Optus Marianna

Optus Marianna

I membri fondatori degli Optus Marianna sono Adriano Bossola e Gozzi Riccardo, già attivi insieme in svariati gruppi locali, tra cui ricordiamo la band new-wave dei Dough, che si recò a Londra a registrare con il produttore dei Madness Guy Bidmead il singolo “Rainbow” per la compilation “Italian Rock Invasion”. Nel 1988, all’interno del garage dove nacque il singolo “Bui lo sai nei garage quotidiani”, Bossola e Gozzi concepiscono gli Optus Marianna, che prendono la forma finale nel 1990 con l’aggiunta nell’organico di Drigo Paolo, Grazia Tarello e Gerardo Lanza. L’affiatamento tra i cinque è immediato e nel giro di pochi mesi nascono i primi brani, tutti originali e cantati in italiano. L’esordio live avviene alla manifestazione 'SuoniAmo nella città' ai giardini di Palazzo Ferrero a Biella, suscitando numerosi consensi di pubblico e critica. La band nel giro di due anni compone una trentina di brani e suona in svariate occasioni in territorio biellese. Nel 1992 al Prisma di Asigliano vincono il concorso “Notte Giovane Rock” indetto dalla Stampa. Nel Gennaio del 1993 gli Optus si sciolgono senza aver mai pubblicato alcuna registrazione. Nel 1996 gli Optus si ricompongono e scrivono nuovi brani che vengono inizialmente cantati da Luca Bertinaria (Nistagmo, Divina, Explosion Band) e successivamente da Sara Giuliani, la nuova cantante. Nel 1999 , dopo aver vinto le selezioni regionali di Arezzo Wave, esce “Disoriente”, il primo album ufficiale. Suonano in diversi locali e manifestazioni del biellese, tra cui il Babylonia di Ponderano. Nel 2000, al seguito di alcune divergenze artistiche gli Optus si sciolgono definitivamente. Nel 2001 esce “Lesboenola", album uscito in pochissime copie e contenente alcune improvvisazioni rimaneggiate degli ultimi anni. Nel 2008 esce in download gratuito “Zoppotantra Simulation”, un’altra raccolta di improvvisazioni degli ultimi anni, questa volta manipolate da Di Bos.