti e abbreviazioni misteriose non fanno che aggravare la situazione, confondendola ancora di più. Questo materiale ha lo scopo di aiutarti a comprendere le caratteristiche dei servizi offerti dai provider di hosting.
Tipi di hosting moderno
Oggi ci sono tre opzioni principali per l'hosting delle risorse web: dedicato, condiviso e VDS / VPS . Ognuno di loro ha le sue caratteristiche specifiche e caratteristiche distintive.
Il server dedicato è un tipo di hosting in cui viene fornito al client un server fisico dedicato. Il suo proprietario ottiene l'accesso amministrativo completo alla macchina, può installare qualsiasi sistema operativo, comprese build di distribuzioni non standard, e ha anche la possibilità di apportare modifiche alle impostazioni del BIOS. Di norma, i server dedicati vengono utilizzati per implementare progetti complessi (ad esempio, portali aziendali con funzioni di back office per i dipendenti), servizi cloud e applicazioni aziendali ad alte prestazioni.
L'hosting condiviso prevede il posizionamento di un gran numero di siti all'interno di un'unica piattaforma hardware e software. In altre parole, un server fisico supporta decine e centinaia di siti indipendenti. Essendo il più economico, è ideale per progetti per principianti e siti con poco traffico (biglietti da visita, portfolio), ma presenta anche una serie di limitazioni. A differenza di VPS / VDS, gli utenti di tariffe condivise non hanno la possibilità di modificare le impostazioni del software (di regola, è limitato alle direttive htaccess), aggiungere librerie specifiche o modificare il kernel del sistema operativo. Inoltre, le risorse del server sono distribuite uniformemente tra tutti i partecipanti, il che può portare a una grave riduzione delle prestazioni.
VDS / VPS è un servizio all'interno del quale ogni client di hosting ha a disposizione la propria macchina virtuale. Un server virtuale è gestito esattamente allo stesso modo di uno fisico. L'accesso root (fornisce i diritti di super amministratore) consente di apportare quasi tutte le modifiche alle impostazioni e alla composizione del software esistente. Allo stesso tempo, il costo di un server VPS virtuale è significativamente inferiore rispetto al noleggio di uno fisico dedicato, il che lo rende un'opzione di transizione ideale per lo sviluppo dinamico di progetti e l'hosting di applicazioni che hanno requisiti specifici per l'ambiente software.
Tra tutti i servizi elencati, VDS / VPS si distingue chiaramente, solo che è descritto da una doppia abbreviazione. Molti non attribuiscono alcuna importanza a questo, ma c'è una differenza, anche se non così significativa per la maggior parte degli utenti.
Esistono differenze tra VDS e VPS?
L'assimilazione dei termini IT in russo assume spesso forme bizzarre. Quindi, il web design (nell'originale designa l'intera serie di lavori sulla creazione di siti) in Russia ha iniziato a essere chiamato esclusivamente lo studio della parte visiva dei siti Internet. Una situazione simile si è verificata con VPS / VDS (Virtual Private / Dedicated Server - Virtual Private / Dedicated Server).
Se in Occidente queste abbreviazioni sono sinonimi e non hanno una netta separazione semantica, allora sulla Runet ognuna di esse è stata legata a una specifica tecnologia. Tradizionalmente, VPS significa OpenVZ e VDS è associato a KVM (macchina virtuale basata su kernel). Quelli. la differenza è che VDS utilizza la virtualizzazione dell'hardware del server, mentre VPS utilizza la virtualizzazione del sistema operativo.
Pertanto, per comprendere le differenze tra VPS e VDS, è necessario comprendere le peculiarità dei metodi di virtualizzazione . Diamo un'occhiata a ciascuna delle due soluzioni principali separatamente.
Tecnologia VPS e OpenVZ
La tecnologia OpenVZ è implementata a livello di sistema operativo, ovvero tutte le macchine virtuali sono basate su un singolo kernel Linux modificato. Ognuno di loro è un server separato (VPS) con accesso amministrativo, ma le funzionalità della tecnologia impongono determinati limiti:
la scelta delle distribuzioni è limitata esclusivamente a Linux;
l'unico file system valido è ext4;
non è possibile modificare il kernel, il che esclude il lancio di una serie di moduli non standard (OpenVPN, PPTP, IPSEC e altri);
controllo limitato del firewall e dei processi in esecuzione (dipende dalle impostazioni del sistema operativo root);
bassa privacy: l'amministratore del sistema operativo ha pieno accesso a tutti i dati ospitati sul server VPS.
Tecnologia VDS e KVM
Nel caso di KVM, la virtualizzazione viene eseguita a spese di un hypervisor, un programma specializzato che è un gestore di macchine virtuali. Fornisce a ciascun container l'accesso alle risorse hardware disponibili e ne garantisce il funzionamento. A differenza di OpenVZ, KVM offre una gamma molto più ampia di funzionalità, grazie alle quali VDS può fungere da sostituto a tutti gli effetti per un server dedicato:
lavorare con qualsiasi sistema operativo, inclusi Windows, FreeBSD e assembly non standard;
la capacità di formattare lo spazio su disco per qualsiasi file system esistente;
gestire il server nelle prime fasi di avvio (inclusa la schermata del BIOS) utilizzando il protocollo RFB;
pieno accesso a socket, processi, nonché la possibilità di modificare il kernel del sistema operativo;
alto grado di privacy: solo il suo proprietario ha accesso diretto ai contenuti di ogni contenitore.
Le differenze elencate giocano un ruolo solo se si prevede di utilizzare il server virtuale per ospitare applicazioni specifiche. La maggior parte degli utenti è interessata alla differenza tra VDS e VPS in termini di prestazioni, scalabilità e affidabilità. Ce n'è davvero uno.
Differenza di prestazioni
La tecnologia OpenVZ presuppone la distribuzione dinamica delle risorse disponibili tra tutte le macchine. Il suo principale vantaggio è la possibilità di modificare i limiti di capacità allocata senza riavviare, in pochi clic. Allo stesso tempo, questo approccio porta alla dipendenza dai "vicini" sul server. Un carico eccessivo su un VPS può portare a una diminuzione delle prestazioni dell'intero cluster.
A sua volta, quando si utilizza KVM, questa situazione è completamente esclusa. Ogni VDS riceve una quantità rigorosamente definita di risorse di elaborazione e in nessuna circostanza può andare oltre il loro limite. Allo stesso tempo, KVM si distingue per la massima affidabilità, paragonabile alla tolleranza ai guasti delle macchine fisiche. L'unico inconveniente è una flessibilità molto inferiore: se parametri come la quantità di RAM e CPU possono essere modificati dopo un riavvio, in alcuni casi è semplicemente impossibile modificare la dimensione dello spazio su disco.
SCELTA DI HOSTING
L'hosting è un servizio di posizionamento fisico di un sito web su un computer remoto (server) con possibilità di accesso continuo ad esso tramite Internet. Carichi i file del tuo sito su un server e l'hosting si occupa di consentire alle persone di connettersi alla posizione del tuo server e visualizzare il tuo sito.
Coloro che stanno solo per creare il proprio sito Web spesso decidono una domanda piuttosto difficile: quale tipo di hosting scegliere per il sito in modo che funzioni costantemente e senza intoppi. Su Internet, puoi trovare un numero enorme di società di hosting. Gli occhi si alzano, non è chiaro come trovare un provider di hosting adatto - dopotutto, a prima vista, i servizi di tutti sono simili. La scelta dell'hosting è una questione delicata, soprattutto quando la scelta è così grande.
TIPI DI HOSTING
Nel mercato dell'hosting gli utenti hanno accesso a sette principali tipologie di hosting:
- hosting virtuale (Condiviso);
- server virtuale dedicato (server VPS);
- hosting rivenditore;
- server fisico dedicato (Dedicato);
- cloud hosting (Cloud hosting);
- colocation (posizionamento delle apparecchiature del cliente nel data center del provider);
- hosting gestito.
Prima di scegliere tra le offerte di diversi provider, devi decidere quale tipo di hosting fa al caso tuo. Consideriamoli in modo più dettagliato.
Hosting a pagamento e gratuito
Se stai appena iniziando un progetto Internet e hai deciso di optare per un servizio di hosting condiviso, allora il primo compito che dovrai affrontare sarà la scelta tra hosting a pagamento e gratuito.
Noto subito che l'hosting gratuito non fornisce una serie di condizioni importanti necessarie per il funzionamento a tutti gli effetti del sito. Prima di tutto, ciò riguarda la scarsa stabilità del server, che, a causa di frequenti guasti e interruzioni forzate del lavoro, priva i visitatori dell'accesso al sito e al suo proprietario, proprio questi visitatori. Inoltre, l'hosting gratuito spesso manca degli strumenti necessari: Perl, MySQL, PHP, database, posta e molto altro.
Personalmente, non ho sentito parlare di hosting affidabile e gratuito. Per lo meno, paga con un mucchio di annunci nei posti più inaspettati e sulle pagine del sito. Al massimo, perderai il sito e tutti i dati. Vale la pena scegliere solo hosting a pagamento.
Hosting condiviso (condiviso)
L'hosting condiviso è un server che ospita molti siti. Usano lo stesso software e hanno pari opportunità. Un singolo server può ospitare circa mille siti. Di norma, tale hosting ha piccole risorse web che non richiedono grandi capacità e spazio su disco. A causa del suo basso costo e della mancanza di amministrazione del server, l'hosting condiviso è la scelta più comune tra gli utenti.
Vantaggi:
prezzo contenuto;
rispetto all'hosting gratuito - più risorse, supporto tecnico;
non richiede una conoscenza tecnica approfondita: tu amministri solo il tuo sito.
Svantaggi dell'hosting condiviso: le
prestazioni diminuiscono se i server sono pieni o se altri utenti occupano la maggior parte delle risorse;
spazio e larghezza di banda limitati.
L'hosting condiviso dovrebbe essere scelto dai principianti, così come dai proprietari di piccoli progetti che non dovrebbero avere troppo carico.
Hosting VPS
VPS sta per Virtual Private Server, che può essere tradotto in russo come "server personale virtuale", e questa è un'altra grande caratteristica dei server dedicati. Questi server possono essere considerati "praticamente come server privati". Con VPS, un server è diviso in server "virtuali" separati, ognuno dei quali ha il proprio sistema operativo. In un certo senso, un server di questo tipo è simile all'hosting virtuale, poiché ci sono diversi utenti su un server, ma solo molti, molto meno utenti.
Vantaggi VPS:
- buone prestazioni;
- disco di grandi dimensioni e larghezza di banda elevata;
- la possibilità di personalizzare il server.
Svantaggi del VPS:
- più costoso dell'hosting condiviso;
- se l'hosting è self-service, sono necessarie conoscenze tecniche avanzate.
Come determinare se l'hosting virtuale o VPS è adatto al tuo sito? Se le risorse e le prestazioni alle velocità dell'hosting virtuale non sono più sufficienti e un server dedicato è troppo costoso e difficile, quando si sceglie un hosting, è necessario fermarsi a un VPS. L'hosting VPS è adatto per progetti come negozi online, portali di notizie e intrattenimento, blog popolari.
Hosting per rivenditori
Questa è una forma di server virtuale, ma è configurata in modo da poter suddividere lo spazio su disco in sottoaccount e allocare loro la larghezza di banda appropriata. Puoi anche vendere parte del tuo spazio ad altri utenti. Se utilizzerai l'hosting dei rivenditori per te stesso, puoi creare un account e lavorare con un disco pieno e la massima larghezza di banda disponibile.
Questo tipo dovrebbe essere preso in considerazione quando si sceglie un provider, poiché a volte è possibile trovare una tariffa a livello tra hosting condiviso e VPS. Puoi ottenere più spazio su disco e larghezza di banda rispetto ai piani di hosting condiviso, ma per meno soldi di un VPS. Inoltre, non è necessario amministrare il server.
Vantaggi dell'hosting per rivenditori:
- più spazio su disco e maggiore larghezza di banda rispetto all'hosting condiviso;
- più economico di VPS;
- non è necessario amministrare il server sia su un VPS che su un server dedicato.
Contro dell'hosting per rivenditori:
- pannello di amministrazione aggiuntivo per account secondari;
- le prestazioni possono essere influenzate da altri account sul server.
L'hosting rivenditore dovrebbe essere scelto se hai bisogno di più risorse che su un server virtuale, ma meno che su un VPS e non sei infastidito dai pannelli aggiuntivi per i subaccount.
Server fisico dedicato (Dedicato)
Il tipo di hosting più costoso. La sua essenza sta nel fatto che il proprietario del sito colloca il sito su un server dedicato fornito in affitto (o, forse, in proprio) sul territorio dell'hoster. L'intero server è a disposizione di un proprietario.
Il proprietario può installare qualsiasi sistema operativo, modificare il software in base alle proprie esigenze. Tale hosting viene utilizzato per progetti ad alta intensità di risorse su larga scala con requisiti elevati ed è adatto per grandi negozi online con traffico elevato o, ad esempio, giochi online.
Hosting nel cloud
Un nuovo tipo di hosting per la Russia è il cloud hosting. Come altre tecnologie cloud, questo hosting implica l'utilizzo di risorse distribuite, ovvero le risorse di più server contemporaneamente. Il carico sui server viene distribuito dinamicamente. Ciò garantisce il funzionamento ininterrotto della risorsa, indipendentemente dal guasto di qualsiasi server.
Il cloud hosting attira i clienti con prestazioni migliorate, oltre ad altri vantaggi: l'
utente paga solo per le risorse che ha utilizzato - il prezzo del servizio dipende dal volume del consumo energetico.
Quando il carico cambia, le risorse allocate aumentano o diminuiscono automaticamente. Grazie a tale distribuzione delle capacità, il cliente non ha bisogno di calcolare i possibili volumi di consumo di risorse per scegliere la giusta tariffa.
Collocazione
Colocation (tradotto letteralmente come "collocazione") - il tuo server si trova sul sito tecnologico del provider (data center), che gli fornisce un canale Internet ad alta velocità e si occupa di altre necessarie condizioni di manutenzione. Rispetto ad altri tipi di hosting, Colocation dà al suo proprietario la massima libertà di implementare le idee, ma per lavorarci sono necessarie le conoscenze tecniche appropriate.
Hosting gestito
Tutti i tipi di hosting di cui sopra richiedono un certo grado di self-service. Anche la gestione del sito web virtuale è completamente sulle tue spalle. Ad esempio, se hai un WordPress completamente self-service o un sito commerciale, dovrai:
- installare il sito;
- eseguire regolarmente aggiornamenti;
- creare backup;
- proteggere il sito da hacker e malware;
- bloccare lo spam e gli attacchi di forza bruta;
- se c'è la registrazione dell'utente, è necessario proteggere i dati personali;
- configurare una CDN (rete di distribuzione dei contenuti) se si desidera utilizzarla;
- se elabori informazioni da carte di credito, anche queste devono essere protette.
Alcune o tutte le attività di manutenzione di cui sopra verranno eseguite dal servizio.
Gli host gestiti d'altra parte di solito si concentrano su tipi specifici di siti come WordPress, Ghost o negozi online. Di solito sono altamente ottimizzati per velocità e prestazioni, di solito al punto da richiedere molto tempo e molte conoscenze per personalizzarli. La maggior parte degli host gestiti si impegna inoltre a fornire un'elevata qualità dell'esperienza del cliente. Tuttavia, di solito questo tipo di hosting è molto più costoso a causa di funzionalità aggiuntive e ha restrizioni più severe sul numero di siti.
L'hosting gestito dovrebbe essere scelto se si desidera dedicare il minor tempo possibile al sito e il budget consente di acquistare qualcosa di più costoso dell'hosting condiviso. Inoltre, questo tipo di hosting è adatto se elaborerai dati da carte di credito.
CRITERI E REQUISITI NELLA SCELTA DI UN HOSTING
Scegliendo l'hosting per il tuo sito web, devi prima selezionare alcuni dei più popolari e provare a registrarti su ciascuno. Così potrai valutarne la funzionalità. Ecco un elenco dei criteri principali da non trascurare quando si valutano le qualità di base dell'hosting.
Se il tuo sito è costituito da diverse pagine statiche scritte in linguaggi HTML e CSS utilizzando JavaScript, non è necessario che tu imponga requisiti di hosting speciali. Sentiti libero di prendere la tariffa più bassa.
Se il tuo sito viene creato in uno dei CMS più diffusi, come WordPress o Joomla, l'hosting deve necessariamente supportare i database PHP e MS SQL. Inoltre, c'è un elenco di specifiche richieste per ogni sistema.
È auspicabile che l'hosting per un sito WordPress, per Joomla e per altri sistemi fornisca anche un servizio di installazione CMS con un clic: questo è conveniente per un utente senza conoscenze particolari e consente di risparmiare tempo.
Una volta deciso il tipo di sito, scopri quali linguaggi di programmazione e framework ti servono, fai un elenco e confrontalo con le opzioni di hosting. Esistono linguaggi e framework separati che devono essere gestiti in un certo modo sul server, il che significa che hanno bisogno di supporto. È necessario conoscere non solo i linguaggi di programmazione e i framework richiesti che saranno necessari sul sito, ma anche le loro versioni. Ad esempio, un linguaggio comune per CMS è PHP. Se il tuo sito richiede PHP 7 e l'hosting supporta solo la versione 6, il sito non funzionerà.
Quando si sceglie un hosting, la posizione geografica del server è importante. Se la maggior parte dei tuoi potenziali visitatori si trova, ad esempio, in Russia, è consigliabile scegliere un server situato in questo particolare paese. Poiché più il server è vicino ai tuoi visitatori, più velocemente e meglio verranno caricate le pagine.
L'hosting moderno e di alta qualità fornisce un file manager integrato nel tuo account personale. Se disponi di una tale funzione sul tuo server, puoi modificare o eliminare rapidamente documenti dal tuo account personale senza scaricare o configurare applicazioni non necessarie come Total Commander.
Un comodo pannello di controllo consente di lavorare con un server web e siti ospitati su di esso tramite un'interfaccia grafica. I più popolari: ISPmanager, Cpanel, Plesk Panel.
Un criterio importante nella scelta di un hosting è il backup automatico dei dati. Questa è una caratteristica piuttosto importante. Certo, è possibile e persino necessario configurare una tale funzione su tutti i servizi di hosting, ma se il sistema lo fa da solo, non farà male e persino aiuterà. Stiamo cercando questa funzione nel tuo account personale, se trovi BackUp, seleziona immediatamente la casella per questo hosting.
Hai bisogno di scoprire come funziona il supporto tecnico, 24 ore su 24 o in determinati orari? È possibile chiamare con una domanda urgente o contattare solo tramite e-mail?
Un altro criterio importante nella scelta di un hosting è la disponibilità di un certificato SSL gratuito. Il certificato SSL è una speciale tecnologia di sicurezza Internet che fornisce una connessione crittografata tra un sito Web e un browser. È importante avere almeno il certificato più semplice di questo tipo, quindi è consigliabile chiarire se l'hosting lo fornisce gratuitamente.
Inoltre, nella scelta di un hosting, è necessario considerare i seguenti punti:
- accesso al sito tramite FTP: è necessario per copiare, modificare ed eliminare cartelle e file sul server;
- monitoraggio del server (monitoraggio 24 ore su 24 dello stato del server e risoluzione dei problemi);
- protezione dei server dagli attacchi DDoS;
- controllo della posta per virus, spam e pubblicità;
- disponibilità di un periodo di prova per conoscere il servizio.
Il criterio più importante nella scelta di un hosting è la sua affidabilità e stabilità del server. Questi sono parametri importanti che caratterizzano un'azienda. Per scoprirlo, è necessario fare riferimento alle recensioni sul lavoro dei provider di hosting.
Dopo tutti questi controlli e valutazioni, puoi decidere tu stesso con quale hosting vuoi lavorare. Innanzitutto, dovresti pagare per diversi mesi di utilizzo della risorsa e iniziare a creare il tuo sito. Se durante l'intero periodo di utilizzo non hai avuto alcun diritto al fornitore, puoi prolungare la durata di servizio di 6 o 12 mesi (questo è ancora più redditizio).
Come scegliere un hosting: 4 criteri principali
Per molti proprietari di progetti Web alle prime armi, la scelta di un hosting è un compito arduo. Innanzitutto, il servizio di hosting in sé non è facile da un punto di vista tecnico. In secondo luogo, ci sono molti provider di hosting che si posizionano come professionisti affidabili, ma sceglierne uno veramente dignitoso non è sempre facile.
Nel mercato dell'hosting, gli utenti hanno cinque tipi principali di hosting:
hosting virtuale (condiviso);
server virtuale dedicato (server VPS);
server fisico dedicato (Dedicato);
hosting su cloud;
colocation (posizionamento delle apparecchiature del cliente nel data center del provider).
Prima di scegliere tra le offerte di diversi provider, devi decidere quale tipo di hosting fa al caso tuo. Consideriamoli in modo più dettagliato.
Hosting condiviso (condiviso)
L'hosting condiviso è un server che ospita molti siti. Usano lo stesso software e hanno pari opportunità. Un server può ospitare circa un migliaio di siti. Di norma, tale hosting ha piccole risorse web che non richiedono grandi capacità e spazio su disco. A causa del suo basso costo e della mancanza di amministrazione del server, l'hosting condiviso è la scelta più comune tra gli utenti.
VPS differisce dall'hosting condiviso in quanto il proprietario di tale server può installare e configurare qualsiasi software. Fondamentalmente, la gestione di un server VPS non è diversa dalla gestione di un server fisico.
Al sito sul VPS vengono assegnate alcune risorse in base alla tariffa. Ciò non è sempre possibile quando si utilizza l'hosting condiviso, in cui le risorse del server sono distribuite uniformemente tra tutti i siti.
All'utente viene fornito un server separato nel data center per una gestione indipendente con la possibilità di installare qualsiasi sistema operativo, modificare il software in base alle proprie esigenze. Tale hosting viene utilizzato per progetti ad alta intensità di risorse su larga scala con requisiti elevati ed è adatto per grandi negozi online con traffico elevato o, ad esempio, giochi online.
Hosting nel cloud
Il cloud hosting è un sistema unificato di server che ospitano siti client. Pertanto, la capacità allocata al client non è limitata a un server, ma viene distribuita su più server contemporaneamente. Ciò garantisce il funzionamento ininterrotto della risorsa, indipendentemente dal guasto di qualsiasi server.
Oltre all'aumento delle prestazioni, il cloud hosting attira i clienti con altri vantaggi. Innanzitutto, l'utente paga solo per le risorse che ha utilizzato: il prezzo del servizio dipende dal volume del consumo di energia. In secondo luogo, sul cloud hosting, quando il carico cambia, le risorse allocate aumentano o diminuiscono automaticamente. Grazie a tale distribuzione delle capacità, il cliente non ha bisogno di calcolare i possibili volumi di consumo di risorse per scegliere la giusta tariffa.
Colocation si traduce letteralmente in "collocazione" che descrive accuratamente questo tipo di servizio di hosting. Il tuo server si trova presso il sito tecnologico del provider (data center), che gli fornisce un canale Internet ad alta velocità e si occupa di altre necessarie condizioni di manutenzione.
Rispetto ad altri tipi di hosting, Colocation dà al suo proprietario la massima libertà di implementare le idee, ma per lavorarci richiede le conoscenze tecniche appropriate. Pertanto, lo sviluppo di un progetto web è limitato solo dalla tua immaginazione e abilità: tutti i parametri tecnici necessari, come la quantità di spazio su disco o il nuovo software, possono essere aggiunti secondo necessità.
Hosting a pagamento e gratuito
Se stai appena iniziando un progetto Internet e hai deciso di optare per un servizio di hosting condiviso, allora il primo compito che dovrai affrontare sarà la scelta tra hosting a pagamento e gratuito.
Devo dire subito che la seconda opzione è adatta solo a piccoli siti di biglietti da visita o home page che non sono pensate per un vasto pubblico. Il fatto è che l'hosting gratuito non fornisce una serie di condizioni importanti necessarie per il pieno funzionamento del sito. Prima di tutto, ciò riguarda la scarsa stabilità del server, che, a causa di frequenti guasti e interruzioni forzate del lavoro, priva i visitatori dell'accesso al sito e al suo proprietario, proprio questi visitatori.
L'hosting gratuito è adatto solo per piccoli progetti che non sono progettati per un vasto pubblico
Inoltre, l'hosting gratuito spesso manca degli strumenti necessari: Perl, MySQL, PHP, database, posta e molto altro. Il tuo sito ospiterà anche annunci del tuo provider di hosting e il tuo nome di dominio sarà molto probabilmente di terzo livello (ad esempio example.hostname.com).
Inoltre, quando si utilizza il servizio gratuitamente, è improbabile che sia possibile presentare eventuali requisiti al provider di hosting. Pertanto, per siti medi e anche più aziendali e orientati al commercio e altri progetti Internet seri, si consiglia di collegare l'hosting a pagamento. Ma come non sbagliarsi nella scelta?
Quando si sceglie un hosting, prestare attenzione a quattro sfumature:
quantità di spazio su disco;
una serie di funzioni e strumenti tecnici;
livello di supporto tecnico;
rapporto qualità-prezzo servizio di hosting.
Affrontiamoli in ordine.
Spazio sul disco
È difficile per gli utenti che ordinano l'hosting per la prima volta calcolare la quantità di spazio su disco necessaria per un progetto futuro. Tieni presente che nella maggior parte dei casi per siti di piccole dimensioni (pagina di destinazione, sito di biglietti da visita, ecc.), Sono sufficienti 30-60 MB. Se in futuro prevedi di utilizzare materiali grafici e database, è meglio occupare uno spazio su disco di 100 MB o più.
Nella maggior parte dei casi, 100 MB di spazio su disco sono sufficienti
È più difficile calcolare le risorse richieste per un sito in cui gli utenti possono pubblicare i propri contenuti, come video e immagini. In questo caso, la quantità di spazio su disco deve essere determinata in base alla popolarità della risorsa, al numero di visite giornaliere e al volume medio di materiali pubblicati. Allo stesso tempo, è opportuno introdurre restrizioni per il download di dati da parte di un singolo utente.
Per i progetti Internet ad alto carico che non dispongono di risorse di hosting condiviso, l'hosting VIP sarà una buona soluzione. Ma non tutti i provider ce l'hanno. Il suo principale vantaggio è che non è richiesta alcuna conoscenza dell'amministrazione del server VPS per lavorare con esso. Inoltre, l'hosting VIP è molto simile a un server virtuale dedicato: spazio su disco personale, RAM, tempo di esecuzione dello script e altro ancora. Ciò è possibile perché il server ospita meno siti, ad esempio, invece di mille siti, solo poche centinaia lavorano su un server.
Una serie di caratteristiche tecniche e strumenti
Molto spesso, i piani di hosting a pagamento offrono la possibilità di connettere database e utilizzare script. Tieni presente che non tutti i siti richiedono questa funzionalità. Esempi chiari di questo sono i siti di biglietti da visita leggeri e le pagine di destinazione create senza l'uso di sistemi di amministrazione.
Di seguito sono elencate le principali funzionalità di hosting tecnico a cui prestare attenzione, a seconda delle esigenze:
traffico illimitato;
supporto per le tecnologie e gli script necessari, ad esempio: PHP, MySQL, phpMyAdmin, Zend Optimizer, Python, PERL, Parser, SSH access. Il supporto per l'hosting degli script dipende dal corretto funzionamento del tuo sito. Inoltre, fai attenzione al supporto per i database MySQL, soprattutto se stai creando un sito non in puro HTML, ma su un motore come WordPress;
supporto per CMS popolari (WordPress, Joomla, Drupal, 1C-Bitrix, OpenCart e altri);
Comodo pannello di controllo: consente di lavorare con un server web e siti ospitati su di esso tramite un'interfaccia grafica. I più popolari: ISPmanager, Cpanel, Plesk Panel;
supporto tecnico 24 ore su 24;
accesso al sito tramite FTP: serve per copiare, modificare ed eliminare cartelle e file sul server;
monitoraggio del server (monitoraggio continuo dello stato del server e risoluzione dei problemi);
protezione dei server dagli attacchi DDoS;
controllo della posta per virus, spam e pubblicità;
almeno 5 account di posta (POP3 o IMAP), se prevedi di configurare un server di posta sul tuo servizio di hosting;
interfaccia web per posta: necessaria per gestire il server di posta;
un breve periodo di utilizzo gratuito per familiarizzare con il servizio o un rimborso immediato per il periodo non utilizzato del servizio;
copie di backup dei file.
Livello di supporto tecnico
Le prestazioni della risorsa dipendono in gran parte dalla qualità del supporto tecnico. Come mostra la pratica, a volte non puoi sfuggire ai fallimenti e specialisti qualificati del provider di hosting ti aiuteranno a risolverli. Pertanto, assicurati che il servizio di supporto sia disponibile 24 ore su 24, tutti i giorni.
Rapporto qualità prezzo
Il prezzo è un criterio importante per la scelta di un hosting. Scegliendo l'hosting più economico, corri il rischio di incappare in un servizio di scarsa qualità e sprecare denaro.
L'hosting redditizio si distingue non per il basso costo, ma per una combinazione di prezzo relativamente basso e buon servizio
Per garantire agli utenti la fiducia nella qualità dei servizi, molti provider di hosting offrono ai clienti un periodo di prova gratuito di diversi giorni o garantiscono un rimborso per il periodo non utilizzato. Di seguito sono riportati alcuni criteri in base ai quali è possibile determinare il livello di integrità del provider:
informazioni sulla società sul sito web;
possibilità di trasferimento gratuito del sito da hosting di terze parti;
il termine della società nel mercato (parla dell'esperienza nella fornitura di servizi di hosting);
disponibilità del nostro data center o contratti con i principali data center nelle rispettive regioni;
licenza di servizio.
Molte aziende rivendono i servizi di altri provider di hosting e vengono chiamate rivenditori. Tieni presente che questi provider potrebbero non avere un supporto tecnico altrettanto valido di un provider di hosting a tutti gli effetti, ma potrebbero offrire prezzi inferiori.
Alcuni hosting provider offrono dei bonus: un insieme di domini, un certificato SSL, come nella società REG.RU, o altri servizi aggiuntivi.
Conclusioni
Se hai appena acquistato un dominio e desideri creare un piccolo sito di prova per capire come funziona, prendi l'hosting gratuito. Per i siti con una piccola quantità di contenuto e un piccolo pubblico, l'hosting virtuale è adatto. L'alternativa è il cloud hosting, perché paghi solo per le risorse che utilizzi.
Se esegui un sito specifico che richiede determinate impostazioni del server, ordina un servizio di hosting VPS. E per progetti web che richiedono molte risorse, è meglio affittare un server fisico o una colocation.
Dopo aver scelto un hosting, calcola quanto spazio su disco ti servirà, quali funzioni tecniche sono necessarie per implementare le tue idee e se il provider di hosting fornisce tali risorse. Assicurati di verificare la professionalità e l'efficienza del supporto tecnico, con il quale dovrai periodicamente, se non costantemente, interagire. Infine, valuta se il livello di servizio è adatto al prezzo, confronta il fornitore con gli altri e leggi le recensioni degli utenti.
VPS o cloud? Quali sono le differenze e quale server scegliere
Negli ultimi anni, le tecnologie cloud si sono sviluppate così rapidamente che molti hanno iniziato a confondere i concetti di hosting VPS e hosting cloud (da non confondere con cloud VDS! ). Scopriamo cosa li unisce e quali sono le differenze. Immediatamente, notiamo che le differenze sono significative, quindi vale la pena comprenderle.
Punti generali
VPS / VDS e cloud hosting vengono utilizzati per ospitare qualsiasi progetto su di essi: siti, database, archiviazione di file, sistemi come 1C. In altre parole, per l'hosting. La velocità di download e la velocità di upload dipendono dal provider, puoi vedere i risultati del test , raggiungono diversi gigabit. Ma per connettersi a tali servizi come client, è sufficiente un canale debole (~ 100-150 Kbps). Puoi sempre controllare la velocità di Internet su Speedcheck.org .
Differenze
Flessibilità
Come già accennato, nel caso di un VPS, si ottiene un server reale, solo remoto. Ha un sistema operativo, un disco, "admin" (non sempre) con tutti i diritti. Il cloud hosting è solitamente preconfigurato, l'amministratore ha pochi diritti, non c'è modo di aggiungere applicazioni o il loro elenco è limitato dal provider.Scalabilità
Se ad un certo punto non hai più risorse sufficienti per un server virtuale, dovrai cambiare il piano tariffario o pagare separatamente per espandere la RAM, aggiungendo processori virtuali. Con il "cloud" è più facile: la quantità di risorse richiesta viene allocata automaticamente e "in movimento".Affidabilità
In caso di problemi con il VPS presso il provider (interruzioni di corrente, guasti hardware), perderai l'accesso al server. Per definizione, questo non accadrà con il cloud (più precisamente, la probabilità di ciò è estremamente bassa), il guasto di un componente non influisce sul funzionamento della rete nel suo complesso, il traffico verrà elaborato da altre macchine.La sicurezza
VPS è preferibile qui, poiché i file sono archiviati sullo stesso server e non distribuiti in posizioni diverse. Con l'accesso completo al server remoto, è possibile distribuire qualsiasi software di protezione dei dati su di esso. Le nuvole sono più suscettibili agli attacchi, ma, di regola, i provider cercano di evitare incidenti spiacevoli.Costo
Anche in questo caso, tutto dipende dal servizio specifico, di cui ora ce ne sono molti. In generale, il costo di VPS e cloud hosting è paragonabile. L'unica cosa è che quando si affitta un server virtuale dedicato, si paga un importo specifico ogni mese e quando si utilizza il "cloud", solo per le risorse utilizzate su base mensile o oraria. Lo svantaggio di un tale sistema è che è difficile prevedere il carico e, di conseguenza, l'importo delle fatture.
Definizioni
VPS , noto anche come VDS (server virtuale dedicato, Virtual Private Server, Virtual Dedicated Server) è un analogo di rete di un normale server. Hai tutti gli stessi diritti come se l'hardware fosse nel tuo ufficio: processori dedicati, spazio su disco, RAM, indirizzo IP, sistema di backup, accesso root, sistema operativo e la possibilità di installare qualsiasi software.
È che tutto è molto più economico, perché per acquistare il tuo server nella configurazione minima dovrai sborsare almeno 200 mila rubli e puoi noleggiare un VPS per 1,5-2 mila al mese e anche più economico. Allo stesso tempo, ti verranno fornite prestazioni hardware al 100%, backup e supporto, protezione dei dati.
Il cloud hosting, a sua volta, utilizza un sistema "cloud" basato su molti server virtuali collegati in un'unica rete. Ciò garantisce flessibilità nel bilanciamento del carico, scalabilità e disponibilità.
Quale hosting scegliere?
Dipende da cosa pubblicherai sul web. VPS / VDS è spesso più economico, quindi scegli questa opzione se hai bisogno di risparmiare denaro. Inoltre, i server virtuali, come già accennato, consentono una personalizzazione profonda. Tuttavia, per lavorare con un server del genere è necessario uno specialista qualificato. Inoltre, non è molto facile ridimensionare le risorse quando necessario.
Se sei pronto a pagare ciò che ti serve e ottieni un hosting affidabile quasi al 100% per progetti ad alto carico, scegli "cloud": le risorse di scalabilità e prestazioni sono illimitate. Lo svantaggio è che i dati sono archiviati in un sistema distribuito, è più difficile proteggerli. Inoltre, non c'è personalizzazione dettagliata e controllo completo. Non dimenticare di controllare la nostra pagina di confronto dell'hosting web .
Confronto tra il cloud e altri tipi di hosting
Nella vita di tutti i giorni, i proprietari di laptop, smartphone e normali computer fissi si trovano di fronte alla proposta di archiviare i propri dati in "cloud storage". Ciò significa che non conservano tutte le informazioni importanti direttamente sul disco rigido del computer, ma caricano i dati su server remoti con la possibilità di lavorare online con qualsiasi tipo di file. Questo servizio sta guadagnando popolarità solo rispetto al Cloud - hosting per siti di hosting o altri progetti Internet.
Cos'è il cloud hosting
Il cloud hosting è uno dei tipi di hosting che ora è diventato molto comune e popolare. Per prima cosa, devi capire cos'è questo hosting cloud e come si differenzia dall'hosting normale.
Il cloud hosting, come viene comunemente chiamato, presenta notevoli differenze rispetto ai suoi predecessori: hosting virtuale, virtuale dedicato o fisico dedicato. La differenza principale è la disponibilità di servizi che calcolano in quale momento e con quale traffico il sito richiederà risorse aggiuntive. Non appena saranno necessari, questi servizi li assegneranno in tempo reale.
Il cloud è l'interconnessione dei computer in un'unica grande rete. Ciascuno di questi computer è pronto a condividere le proprie risorse su richiesta del servizio. Di conseguenza, puoi creare potenti cluster di elaborazione o ospitare portali ad alto carico.
Confronto tra il cloud e altri tipi di hosting
Diamo uno sguardo più da vicino ai vantaggi del cloud hosting rispetto ad altri tipi:
Hosting condiviso
Hosting condiviso regolare significa che il tuo progetto web si trova su una singola macchina fisica, insieme ad altri siti di proprietà di altre persone. Poiché tutti i siti vengono forniti con un unico volume intero di risorse condivise, tutti i siti ricevono la stessa quota di risorse del server. Tutte le differenze sono solo nella quantità di spazio su disco fornito, nel traffico mensile, nel numero disponibile di account ftp, a seconda del piano tariffario scelto dal proprietario al momento della connessione.
Hosting dedicato come VPS
L'hosting dedicato come VPS è più costoso per il cliente, ma l'hoster fornisce un ambiente virtuale personale per l'hosting e la gestione del sito. Poiché l'ambiente virtuale dedicato ha un sistema operativo personale, oltre alle proprie risorse limitate, il tuo sito non riceverà solo una frazione delle risorse totali, ma utilizzerà tutte le risorse disponibili per i propri scopi. Inoltre, uno dei vantaggi dell'hosting dedicato è un sistema operativo individuale con ampie opportunità per l'installazione di applicazioni, estensioni e altre cose per ciascuno dei siti.
Server fisico dedicato dedicato
L'hosting fisico dedicato (Dedicato) è spesso utilizzato dai proprietari di grandi progetti che necessitano di una grande potenza di calcolo o una garanzia di stabilità costante di accesso. La differenza principale è che non ti viene fornita una macchina virtuale (parte di un server condiviso), ma un server fisico separato: un computer con il proprio sistema operativo e programmi preinstallati.
Hosting cloud cloud
E infine, in modo più dettagliato sull'hosting Cloud stesso, che, rispetto alle opzioni di cui sopra, può essere definito brevemente e sinteticamente: una brillante invenzione. Il vantaggio principale e principale del cloud hosting è che il sito riceve l'intero volume delle risorse di cui ha bisogno al momento e il cliente paga solo per le risorse consumate. Il prezzo totale è costituito dalla quantità di tempo del processore utilizzato, dimensione della memoria, quantità di dati trasferiti, numero di POST, richieste GET, numero di chiamate al database mysql ...
Questa opzione è adatta sia per progetti piccoli che enormi, poiché la quantità di risorse non è limitata da nulla e viene calcolata individualmente per ciascuno dei progetti.
L'hosting nel cloud è spesso popolare tra i siti di avvio. Pagherai solo per una piccola quantità di risorse consumate. La quota aumenterà solo con la crescita del pubblico del sito.
L'hosting basato su cloud è ideale per i proprietari di siti che riscontrano più traffico in determinati orari, ad esempio la sera. Questo sito la mattina richiede una quantità minima di risorse e la sera richiede l'intero volume. Pertanto, paghi solo per il volume utilizzato dei servizi forniti e puoi risparmiare denaro, tempo per selezionare una tariffa con hosting regolare.
Quale hosting scegliere: Windows o Linux?
Ora sempre più aziende, per vari motivi, abbandonano la propria infrastruttura di server e preferiscono affittare server virtuali e utilizzare tecnologie cloud.
La prima domanda che sorge quando si sceglie un hosting condiviso: su quale piattaforma si baserà? Molto spesso, i provider offrono una scelta tra l'hosting Windows e Linux.
Non si può affermare in modo inequivocabile che alcuni di loro siano migliori e altri peggiori. Prima di procedere alla scelta della decisione corretta a favore dell'uno o dell'altro, vale la pena analizzare attentamente i seguenti aspetti:
composizione e compiti dell'infrastruttura IT prevista . Una cosa è quando l'hosting è richiesto per un piccolo sito di biglietti da visita e completamente diverso quando memorizzerà il database dell'azienda ed eseguirà determinati software specifici in modalità terminale;
software e tecnologie utilizzati . Idealmente, se l'infrastruttura IT dell'azienda è costruita da zero, non ci saranno restrizioni nella scelta di un hosting . Ma se c'è, ad esempio, un sito, un database, un server di posta già pronti e funzionanti, allora dovresti pensare in anticipo alla loro corretta compatibilità;
qualifiche degli amministratori di sistema . Questo è un altro criterio importante che viene spesso trascurato. L'amministratore deve avere conoscenze e competenze sufficienti per fornire un servizio affidabile.
Puoi confrontare l'hosting Linux e Windows in base ai seguenti parametri:
Sistema operativo utilizzato
server web
Linguaggi di programmazione supportati
Protocolli di trasferimento dati
Database e DBMS
Sicurezza
Il costo
Disponibilità
Quindi, diamo un'occhiata più da vicino a ciascuno di questi parametri.
Sistema operativo utilizzato
L'hosting Windows , come suggerisce il nome, si basa sul sistema operativo Microsoft Windows Server. L'hosting Linux ha una certa varietà, possono essere utilizzati diversi sistemi operativi della famiglia Linux, tra questi ci sono sia commerciali (ad esempio, Red Hat) che le loro alternative gratuite (CentOS, Debian, Fedora), distribuite sotto la licenza aperta della GNU GPL.
server web
Su Linux, i server Web Apache (i più popolari e diffusi al mondo) e nginx sono più spesso utilizzati. Sebbene Apache sia utilizzato principalmente su sistemi Unix, va detto che è un software multipiattaforma.
Per Windows, viene solitamente utilizzato Internet Information Server (software proprietario di Microsoft).
Linguaggi di programmazione e tipi di file supportati
Quando si sceglie tra l' hosting Windows e Linux, vale la pena prestare particolare attenzione al supporto dei linguaggi di programmazione e degli standard dei file. Entrambi questi sistemi possono funzionare bene con file HTML, ColdFusion e JavaScript.
Se hai bisogno di PHP, Perl, CGI per lavoro, allora sarebbe meglio fare la tua scelta a favore di Linux. Anche l'hosting Windows sarà in grado di supportare un sito scritto in PHP, tuttavia, potrebbero esserci alcune difficoltà con le sue prestazioni e compatibilità, poiché si tratta di ambienti Unix che sono "nativi" per PHP.
Se il tuo sito è stato creato (o progettato per essere creato) utilizzando ASP.NET, non ci sono alternative all'hosting Windows, poiché questa tecnologia per la creazione di applicazioni web è stata sviluppata da Microsoft per i sistemi operativi della categoria Windows NT e funziona sotto controllo Server Web Microsoft IIS.
Protocolli di trasferimento dati
Entrambi i sistemi supportano il protocollo di comunicazione FTP più comune e il protocollo telnet. Per quanto riguarda il popolare accesso sicuro del protocollo SSH , i sistemi Unix-like lo supportano di default (tra le utility standard ci sono un client e un server SSH), e per connettersi al server è sufficiente chiamare il comando SSH. Per l'hosting con il sistema operativo Windows, sarà necessario installare in aggiunta queste utilità (di solito OpenSSH come server e PuTTY \ KiTTY come applicazione client).
Sistemi di gestione database
Il database più comunemente utilizzato sui server Linux è MySQL. È considerato uno dei più facili da usare e da imparare, ma è progettato principalmente per lavorare con applicazioni di piccole e medie dimensioni. Utilizzati insieme, il sistema operativo Linux, il server web Apache, il DBMS MySQL e il linguaggio PHP costituiscono la suite software del server LAMP.
MS SQL DBMS funziona solo su piattaforma Windows e database Microsoft Access. MS SQL viene solitamente utilizzato dagli sviluppatori di portali aziendali complessi e multifunzionali e altri progetti con maggiori requisiti di affidabilità.
Sicurezza
Tradizionalmente, l'utilizzo del sistema operativo Linux è considerato più sicuro perché contiene meno malware. Infatti l'affidabilità del sistema dipende non tanto dal tipo di hosting quanto dalla professionalità dell'amministratore. Con una configurazione e un'amministrazione adeguate, il server funzionerà stabilmente indipendentemente dalla piattaforma scelta: Windows o Linux.
Il costo
La maggior parte delle distribuzioni del sistema operativo Linux e delle relative applicazioni sono distribuite gratuitamente, il che consente di risparmiare una certa somma di denaro. Hanno anche un codice open source e puoi modificarli tu stesso, in base alle tue esigenze e attività.
Il sistema operativo Windows e altri prodotti e tecnologie Microsoft (ASP.NET, .NET Framework, MSSQL, IIS, database di Access, Microsoft Sharepoint) hanno un costo piuttosto elevato, che è compensato da servizi aggiuntivi (aggiornamenti regolari, correzioni di bug, supporto tecnico da parte dello sviluppatore E così via).
Disponibilità
La maggior parte dei provider nel mercato dell'hosting russo offre l' hosting Linux , poiché i costi sono inizialmente inferiori e, ovviamente, il costo è più attraente per il cliente. Di conseguenza, una maggiore varietà di offerte e maggiori possibilità per un cliente di trovare un rapporto adeguato tra prezzo, spazio su disco, traffico, numero di siti e altri indicatori importanti.
Tuttavia, anche la valutazione dell'hosting Windows è alta, hanno anche alcuni vantaggi (ad esempio, per i siti con database dinamici) e anche i provider li offrono attivamente ai loro clienti. Inoltre, Windows supporta una serie di sviluppi proprietari di Microsoft, che sarebbero costosi o impossibili da distribuire su Linux.
Risultato
Quando si sceglie un hosting, è necessario concentrarsi principalmente sulle proprie esigenze, attività, soluzioni e tecnologie già disponibili, per verificare se saranno compatibili con il sistema operativo selezionato.
In generale, sia l'hosting Windows che quello Linux hanno i loro vantaggi, e quindi la tua scelta dipende solo da quali applicazioni, linguaggi di programmazione e strumenti preferisci lavorare e in quale area ti senti più sicuro.
Nella valutazione Pickuphost puoi trovare e familiarizzare con recensioni e recensioni sulle società di hosting che offrono sia hosting Windows che hosting Linux. Per fare ciò, nell'angolo sinistro della pagina di valutazione, contrassegna i filtri appropriati nella categoria "Piattaforma". Oltre a scegliere una piattaforma Windows / Linux, puoi anche scegliere l'hosting per prezzo, posizione del server e altri parametri che ti interessano.
Hosting SSD: vantaggi rispetto ad altri servizi
Oggi, un nuovo tipo di hosting sta guadagnando popolarità: l'hosting ssd. Quali sono le caratteristiche del servizio e perché gli hoster ti promettono una velocità del sito web super veloce? Scopriamolo.
In realtà, la principale differenza tra tale hosting è che al posto dei tradizionali dischi rigidi, i server vengono utilizzati su unità SSD ultraveloci. I dischi SSD sono una nuova generazione di unità, il cui vantaggio principale è una maggiore velocità e resistenza ai danni meccanici e un minore consumo energetico.
Quando si utilizzano dischi ad alte prestazioni sui server, la velocità dei siti aumenta e, grazie ai risparmi sui consumi energetici, il prezzo dell'hosting SSD rimane abbordabile.
A seconda del tipo di hosting organizzato sul server, è possibile scegliere sia l'hosting SSD virtuale che i VDS SSD oppure noleggiare un intero server. In ogni caso, sarà un servizio più veloce della sua categoria.
Quale hosting scegliere?
L'hosting condiviso è un tipo di hosting in cui diverse centinaia di siti sono ospitati su un server, lo spazio su disco (disco ssd) è distribuito tra tutti i siti, in un importo pari al piano tariffario e la potenza di calcolo è comune a tutti. Inoltre, il piano tariffario include tutto il software preinstallato standard necessario. Scegliendo tale hosting SSD , devi solo trasferire il sito sul server ed è pronto per partire.
L'hosting VDS è un tipo di hosting leggermente più "avanzato", è un server virtuale all'interno di una macchina fisica. Quelli. per il tuo ordine vengono assegnati uno spazio su disco e una potenza di calcolo separati, la cui dimensione dipende dal piano tariffario e viene fornito anche l'accesso root completo. Pertanto, puoi amministrare il tuo server virtuale da solo, installare il sistema operativo, il software per le esigenze del tuo sito (siti). Per fare ciò, avrai bisogno almeno di competenze amministrative minime. Se ne hai uno, l' hosting vds su dischi ssd è l'opzione migliore in termini di rapporto prezzo / prestazioni.
La terza opzione, come abbiamo già scritto, è affittare un intero server fisico nel data center del provider di hosting. Il servizio non è economico ed è utile solo per progetti web ad alto carico con traffico elevato.