Il Nostro Mare
“Il nostro mare è la nostra vita e il nostro padrone, è Lui che decide cosa farai o come vivrai la tua giornata. Calmo e meraviglioso in estate tempestoso e spettacolare in inverno.”
“Il nostro mare è la nostra vita e il nostro padrone, è Lui che decide cosa farai o come vivrai la tua giornata. Calmo e meraviglioso in estate tempestoso e spettacolare in inverno.”
Il Nostro mare, il Tirreno, prende il nome dal popolo degli Etruschi, chiamati anche Tirreni. Compreso tra le coste della Sardegna e della Sicilia arriva a lambire le coste meridionali dell’isola d’Elba. È stato chiamato dagli antichi romani anche Mare Tuscum o Inferum. L’Arcipelago, comprende sette isole principali (Elba, Capraia, Pianosa, Montecristo, Gorgona Giglio e Giannutri) e diversi piccoli isolotti e scogli rocciosi. Istituito come Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano nel 1989, è il primo grande parco marino italiano e il più esteso fra quelli europei: comprende le aree terrestri di tutte le isole dell’arcipelago e una superficie marina di 568 chilometri quadrati. Il clima è tipicamente mediterraneo, per la forte azione mitigatrice del mare. L’arcipelago rappresenta una importante area di collegamento tra il sistema sardo-corso e la penisola italiana; sono presenti specie animali e vegetali endemiche, insieme a specie presenti solo in Corsica e in Sardegna, quali il gabbiano corso; raramente vengono segnalate la foca monaca, mentre la tartaruga marina, la Caretta Caretta è ormai di casa. Inoltre è possibile l’avvistamento di diverse specie di cetacei. Dal 1996 è compresa nel Parco l’isola di Pianosa, già colonia penale di massima sicurezza, e dal 1997 appartiene all’area protetta anche il mare che la circonda.
Il Nostro mare, il Tirreno, prende il nome dal popolo degli Etruschi, chiamati anche Tirreni. Compreso tra le coste della Sardegna e della Sicilia arriva a lambire le coste meridionali dell’isola d’Elba. È stato chiamato dagli antichi romani anche Mare Tuscum o Inferum. L’Arcipelago, comprende sette isole principali (Elba, Capraia, Pianosa, Montecristo, Gorgona Giglio e Giannutri) e diversi piccoli isolotti e scogli rocciosi. Istituito come Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano nel 1989, è il primo grande parco marino italiano e il più esteso fra quelli europei: comprende le aree terrestri di tutte le isole dell’arcipelago e una superficie marina di 568 chilometri quadrati. Il clima è tipicamente mediterraneo, per la forte azione mitigatrice del mare. L’arcipelago rappresenta una importante area di collegamento tra il sistema sardo-corso e la penisola italiana; sono presenti specie animali e vegetali endemiche, insieme a specie presenti solo in Corsica e in Sardegna, quali il gabbiano corso; raramente vengono segnalate la foca monaca, mentre la tartaruga marina, la Caretta Caretta è ormai di casa. Inoltre è possibile l’avvistamento di diverse specie di cetacei. Dal 1996 è compresa nel Parco l’isola di Pianosa, già colonia penale di massima sicurezza, e dal 1997 appartiene all’area protetta anche il mare che la circonda.