Il progetto realizza un ciclo di incontri rivolto agli studenti per riflettere insieme sul “nuovo mondo”, che comprende sia il livello virtuale che reale, afferente al modulo SVILUPPO DELLA CITTADINANZA DIGITALE e diviso in tre parti.
Gli incontri avranno un taglio pratico-laboratoriale; saranno tenuti da un esperto e un tutor che utilizzeranno didattica attiva, giochi cooperativi, simulazioni e role playing.
Parte 1: il “Mondo Nuovo” e le “Praterie del Web”
Il primo blocco di incontri ha lo scopo di approfondire la natura della Rete e il modo in cui essa ha cambiato il mondo in cui viviamo, le relazioni e la visibilità di personalità e comportamenti, creando le basi anche per una trasformazione ed evoluzione dei comportamenti pericolosi come il bullismo. Gli esperti utilizzeranno metodi di didattica attiva.
Gli argomenti trattati saranno :
Parte 2: Quando le cose vanno male: il bullo con la Rete
Questa parte, sempre condotta da esperti utilizzando modalità di didattica attiva sarà incentrata sul fenomeno del bullismo e sul suo rapporto con la Rete. Gli incontri verteranno su:
a) Riconoscimento dei fattori di rischio – quali sono i comportamenti e le condizioni che espongono al rischio e al vero e proprio pericolo? Come posso capire se un mio compagno rischia di essere vittima di cyberbullismo?
b) Il ruolo specifico dei media digitali – quando si comunica attraverso un social network o con una app di chat si usa un linguaggio particolare e si selezionano i contenuti da condividere. In questo incontro cercheremo di scoprire in che modo la nostra comunicazione è influenzata dal medium che usiamo.
c) Valutare l’impatto del bullismo al tempo della Rete – internet ha cambiato profondamente il nostro modo di comunicare, e ha reso più gravi e dolorosi alcuni atti che prima non lo erano (o lo erano di meno). In questo incontro rifletteremo, per esempio, sull’infinita replicabilità delle immagini postate su internet.
d) Come agire sul bullo? Come aiutare la vittima? - in questo incontro cercheremo di rispondere alla domanda più semplice ma più delicata: che fare?
e) L’elefante nella stanza: il gruppo – l’atto di bullismo ha bisogno di un pubblico, costituito dal gruppo dei pari, che assiste ma non interviene. Chi è il pubblico nell’ambiente virtuale?
Parte 3: Firewall
La terza fase avrà un taglio pratico-laboratoriale. Gli incontri saranno tenuti da un esperto e un tutor che utilizzeranno didattica attiva, giochi cooperativi, simulazioni e role playing.
Modulo 2 - Prevenzione del cyberbullismo
(afferente al modulo sviluppo della cittadinanza)
Il modulo PON in oggetto è destinato agli studenti di tutte le classi dell'Istituto.
I docenti coordinatori delle classi avranno cura di leggere l’allegato che illustra le attività previste e il relativo calendario, comunicando entro il 30 novembre p.v. i nominativi degli studenti interessati, a cui verrà fornita scheda anagrafica di partecipazione da compilare in tutte le sue parti.
Le iscrizioni saranno acquisite cronologicamente mediante consegna del modulo ai Proff. Gallella e Bolognesi. Il modulo completo in ogni sua parte deve essere sottoscritto dai genitori dell'alunno partecipante entro e non oltre le ore 12.00 del 30 novembre 2019.
In caso di eccedenza delle domande di iscrizione rispetto al numero massimo consentito il Gruppo di lavoro PON si riserva di individuare i partecipanti tenendo conto del criterio cronologico, prediligendo le esigenze e sinergie formative della digital peer education coniugate con la rete di scopo “Maneggiare con cura” e, per quanto possibile, cercando di rispettare il numero di 3-4 studenti per ogni classe aderente.
Sempre alla luce di tali criteri verrà anche formata una lista di attesa per i candidati esclusi che potrebbero essere accolti solo in caso di rinuncia dei partecipanti entro la data del primo incontro del modulo.