Testimonianze

2022 - Grazie al prezioso sostegno di:

Sebastiano Pizzigalli, Alessandra Capraro, Davide Graziani, Marco Vagnozzi, Marco Mantovani, Claudio Farcas, Paolo Fontechiari, Andrea Del Bue, Piera Magnatti, Chiara Guardasoni, Ramona Broglia, Chicco Chicco, Matteo Buffagni, Angelo Gelati, Silvia Montuari, Marco Tagliavini, Chiara Cavalli, Tizzano GreenVolley, Anellino Stocchi, Vincenzo Gagliardi, Iolanda Chierici, Giampaolo Donati, Silvia Montanari, Diletta Del Prete, Michela Guerra, Fabio Bussetti, Lorena Deantoni, Giuseppe La Montagna, Elena Marani, Enzo Cavalli, Giacomo Rabaglia, Andrea Accardo, Gabriele Camisa, Marco Ferretti, Luigi Passerini, Fernando Morganelli, Andrea De Lorenzi, Sandro Rizzi, Giancarlo Ceci, Michela Aielli, Rossella Dodi, Matteo Petronio

2019 - Grazie al prezioso sostegno di:

Giovanni Marani, Luana Nigri, Chiara Cavalli, Simone Drigo, Maria Agostino, Silvana Erasmi, Priamo Bocchi, Ramona Randagia Broglia, Fabio Busso Bussetti, Diletta Del Prete, Elena Marani, Marco Tagliavini, Alessandra Capraro, Francesca Bandini, Cinzia Marzolini, Andrea Brianti, Max Belletti, Claudia Bracci, Fabio Marmiroli, Gaiani Stefano, Nicoletta Paci, Silvia Montuori, Chiara Balleri, Andrea Fiore, Massimo Consonni, Pietro Pesci, Eleonora Colla, Paolo Ventrelli, Andrea Accardo, Paolo Salvatori, Claudio Farcas, Cosimo Vaglio, Marco Mark, Nicola Errichiello, Gabriele Camisa, Luca Mighali, Massimo Anceschi, Matilde Rogato, Cesare Gandolfi, Mara Maestri, Carlo Alberto Cova, Mattia Il CarBo, Davide Azzali, Michela Aielli, Marco Borelli, Piera Magnatti, Paolo Paolino Frigeri, Marco Finelli, Matteo Quaretti, Ilenia Caberti, Marco Vagnozzi, Marco Botti, Giampaolo Donati, Angela Scordino, Chiara Guardasoni, Maria Mussini, Mario Gsxr Fzs, Vincenzo Cosi, Dulgher Tudor, Rossana Monica, Enzo Cavalli, Rossana Melegari, Carlo Lemoigne

2018 - Grazie al prezioso sostegno di:

Alessandra Capraro, Alessandro Catellani, Alessandro Masa Grossi, Alessandro Morani, Alex Mallozzi, Andrea Brianti, Andrea De Lorenzi, Andrea Grossi, Aurora Vecchi, Babiscia BF, Barbara Colella, Beppe Ice, Bruno Garavelli, Carlo Alberto Cova, Chiara Cavalli, Chiara Guardasoni, Cinzia Marzolini, Cristina Trepiccione, Davide Zaccarini, Domenico de Crescenzo, Elena Marani, Fabio Busso Bussetti, Fabio Marmiroli, Fabrizio Ugolotti, Federica Rosati, Federica Toschi, Francesca Venturello, Francesca Violi, Gabriele Agnetti, Gabriele Camisa, Gabriele Costantino, Giacomo Bacchi, Giampaolo Donati, Giorgio Faelli, Giovanni Marani, Giulia Crema, Iolanda Chierici, Irene Fossa, La Balza, Leonardo Adorni, Leonardo Lanzi, Lorena Pattera, Lorenzo Bellini, Luca Mighali, Marco Borelli, Marco Mantovani, Marco Mark, Marco Mercadanti, Maria Agostino, Maria Mussini, Massimo Derlo Derlindati, Matilde Rogato, Max Belletti, Michele Ventura, Monia Gnudi, Mony Reggi, Nadia Buetto, Nicola Errichiello, Paolo Paolino Frigeri, Paolo Peschiera, Paolo Popoli, Piera Magnatti, Pietro Pesci, Roberto Balestrieri, Roncarati Stefano, Rossana Monica, Sabrina Ghidini, Sara Menozzi, Saverio Filippi, Sette Cinzi, Silvana Erasmi, Silvia Dodi, Silvia Guarnieri, Simone Fabbrici, Stefano Cantoni, Stefano Fornari, Stefano Staibano, Tiziano Giuffredi, Tobia Bocchi, Veronica Faelli, Vi Vi, Andrea Accardo, Marco Bosi, Cesare Gandolfi, Luca Bizzotto, Marco Vagnozzi, Lory Lowuy Twins, Giacomo Rabaglia, Cesare Gandolfi.

Alberto Greci (Titolare e Amministratore Unico)

Saluber srl

Distribuzione all'ingrosso, al dettaglio ed a domicilio di bevande, dal 1968

"L'impresa e lo sport sono accomunati da valori quali capacità, tenacia, sacrificio, lealtà, costanza e lungimiranza. Queste caratteristiche sono ancor più evidenti negli atleti che si dedicano allo sport affrontando le difficoltà della disabilità e superandole con coraggio. "

Walter Antonini (presidente Anmic Parma)

ANMIC Parma

Anmic (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) è la più grande associazione che tutela e rappresenta le persone con disabilità. E' ente morale dello Stato ed opera senza fini di lucro. La sezione di Parma, oltre che sui servizi storici dell'associazione (invalidità civile, accompagnamento, legge 104, pensioni, lavoro, mobilità, barriere architettoniche, dialogo con le istituzioni pubbliche per il rispetto dei diritti) è molto attiva sul territorio con progetti di integrazione sociale e per una diffusione corretta della cultura della disabilità.

“Posso testimoniare come la forza del sitting volley sia veramente travolgente. Quando iniziava a prendere piede a Parma, ero assessore allo Sport della Provincia di Parma e non avevo nascosto le mie perplessità per uno sport che metteva a sedere le persone. Non mi faceva impazzire il messaggio, più che altro a livello simbolico. Bene, mi sono dovuto presto ricredere, perché questa disciplina ha dimostrato in maniera lampante che è probabilmente l'attività sportiva paralimpica più inclusiva che ci sia e più capace di integrare persone abili e persone con disabilità. A sitting volley possono giocare tutti e a quel punto le differenze si annullano. Il messaggio che questo sport può dare, in termini di integrazione, è potentissimo e a Parma c'è una struttura, come la Polisportiva Gioco, che lo sta portando avanti in maniera moderna ed efficace, coinvolgendo tutta la comunità. Grazie a queste caratteristiche, il sitting volley può risultare molto attrattivo anche per le aziende, che possono investire in questo sport in diversi modi: classica sponsorizzazione, ma anche responsabilità sociale d'impresa e welfare aziendale, come già bellissimi esempi di dipendenti alle prese con il sitting hanno dimostrato ”

Carlotta Gatteschi (Vice-Presidente di OCME)

OCME

OCME è conosciuta in tutto il mondo come uno dei leader più affidabili e innovativi nel settore delle macchine e soluzioni automatizzate per l'imballaggio.

Le SOLUZIONI OCME sono progettate e realizzate in Emilia Romagna, terra d’elité nel settore delle macchine per imballaggio italiana. Il nostro rosso è il simbolo del successo dell'industria italiana nel mondo. Dopo mezzo secolo di esistenza, abbiamo iniziato da questo simbolo per delineare un viaggio ininterrotto verso il nostro unico obiettivo: l'eccellenza.

La missione di OCME è quella di essere una società dove e con cui è facile lavorare. Siamo riconosciuti come un produttore di sistemi che soddisfano i requisiti richiesti dal cliente, garantendo alta qualità, affidabilità e sicurezza  conformemente agli standard dei paesi di installazione dei propri prodotti.

Questo obiettivo è perseguito attraverso l’analisi dei bisogni dei clienti e l’individuazione delle soluzioni tecniche più adeguate, investimenti continui per l’innovazione e il miglioramento continuo dei prodotti, della loro industrializzazione e dei propri processi per poter soddisfare le aspettative dei clienti. 

In OCME siamo convinti che, per il proprio successo, sia essenziale che chi lavora per essa sia orgoglioso di ciò che fa e del perché lo fa. La condivisione dei nostri valori (rispetto per le persone, delle regole, delle diverse culture e l’integrità etica nel fare business) dovrà essere il filo conduttore di ogni azione di chiunque lavori con le aziende del gruppo OCME.

“La nostra è un’azienda che è fortemente rivolta ai mercati esteri ma non per questo dobbiamo dimenticare il legame con il nostro territorio che tanto ci ha dato per farci crescere e diventare azienda leader a livello mondiale nel settore del packaging e ci piace farlo dando sostegno ad una bella realtà locale che coniuga positivi valori di inclusione sociale con la pratica dello sport.”

Costantino Merosini (Responsabile Comunicazione Interna) e Rita Zelaschi (Responsabile Comunicazione Esterna)

CEDACRI S.p.A. 

L’azienda nasce nel 1976 su iniziativa di un gruppo di banche che si associano per avere un unico centro elaborazione dati che eroga servizi informatici. Oggi Cedacri è la più importante società italiana specializzata in servizi di outsourcing informatico per il settore bancario, con oltre 800 dipendenti e più di 100 clienti.

Cedacri è a capo di un Gruppo di società che presidiano completamente le molteplici attività correlate ai servizi di outsourcing: outsourcing completo, facility management, system integration, business process outsourcing.

La parola d’ordine di Cedacri è Innovazione. In un mondo che evolve verso il Mobile, sempre più smart e orientato all’integrazione tra il fisico e il digitale in cui la rivoluzione digitale sta cambiando i comportamenti delle persone, Cedacri investe nelle tecnologie e nell’innovazione dei propri sistemi per supportare le banche nel processo di trasformazione del modo di “fare banca”, valorizzando la relazione con il cliente-consumatore, per soddisfarne i bisogni attraverso servizi personalizzati e di qualità.

Cedacri è consapevole che la sfida di rafforzare la sua leadership, passa anche attraverso lo sviluppo di politiche di sostenibilità economica, sociale e ambientale. Perciò negli anni ha avviato vari progetti in ambito di sostenibilità d’impresa che confermano il suo impegno nel valorizzare il lavoro delle sue persone, promuoverne la salute e il benessere, sostenere il territorio con iniziative di carattere solidale e umanitario, avviare interventi per migliorare il suo profilo dal punto di ambientale.

“Cedacri ha tra i suoi dipendenti la campionessa di Sitting Volley Michela Magnani. Mentre Michela giocava i mondiali nella terra dei tulipani, è venuto a trovarci Giovanni Marani collaboratore della Polisportiva GIOCO Parma. Marani ci ha parlato del progetto “IncluSitting” che mira a utilizzare la disciplina del Sitting volley  per sovvertire il pensiero comune dello sport “per disabili”, diffondendo invece il concetto dello sport per tutti.

Il Sitting Volley è, infatti, una disciplina sportiva capace di mettere sullo stesso piano le persone che vi si cimentano, normodotati e diversamente abili.

Cedacri, essendo particolarmente sensibile alle iniziative di Responsabilità sociale d’impresa, ha aderito a questo progetto e si è fatto promotore di alcune iniziative con l’obiettivo di creare momenti di aggregazione e aumentare il numero delle persone che vogliono avvicinarsi a questo sport:

• Formare una squadra di Sitting Volley che includa dipendenti con disabilità e normodotati, interessati ad apprendere le tecniche di questa disciplina sportiva;

• Partecipare al torneo interaziendale promosso dalla Polisportiva GIOCO Parma e ad altri tornei insieme ad altre realtà produttive del territorio;

• Realizzare una conferenza dedicata ai valori dello sport con la testimonianza di un atleta disabile.

Ovviamente tutto questo ha preso corpo grazie alla presenza in Cedacri di Michela e al suo impegno.”

Maria Stefania Tavani (Presidentessa)

COOPERATIVA SOCIALE EIDE’ - ONLUS

Cooperativa sociale fondata nel 1997 sul territorio di Parma, Eidé www.coopeide.org Esperienze Innovative Di Educazione – ONLUS, parte dall’esperienza,  persegue l’innovazione, scommette sull’educazione. 

Per noi dedicarsi al prossimo significa educare. Prenderci cura. Aiutare ciascuno, fin dalla più giovane età, a diventare se stesso, a coltivare il proprio desiderio di felicità. Abbiamo come riferimento una pagina di Lettera a una professoressa di don Lorenzo Milani. 

Dice così: “Cercasi un fine. Bisogna che sia onesto. Grande. Che non presupponga nel ragazzo null’altro che d’esser uomo (…) Il fine giusto è dedicarsi al prossimo”. 

Gestiamo diversi servizi educativi, dall'infanzia all'età adulta (Nidi, scuole dell'infanzia, scuola primaria paritaria, oratori, Grest, pre-scuola, dopo scuola, servizi scolastici integrativi, centri giovani, centri estivi, servizio civile Caritas, progetti di cittadinanza attiva, formazione e riconoscimento delle competenze, servizi di prevenzione e riduzione del danno dovute all'uso di sostanze psicoattive, ecc.).

Dal 1998, in collaborazione con il Consorzio di Solidarietà Sociale, progettiamo e realizziamo interventi nelle scuole di ogni ordine e grado nell’ambito del Progetto Calamaio, con l’obiettivo di promuovere e diffondere una nuova cultura delle differenze, a partire dalla conoscenza e dal confronto diretto con persone con disabilità. 

Da questo progetto l’attenzione alle differenze è diventato stile di lavoro in tutti i nostri servizi, apertura all’intercultura e promozione delle pari opportunità di genere.

“Abbiamo conosciuto il sittingvolley durante una partita al Palazzetto dello Sport di Parma. Non avevamo mai assistito ad una partita di questo tipo. Lo abbiamo riproposto ai bambini e alle bambine della Scuola di Edith; lo abbiamo giocato con i giovani in educativa di strada, presso il campetto del Parco Mordacci. Non è facile giocare a pallavolo da seduti ma rimane una sfida sportiva esaltante e possibile anche per chi ha difficoltà motorie. Lo sport è uno strumento straordinario di inclusione a cui tutti e tutte possono partecipare.”

Chiara Cavalli

Estetica Chiara 

Dopo aver frequentato nel 1997 il corso regionale di  massofisioterapia, mi sono diplomata a Parma nel 1998 in Estetica presso ECIPAR. Da allora ho svolto la professione presso alcuni centri estetici cittadini fino ad aprire, nel 2006, il mio centro Estetica Chiara. Dal 1998 ad oggi ho conseguito i seguenti diplomi/attestati:

• Attestato in Trucco Semipermanente presso Sfumature a Bologna;

• Diploma di Naturopata presso RIZA Psicosomatica a Bologna, specializzandomi in riflessologia plantare;

• Attestato Biotek in Trucco Semipermanente;

• Phibrows Royal Artist certificata (tecnica Microblading);

• Phicontour Royal Artist certificata;

• Phibrows Master certificata;

“La bellezza è nascosta nelle differenze che ci rendono individui unici e speciali. Il mio lavoro quotidianamente cerca di valorizzare le particolarità, facendo emergere esteticamente una tensione interiore, che sintetizzerei nella 'volontà di piacersi'. Non ho potuto quindi evitare di farmi coinvolgere da questo mondo incredibile, dove proprio le differenze tre gli individui valorizzano il gruppo, dove tutti sono attenti alle particolarità del singolo, dove gli stereotipi spariscono negli occhi di chi guarda, non appena l'arbitro fischia l'inizio della partita. Un mondo in cui la bellezza si rivela nell'armonia tra le differenze di ciascuno.”

Michele Grimaldi

ASSITEK s.r.l. 

Fondata nel 2000, l’azienda è strutturata in Divisioni, ognuna con competenze gestionali e tecniche specifiche, in grado di offrire servizi informatici a 360°. Il nostro obiettivo è fornire una vasta gamma di servizi e prodotti informatici. Progettiamo soluzioni e forniamo assistenza tecnica specializzata. Non solo configuriamo i sistemi, ma curiamo anche il lato dell’intervento, del problem solving. Programmiamo interventi, mettiamo in sicurezza i vostri prodotti e i servizi acquistati. Siamo disponibili ad ascoltare le vostre richieste attraverso teleassistenza e supporto immediato. Rispondiamo alle necessità e offriamo soluzioni esaustive, cercando di interpretare i vostri reali bisogni.

“Tre soci, tre pallavolisti: Gianni, Michele e Giovanni. Naturale perciò un'attenzione particolare per la pallavolo quando si tratta di affiancare il nome dell'azienda ad uno Sport. Il Sitting Volley ci ha proiettati in una dimensione meravigliosa ed inaspettata, fortemente inclusiva, con grandi potenzialità a più livelli: sociale, comunicativa, spettacolare, sportiva. Abbiamo sperimentato di persona, cimentandoci, vincendoli, nei primi giochi Interaziendali di Sitting Volley mai organizzati a Parma,  possiamo perciò testimoniare concretamente che quelle appena scritte non sono solo parole! Sosteniamo e diamo fiducia in tanti a questo sport, a questi atleti e alle società che danno loro occasione di praticarlo.”

Francesco Disanto e Patrizia Severino

Frank: "Ciao Grandeeee!!!" ...e Patty non dice nulla, ma sorride sorniona

Frank Focaccia 

Una coppia meravigliosa per l’affiatamento: la Patty e Frenk. Frank ci mette l’arte culinaria, il saper cuocere le sue focacce miscelando con sapienza 1000 ingredienti tipicamente parmigiani, la Patty, con la sua aria scanzonata, se la ride mettendoci il pepe ed il salato della sua sagacia nella gestione dei clienti. Frank lavora, da 40 anni o meglio da sempre, nei locali legati alla ristorazione, finché nel lontano ’85 apre la sua focacceria, in un quartiere sicuramente  difficile in quegli anni ( non è il nostro centro vivo di oggi). Poi nell’ ’89 compie una scelta di vita e tira dentro Patty al suo progetto come “front woman”, lui dietro le quinte della cucina a sfornare le proverbiali focaccine, lei impegnata nel promuovere l’allora neonata immagine del locale, che oggi è la consolidata certezza delle focaccine di Frank. “No, non è stata una scelta di vita” chiosa ridendo Patty, “ è stata strategia, mi ha vista e mi ha presa perché viaggiavo!!!” e naturalmente (dopo 37 anni) puntualizza che “ Frank è grande, infatti dietro ogni grande uomo…” e sorride ammiccando.

"Una sera Gabriele​ stava parcheggiando davanti al locale la sua macchina con gli adesivi del team 6ix Engineers​ e alcuni altri, per noi allora sconosciuti: è scattata la curiosità di capire cosa rappresentassero il pallone, la rete da pallavolo...e poi quel Sitting in mezzo. Qualcosa non tornava!".

"Conosciuta la storia che c’è dietro – spiega Frank – ho ritenuto che il semplice gesto di esporre nel nostro locale il logo del Sitting Volley della Polisportiva Gioco Parma​, fosse già un buon punto di partenza per comunicare e mantenere vivo l’interesse verso una quotidianità difficile, che grazie allo #sport può risultare sicuramente più facile superare.”

Cosimo “Mimmo” Albano 

"...questa non è l’alternativa, è la soluzione!!!” 

Piano A Drink & Kitchen 

La mia passione nasce nel ristorante dei miei genitori a Taranto, ma si sviluppa a partire dal mio orgoglio del non voler crescere ad affermarmi professionalmente come “il figlio di...” bensì affermare la mia identità al di là del cognome illustre che portavo. Mi sono laureato con poca convinzione (sorride...) in economia&commercio e per un paio d’anni, ho fatto il commerciale nel terziario, con tanto impegno, ma non con passione: questo era già un segnale... Amo la ricettività, e tutto quanto è collegato ad essa, ma soprattutto l’intimo piacere che provo ogni volta che riconosco di avere soddisfatto pienamente l’esigenza della richiesta che viene espressa da coloro che entrano nel mio locale. A Parma, dopo 11 anni, in cui mi ha guidato la passione per un lavoro difficile, ma di grandissima soddisfazione ( “il bello di lavorare con le persone”- testualmente) era mia intenzione fare qualcosa di diverso da quello che facevo, ma non volevo fosse una semplice alternativa, e quindi un piano B, ma ero pronto ad assumermi le mie responsabilità nei confronti di me stesso, del mio lavoro, della mia passione, della mia vita... quindi ero pronto per il mio PIANO A. Da questo, all’inventare il mio locale,  il passo è stato, non breve, brevissimo!!! (sorride ancora)

“La stima nei confronti di un amico, mi ha spinto ad ascoltare la storia dei ragazzi del Sitting Volley, e poi, una volta intuita la grandezza dell’avventura che spinge questi eroi del quotidiano ad andare oltre i propri ostacoli, ho compreso che quelli che crediamo problemi insormontabili (solo per abitudine e forma mentis), in realtà hanno sempre una soluzione, e spesso la criticità della situazione è solo l’opportunità per superare se stessi nella difficoltà e,da questo, possono ottenere risultati incredibili. È un bel messaggio da trasmettere, non credete?”

Roberto Magnani e Claudia Ferronato

VINERIA GIRAMONDO 

Prendiamo una maitre-sommelier bassanese, con carta bianca nella gestione di un business hotel,  nel trasmettere la sua decisa passione per terroire, espresso in ogni bottiglia di vino. Ora aggiungiamo un parmigiano verace, che ha fatto del conversare attorno ai sapori e i profumi legati alla cultura nostrana, tipica della food valley, un mestiere. Il suo mestiere. Mescoliamo con la voglia di creare qualcosa di speciale attorno al vino, fondendo l’empatia dell’oste con la vena creativa, che si esprime dietro le quinte di una cucina, ed ecco che nasce un disegno, ed il sogno di poterlo realizzare con la persona con cui si condivide la stessa passione, creando al contempo la sintonia naturale, che porta a condividere lo stesso destino. Roberto e Claudia, alla Vineria Giramondo.

“L’amore per lo sport in generale ci ha portato ad interessarci nel comprendere l’originale connubio tra lo sport motoristico delle corse in macchina con la disciplina del sitting volley. Riconoscendo l’impatto sociale importante della comunicazione e diffusione delle storie di questi atleti, abbiamo colto volentieri l’opportunità di affiancare la nostra storia a quella giovane delle competizioni su quattro ruote, motorizzate e non, regalandoci il piacere di contribuire a supportare e diffondere la cultura dell’inclusione.”

Doruntina Gestila, “Per gli amici, Dori. E anche per gli altri.”

LE PETIT Bar &  Cucina

Dori, da sempre nel food and beverage dei locali noti di Parma, centro e non, dall’Estasi al River, dal Fuori Orario al Peter Pan, dopo tanta esperienza come dipendente dietro al bancone, ha maturato una consapevole passione per le persone e le loro storie, al punto da rendersi conto di voler proporre la propria idea di locale alla parmigiana, dove le persone si sentano a loro agio grazie alla cura a loro riservata, da chi dietro al bancone le ascolta con attenzione discreta. Ormai da settembre 2016, insieme ad alcune amiche (Marzia e Katia) porta avanti la sua idea di bistrot, di giorno, e American bar, la sera, che dispensa il piatto easy, ma completo a pranzo, e nel preserale le bollicine per l’aperitivo o il bicchiere da meditazione nella serata più avanzata, sempre proponendo con la  perizia, di chi conosce bene il proprio mestiere, il drink più adatto all’avventore più esigente.

“Una sera a Le Petit, Gabri (il DS dei 6ixEngineers, nonché amico dei sitting vballers) si presenta con la macchina tappezzata degli adesivi del suo team e qualcos’altro, che non c’entra nulla con le corse automobilistiche. “Cos’è quel simbolo? Giochi a pallavolo?” “No, faccio le corse in macchina... però...ti racconto una fantastica favola vera: questo, a Parma, è il simbolo del Sitting Volley...” E lì ho conosciuto la storia di Giulio Valentini, il pilota che è un “piedone”, nonostante acceleri con le mani, di una pallavolo che si gioca seduti per terra, e dell’abbinamento improbabile, che si è creato tra questi due sport, che apparentemente non hanno nulla in comune, tranne che, semplicemente, la leggenda di questi eroi di tutti i giorni, che non si sono arresi alla barriera del luogo comune del “non si può fare... perché...come si fa...???”. Ma, anzi, con le loro storie personali hanno dato, e danno, un fortissimo impulso emotivo che mi fa domandare “Come si fa???” ma soprattutto “Dalla mia posizione come posso contribuire a questa spinta?” Beh la promozione di eventi è una cosa che nel mio locale faccio spesso, volentieri e mi riesce pure bene, per cui, promuovere il Sitting Volley mettendo in bella vista il loro logo, è strafacile..."

Riccardo & Daniele Piccioni “Un bicchiere può essere un intenso viaggio ad assaporare gli aromi del terroire di qualsiasi paese del mondo” e “ Non quello che c’è dietro, ma quello che c’è dentro”

CANISTRACCI OIL

Due fratelli. Due storie simili, ma diverse, come solitamente sono i fratelli. Il contrapporsi tra la declinazione del lato logico razionale e la passione più profonda per vocazione. Questi sono Riccardo e Daniele Piccioni: due anime legate dalle comuni origini parmigiane (quantomeno d’adozione), ma che hanno preso, ognuno a suo modo, un biglietto sola

andata per il mondo, ed insieme hanno ritrovato la strada per quelle origini mai dimenticate. Riccardo: matematico per estrazione, concreto per definizione, informatico per mestiere. Daniele: filosofo per passione, creativo per fantasia, amante del vino per vocazione. Dopo un’esperienza comune in un’agenzia fotografica milanese, Antonio, amico di entrambi, fa riscoprire loro l’amore di fare qualcosa per passione, come la soddisfazione di porgere il bicchiere più affine alla personalità che si palesa oltre il bancone, mescendolo con una profonda competenza, abbinata al movimento empatico del saper leggere chi si ha di fronte. Così arriva il passaggio chiave di scegliere il legame alle proprie radici e, quindi, il rientro a Parma e, con l’ironia tipica di possiede la consapevolezza dei propri mezzi, l’apertura della cantina Canistracci Oil (cit. del cult movie anni ‘80 “Mia moglie è una strega” con Renato Pozzetto - ndr).

Alla domanda di spiegare le motivazioni, che hanno spinto a sostenere con un po’ di visibilità il progetto del Sitting Volley a Parma, il lucido lato razionale di Riccardo trova risposta in un sentimento, che da sempre lo ha mosso verso il mondo del volontariato e che, da tempo, lo ha spinto a sviluppare la sensibilità tipica che lo porta allo slancio verso “chi fa più fatica. Sembra banale, ma non è banale.” È solo semplice.  L’altra metà dei Canistracci, Daniele, è stato affascinato dall’innovazione della modalità, con cui il Sitting Volley affronta le avversità della vita, invertendo completamente il modello di trattazione delle difficoltà che hanno incontrato questi atleti, nonché eroi della quotidianità: sostiene che, il fatto di mettere persone normodotate a giocare con le regole del diversamente abile (quando comunemente in tutti gli altri ambiti, funziona al contrario...), non consente solo l’esistenza di un fattore di integrazione al diversamente abile, ma consiste “anche di un aiuto al normodotato, al quale si apre la comprensione di una realtà differente. Ho letto qualcosa di non scontato, che aveva un modo che comunque convince.” Differenti punti di vista che convergono verso la medesima identità di vedute. Come due fratelli.