Questa tecnica è divisa in tre fasi di 20 minuti ciascuna, scandite dal suono di un gong. Può essere praticata in qualunque momento della giornata e se la fai con altre persone, ricordati di non interagire con gli altri, ma di rimanere nel tuo spazio personale di meditazione.
Primo stadio (20 minuti). Siediti in silenzio, ad occhi chiusi, e comincia a creare una risata che proviene dalle viscere, come se tutto il tuo corpo avesse voglia di ridere. Crea delle "onde" di risata, che partono dalla pancia e si diffondono in tutto il corpo: lascia che le tue mani e i tuoi piedi ridano. Non aver paura di ridere come un matto. Se ti viene da farlo in modo rumoroso e ad alta voce, permettilo; se ti capita di ridere in modo più silenzioso, fallo, ma non smettere di ridere.
Secondo stadio (20 minuti). Sdraiati a pancia in giù, con la faccia rivolta verso il pavimento. Percepisci il contatto con la terra, e ascoltati in questa unione tra la terra che è tua madre e tu che sei suo figlio. Perditi in questa sensazione. Respira con la madre terra, senti di essere una cosa sola con lei.
Terzo stadio (20 minuti). Alzati in piedi e comincia a danzare in modo spontaneo, libero e totale. Energizzato dal contatto con la terra, avrai così tanta forza dentro di te che la tua danza avrà una qualità diversa. Lasciati andare a qualunque tipo di danza.
"Venti minuti di risata, poi venti minuti di contatto con la terra, un profondo contatto con la terra. Respira con la terra, sentiti una cosa sola con la terra... Dopo questi venti minuti energizzanti - poiché la terra ti darà così tanta energia che la tua danza avrà una qualità diversa - danza per venti minuti, semplicemente una danza qualsiasi. Metti su una musica e balla... Trova i modi e i mezzi ma continua a farlo, ed entro sei o otto mesi vedrai grandi cambiamenti accadere da sé." Osho
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