Corso Coordinatori per l'Inclusione

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Formazione dei referenti/coordinatori dei processi sui temi della disabilità e dell’inclusione. Seconda annualità. Priorità 4.5 del Piano per la formazione docenti 20162019.

Premessa

Nel quadro delle iniziative formative avviate lo scorso anno, sulla base della nota AOODGPER n.37900 del 19/11/2015 e delle linee strategiche indicate nella priorità 4.5 ( inclusione e disabilità) del Piano per la formazione dei docenti 2016-2019, questa Direzione Generale intende proseguire il percorso di formazione rivolto alla figura di referente/coordinatore per l’inclusione. Questa figura di coordinamento, opportunamente formata, può infatti costituire un punto di riferimento nell’istituzione scolastica sui temi dell’inclusione e della disabilità favorendo anche l’effettiva applicazione dell’art.1 coma 71 lettera a) della L.107/2015. Il referente/coordinatore per l’inclusione avrà anche il compito di trasferire le competenze professionali acquisite nell’ambito della propria comunità professionale, secondo modalità operative concordate con il dirigente scolastico (collegio dei docenti tematico, gruppi di lavoro, momenti informativi e formativi, proposte di ricerca didattica, etc.).

1. I destinatari dell’attività formativa

L’iniziativa formativa che si propone nel presente avviso, vede come destinatari i 10.000 docenti che hanno partecipato positivamente al percorso formativo dello scorso anno scolastico. E’ consentito il subentro di un nuovo docente debitamente incaricato dal dirigente scolastico di svolgere la medesima funzione nell’istituto. Si rammenta, comunque, che l’attività formativa è in particolare rivolta ai docenti specializzati per il sostegno, con l’obiettivo di rafforzarne l’identità professionale, la continuità di presenza, l’assunzione di compiti di sistema, con specifica attenzione alle attività delle reti di scuole, dei CTI/CTS.

2. Le caratteristiche del modello formativo e l’organizzazione della formazione

Ciascun percorso formativo avrà una durata complessiva di 50 ore, pari a due unità formative. Una unità formativa di 25 ore comprende, di massima: 8-12 ore di lezioni e attività laboratoriali in presenza; 6-8 ore di esercitazioni, tutoring, pratica didattica; 810 ore di studio, documentazione, lavoro on line. Le tipologie di attività potranno essere liberamente composte sulla base dei bisogni formativi rilevati. In questo secondo anno sarà importante prevedere prioritariamente attività laboratoriali realizzate attraverso casi pratici, project work, etc., coinvolgendo attivamente anche altri attori (famiglia, operatori socio-sanitari del territorio, associazionismo, strutture del terzo settore, enti locali). Ciò anche al fine di impegnare i partecipanti nell’elaborazione di prototipi di accordi inter-istituzionali, di modelli e ipotesi di formazione in servizio, di analisi di casi e sviluppo di strategie didattiche inclusive, di continuità e orientamento al “progetto di vita”, ecc.

I temi che potranno essere affrontati saranno afferenti agli argomenti già elencati nella precedente nota AOODGPER n. 37900 del 19/11/2015 e a quanto indicato al paragrafo 4.5 del Piano per la formazione dei docenti 2016-2019. Trattandosi di un livello “avanzato”, gli approfondimenti riguarderanno una o più delle tematiche di seguito elencate, anche in relazione al patto formativo da condividere con i frequentanti i corsi, visti come protagonisti attivi della loro formazione. Si dovrà comunque evitare l’eccessiva segmentazione dei contenuti, per privilegiare l’approfondimento laboratoriale su temi essenziali, connessi alla funzione che poi si dovrà interpretare sul campo.

  • La Diagnosi Funzionale (o il profilo di Funzionamento): comprendere i bisogni dell’alunno con disabilità attraverso un dialogo efficace con la famiglia e gli operatori socio-sanitari;
  • Il Piano Educativo individualizzato: il coinvolgimento attivo del consiglio di classe, della famiglia e degli operatori socio-sanitari per la formulazione di un documento che descriva le misure (in termini di utilizzazione di risorse umane e materiali assegnate) per la realizzazione del successo scolastico dei singoli alunni con disabilità;
  • L’individuazione degli strumenti di valutazione periodica e finale dei risultati dell’inclusione dei singoli alunni con disabilità;
  • L’individuazione degli indicatori per autovalutare la qualità inclusiva realizzata durante l’anno scolastico nelle singole classe e nell’istituto (anche in connessione con il RAV, il Piano di miglioramento, e il Piano per l’inclusione).

A conclusione del percorso formativo, verrà rilasciato un attestato descrittivo del percorso svolto e delle esperienze formative realizzate.

In linea con quanto previsto dalla nota AOODGPER n. 37900 del 19/11/2015, per ciascuna iniziativa verranno assegnate risorse finanziarie pari a euro 3.500 (tremilacinquecento/00). La durata di ciascun percorso formativo dovrà essere di 50 ore ( corrispondenti a due unità formative). Ad ogni percorso formativo potrà partecipare un numero di corsisti non superiore a 40.