La robotica in agricoltura

Quando i robot lavoreranno al posto nostro

Per qualcuno un sogno, per altri un incubo

Di C. Luongo, E. Aquilini, V. Cai, M. Testi

I robot sono destinati ad affiancare sempre più l’uomo anche nel campo agricolo e diventeranno abbastanza presto convenienti, visto che il loro prezzo sta diminuendo.

Potranno raccogliere la frutta, diserbare o irrorare sostanze al posto nostro, ridurranno quindi il rischio di incidenti e faranno risparmiare soldi alle aziende.

I robot sono già una realtà in molte aziende zootecniche che utilizzano le “giostre per la mungitura”(immagine in basso a destra), dove gli animali non sono mai manipolati dall’uomo.

Anche i mangimi degli animali possono già essere dosati, miscelati e distribuiti da robot.

Allo studio ci sono mini robot, simili ad insetti, che voleranno sopra le piante per raccogliere informazioni e debellare i parassiti.

Nei campi, dove servono grandi mezzi, per di più esposti alle intemperie, le macchine automatizzate presentano ancora parecchi problemi di realizzazione. Ma nelle serre gli sviluppi si vedranno presto!

Le macchine forse non potranno sostituire la mano dell’uomo nei lavori di precisione, potare, innestare, ma chissà?

Sicuramente lo sostituiranno nei lavori meno specializzati, creando disoccupazione in un settore, come l’agricoltura, che nei paesi occidentali occupa appena il 3% dei lavoratori.

Per il momento l’Unione Europea sta studiando l’impatto che le nuove tecnologie avranno sull’occupazione nel settore primario. In attesa di risposte, godiamoci la vista di questo robottino che è proprio bellino.