L’incontro con Matteo Monforte 

Matteo Monforte è un autore sia di gialli che di testi per il teatro e la tv.

Ha lavorato con tante persone, persone molto famose che hanno tanto talento.

E' venuto a trovarci e ci ha detto com’è scrivere adesso e cosa sono le cose che si devono guardare.

Il suo linguaggio era simile al nostro, per entrare meglio in sintonia ed è una cosa che ho notato molto: è una persona meravigliosa che, oltretutto, conosco da tempo.

Monforte ci dice che è importante leggere e che nei nostri tempi non abbiamo dei buoni punti di riferimento come li aveva lui alla nostra età, penso che sia vero e sono d’accordo.

Mentre leggi affronti altre vite, vivi i loro pensieri, pensi che avresti agito magari diversamente dal protagonista, vivi le loro emozioni, i loro sogni, le loro disavventure, vivi la loro persona: è questo quello che ha detto.

Mi ha colpito molto, perchè è una cosa che provo anche io, mentre leggo e mi metto proprio nei panni dei protagonisti, come se stessi vivendo dentro loro.

Ma, in realtà, sono loro che vivranno per sempre dentro di me, perché per me leggere è liberatorio.

Monforte ci ha raccontato come è stato difficile diventare uno scrittore, i problemi con la famiglia.

Ma, nonostante tutto ci è riuscito, ed è questo l'importante, noi non dobbiamo fare quello che vogliono gli altri, ma fare quello in cui crediamo.

A volte ci fa paura fare qualcosa che sembra più grande di noi, soprattutto un'impresa del genere, ma con il duro lavoro si ottiene quello che si vuole: crederci è importantissimo, bisogna tenere duro e non mollare, ed è quello che lui ha fatto. 

Con Monforte ci siamo divertiti molto a fargli domande, per saperne di più cosa vuol dire essere uno scrittore ed è stata un'esperienza molto bella.

Maya