8 Marzo all’ITE “Einaudi-Alvaro” di Palmi: giornata di attenzione sul tema dei diritti delle donne e del superamento degli stereotipi di genere

Panoramica del corso

Le ragazze e i ragazzi dell’Istituto Tecnico Economico “Einaudi Alvaro” di Palmi, hanno discusso, attraverso un dibattito che ha coinvolto il pubblico presente, sugli stereotipi di genere, ancora radicati nella mentalità comune che, oltre a limitare scelte di vita importanti, riguardano anche l’uomo. Infatti, con questa manifestazione, si è voluto fare un ulteriore passo avanti, parlando non solo dei diritti della donna, ma soprattutto della persona, indipendentemente dal genere femminile o maschile.

8 Marzo all’ITE “Einaudi-Alvaro” di Palmi: giornata di attenzione sul tema dei diritti delle donne e del superamento degli stereotipi di genere

Le ragazze e i ragazzi dell’Istituto Tecnico Economico “Einaudi Alvaro” di Palmi, coordinati dalle alunne Fabiana Papalia, Marika Rotondo, Simona Sgrò, Aurora Donato, Maria Pia De Certo e Giusy Iannone, con la supervisione della prof.ssa Carmela Scandinaro, hanno organizzato, in occasione della Giornata internazionale della donna, una manifestazione, scegliendo come slogan “Le differenze non fanno la differenza”. I ragazzi hanno aperto la manifestazione, donando la mimosa alle ragazze della scuola. Successivamente, attraverso Power Point, video e cartelloni, hanno concentrato l’attenzione sui molti diritti ancora da conquistare a livello mondiale, considerando la condizione delle donne appartenenti alle diverse etnie. Hanno discusso, attraverso un dibattito che ha coinvolto il pubblico presente, sugli stereotipi di genere, ancora radicati nella mentalità comune che, oltre a limitare scelte di vita importanti, riguardano anche l’uomo. Infatti, con questa manifestazione, si è voluto fare un ulteriore passo avanti, parlando non solo dei diritti della donna, ma soprattutto della persona, indipendentemente dal genere femminile o maschile. È stata presentata l’intervista a due donne che svolgono un lavoro considerato ancora oggi maschile, Francesca, carabiniera, e  Monica Melara, autista di autobus. Sono state presentate le targhette con le quali le ragazze e i ragazzi hanno voluto dedicare ogni aula scolastica ad una donna eccezionale, quali Margherita Hack, Malala Yousafzai, Jessica Notaro e Giusy Versace, e alle donne della Calabria del passato. Hanno concluso la manifestazione con lo slogan finale “Vogliamo abbattere muri e costruire ponti”, in quanto le studentesse e gli studenti dell’Einaudi-Alvaro ritengono fondamentale la riconciliazione tra l’universo femminile e quello maschile, per poter costruire insieme un futuro migliore. 

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