registro elettronico axios hackerato, alcune scuole senza registro elettronico

Numerosi i disagi nel giorno del rientro in classe per le lezioni in presenza di circa 5,6 milioni di alunni: da alcuni giorni non si ottiene nessuna risposta dalla piattaforma che l'azienda conta di ripristinare entro domattina.

Un attacco informatico ha messo fuori uso il registro elettronico gestito dalla società Axios, che fornisce il servizio al 40% delle scuole italiane. Sono quindi stati numerosi i disagi nel giorno del rientro in classe per le lezioni in presenza di circa 5,6 milioni di alunni. “A seguito dell’attacco subito dalla nostra piattaforma inviamo di seguito le istruzioni per gestire il registro di emergenza del protocollo”, scrive sul sito Axios.

Il registro elettronico online, ormai largamente utilizzato dagli istituti scolastici, è servito a informatizzare il sistema di valutazione degli alunni, le loro presenze e assenze, l’assegnazione dei compiti a casa e contenuti didattici come le dispense, oltre alle comunicazioni per le famiglie degli studenti. Tutte informazioni che per alcuni giorni i docenti dovranno ora gestire nuovamente in maniera manuale per poi caricare tutti i dati sulla piattaforma attualmente inaccessibile.

L'origine dell'attacco hacker non si sa ancora, la polizia postale lo sta cercando e forse l'attacco proviene dagli Stati Uniti, forse è una localizzazione falsa.

Ecco l'avviso che comunica Axios.

Gentili Clienti,

Stiamo completando le attività di ripristino dell’infrastruttura ed i test per le verifiche di sicurezza.

Contiamo di rendere disponibili i servizi entro la mattina di domani.

Scusandoci ancora per il disagio arrecato, vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto con i numerosi attestati di stima e comprensione pervenuti in questi giorni.

Sarà nostra cura tenervi costantemente aggiornati.

07/04/21 Ore 08:00

Autori articolo: Lollo_21 e DjOrsi08