Oppo X 2021, lo smartphone srotolaBile

Basta sfiorare il tastino laterale per trasformare l'Oppo X 2021 da smartphone in mini-tablet, oppure l'esatto contrario. Per quanto gli smartphone stiano avanzando, infatti, è difficile entusiasmarsi più di tanto per i nuovi modelli che debuttano sul mercato.

Per fare la differenza in questo settore bisogna innovare e Oppo ha bene in mente quale potrebbe essere il prossimo futuro, tra pieghevoli che si arrotolano e ricariche super rapide.

Dopo gli smartphone a conchiglia e quelli che si aprono per diventare dei tablet è il turno dell'arrotolabile, un'idea molto interessante che ci aveva già suggerito TCL lo scorso anno con uno dei suoi concept nel corso dell'ultimo Mobile World Congress. In quella situazione ci eravamo dovuti accontentare di un mockup in plastica e carta, uno stampo artigianale capace comunque di incuriosire noi e centinaia di migliaia di persone accorse a vederlo (online) all'opera.

L'Oppo X 2021 sembra del tutto definitivo dal punto di vista costruttivo ma ancora in via di formazione sotto il profilo software. Le difficoltà costruttive avranno occupato gran parte del tempo alla casa madre e adesso è arrivato il momento di finalizzare, per questo sarebbe del tutto forzato un confronto diretto con la concorrenza (Samsung e Motorola) che invece ha già da tempo raggiunto il mercato e i consumatori con modelli finiti.

Il meccanismo di apertura e chiusura è comandato da sfioramenti verticali sul tasto di accensione/spegnimento, tuttavia la precisione non è ancora massima in questo frangente e il doppio click sullo stesso appare ben più incisivo. Pochi secondi ed ecco, si passa dai 6,7 pollici di partenza ai 7,4 pollici massimi, un avvolgimento rapido quanto basta e soprattutto preciso. Non si ha infatti la sensazione di qualcosa d'improvvisato, il movimento è costante e ben bilanciato tramite i due Roll Motor che mantengono una forza costante in apertura e in chiusura.

C'è l'incognita del prezzo, assolutamente sconosciuto al momento ma di certo proibitivo una volta che avrà raggiunto il mercato. Se guardiamo alla particolarità dei componenti, l'esclusività dei pezzi in gioco e tutto il lavoro che si nasconde dietro la commercializzazione di un simile dispositivo non è assurdo pensare ad un listino compreso tra i 2000 e i 2400 euro. Si tratta naturalmente di pure stime, nulla di ufficiale.

Come si evince dal video hands-on, il modello provato aveva a bordo il chip Snapdragon 865 dello scorso anno e non c'è motivo di pensare che potrebbe esser equipaggiato con qualcosa di diverso. Ci sono 8GB di memoria RAM e 128GB di storage, una dotazione classica a cui potrebbero certo affiancarsi altre configurazioni.

Nessuna indicazione precisa sul debutto ufficiale, certi che l'Oppo X 2021 difficilmente potrà esser lanciato nel 2022 e che si tratti di un dispositivo praticamente pronto. Con tutta probabilità servirà qualche mese per affinarlo e cucirgli addosso un'interfaccia Color OS che ben gli si addice, di certo lontana da quella "sperimentale" che la casa cinese ha adattato su questi sample mostrati a puro scopo dimostrativo.

Qua sotto è presente un breve video di 47 secondi che mostra lo smartphone 👇👇👇

Autore articolo: Lollo_21