Tra Settecento e l’Ottocento materie di studio come la geologia, mineralogia, petrologia e vulcanologia non erano ancora entrate a far parte del novero delle tradizionali discipline scientifiche, ma la nascita delle stesse fu possibile grazie alla perseveranza di alcuni noti studiosi del tempo, tra questi Giuseppe Gioeni, Carmelo Maravigna, Pietro Tacchini, Carlo Gemmellaro e Orazio Silvestri.
Per loro, l’Etna si rivelò essere un inesauribile bacino di problematiche scientifiche da analizzare nei minimi dettagli, sfruttando, al meglio, tutte le potenzialità appartenenti ai dispositivi scientifici del XVIII e XIX secolo.
Il percorso espositivo “Lo Studio dell’Etna - Tra Strumenti e Rappresentazioni”, suddiviso cronologicamente in tre sezioni, combina gli avvenimenti storici con il processo evolutivo delle discipline scientifiche e dei relativi strumenti.
Documenti d'archivio relativi allo scambio epistolare tra il geologo e vulcanologo Orazio Silvestri e il rettore dell'Ateneo di Catania.
Etna - "Cornice e protagonista di alcune pellicole cinematografiche"
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